Cerchi un dondolo da giardino? Ecco i nostri consigli

Oziare all’aria aperta nella tranquillità del proprio giardino è una di quelle attività che piacciono soprattutto nelle ore serali della bella stagione e quale miglior arredo outdoor assolve a questo compito se non il dondolo da giardino? Ecco perché sceglierlo!

• Il moto ondulatorio e ritmico tranquillizza e predispone all’abbandono dei sensi;
• l’oscillazione costante rimanda al gioco dell’altalena e il compiacimento che proviamo nel dondolare ricorda i dolci movimenti nel grembo materno;
• romantica ed elegante, questa seduta in movimento, se destinata ad accogliere più persone, si apre alla convivialità. Amata da grandi e piccini è un arredo per tutta la famiglia;
• disponibile in versioni low cost come pure in eclettici modelli di design è adatta a qualsiasi esigenza d’uso e di stile;
• ideale per leggere, riposare, chiacchierare e far giocare i bimbi, è un’ottima alternativa a sdraie e chaise longue.

Una delle caratteristiche del dondolo è di certo la varietà, in termini di forme, materiali, dimensioni e anche prezzi. E a proposito di quest’ultimo aspetto, ecco qualche esempio:

• È realizzata in plastica effetto rattan la sedia a dondolo Gubbon di Ikea, dal design moderno ma anche democratico, ha infatti un costo di 75 euro. Punti di forza? L’alto schienale e l’assenza di manutenzione.
• È monoposto e realizzato in acciaio inossidabile il modello Dozequinze di Diabla. Gli intrecci sono in tessuto sintetico e lo stile è prettamente informale. Prezzo attorno a 700 euro.
• Un moderno baldacchino sormonta il dondolo Swing di Ethimo. Costruito in doghe di teak sorrette da una struttura in alluminio, accoglie più persone in un confortevole abbraccio. Costa circa 2.800 euro.

Tra tutti i modelli in commercio uno è decisamente il più romantico e evocativo dell’infanzia: il dondolo sospeso. Da appendere ad un albero o da agganciare al pergolato, dalle linee essenziale e simile a un’altalena, o avvolgenti e ovattate come un nido tra i rami, la versione appesa è la più apprezzata dai designer. Vi regaliamo alcuni spunti d’arredo.

• Offre una confortevole accoglienza grazie alla sua forma organica il lettino Nestrest di Dedon. La speciale trama in fibra consente un effetto “vedo non vedo”.
• Orbitry di Paola Lenti è un avvolgente divano a due posti pensato per essere agganciato a 270cm di altezza. L’intreccio in corda, realizzato a mano, è disponibile sia in tinta unita che bicolore.
• Si chiama Bitta ed è prodotta da Kettal la seduta outdoor in alluminio e corde di poliestere che evocano gli intrecci delle cime d’ormeggio delle barche alle bitte, appunto.

Se pensate che dondolo economico sia sinonimo di sgraziata struttura in plastica bianca rivestita da dozzinali cuscini in stoffa colorata vi sbagliate, oggi le grandi catene di negozi di arredo e fai da te propongono soluzioni a buon mercato dal design creativo. Eccone un'assaggio:

• Maisons du Monde presenta la nuova poltroncina pensile Ibis in resina bianca intrecciata, dalla seduta rotonda accogliente e resistente, realizzata in alluminio.
• Leroy Merlin rivisita il tradizionale dondolo da giardino a 3 posti con questo modello dotato di braccioli, tetto regolabile, seduta in textiline e struttura in acciaio, dalle linee morbide ma essenziali.
• Di Obi abbiamo scelto 2 prodotti: la seduta sospesa rotonda con corpo in wicker intrecciato (289,99 €) e il divano a 2 posti Sandro in acciaio, seduta traspirante e tettuccio, prezzo 105,99 €.

I modelli in legno hanno un fascino senza tempo e donano all’ambiente un allure naturale e romantico. Se questi sono già dei punti a favore, svisceriamo altri aspetti di questi arredi outdoor:

• la struttura robusta data da profili in massello garantisce stabilità e tenuta anche a pieno carico e durante le oscillazioni più veloci e ampie;
• l’abbinamento tra: seduta dogata, tettuccio rivestito in tessuto, cuscini in stoffa e i colori naturali del legno, dà vita ad un prodotto classico, perfetto per i contesti tradizionali.

Punto di debolezza? Sicuramente la manutenzione, che se mal eseguita porta col passare degli anni al deterioramento della struttura. Certo, i modelli in essenza sono costruiti con materie prime di qualità, trattate per resistere alle intemperie, ma non sono esenti da cure e accorgimenti per evitare l’aggressione da parte degli agenti atmosferici e dei parassiti.