Frigoriferi da incasso

- 06 novembre 2014

Frigoriferi incasso

Le moderne cucine sono in prevalenza modulari e fornite di elettrodomestici da incasso. Solitamente si predilige una soluzione completa che oltre ai componenti strutturali comprende anche la rubinetteria e i principali elettrodomestici, in primis i frigoriferi da incasso. La durata media di un frigorifero è pari a dieci anni, tuttavia, i modelli ad incasso sono molto più solidi rispetto a quelli a posizionamento libero, seppur l'efficienza sia fondamentalmente la stessa. Il primo fattore bisogna prestare attenzione è la dimensione. In particolare occorre conoscere la dimensione del mobile che dovrà contenere il frigorifero, anche se di solito le cucine componibili hanno dimensioni standard di 60 cm di larghezza. Oltre a questa distanza minima va considerato uno spazio libero che, non solo faciliti l'installazione e la manutenzione, ma permetta, durante il funzionamento dell'apparecchio una corretta ventilazione. Considerando un margine di tolleranza di 6 cm, il frigorifero nuovo dovrà avere una larghezza di circa 54 cm. In foto: il frigorifero Ery 1201 Fow di Electrolux per incasso sottotavolo in classe energetica A+, con volume utile d 100 litri e vano congelatore con capacità lorda di 17 litri.

Frigoriferi da incasso Ariston

Nella scelta dei frigoriferi da incasso non sottovalutate l’etichetta, la quale oltre alle caratteristiche dimensionali, contiene altre essenziali informazioni: la rumorosità e il consumo sono fondamentali, non solo per contribuire alla riduzione dell'inquinamento acustico, ma anche per contenere i consumi. Per risparmiare optate per quelli di classe A o A++, ma valutate bene anche l'indicazione relativa al consumo effettivo in KWh. Hotpoint Ariston propone un’ottima gamma di frigoriferi da incasso tra cui il Combi con Active Oxygen (nella foto). L'ossigeno attivo conserva i cibi in modo 
naturale, mantenendo la freschezza del
primo giorno fino a 9 giorni e riducendo
i cattivi odori fino al 70%. Grazie al rilascio automatico di ossigeno attivo e alla sua potente e assolutamente naturale azione purificante dell'aria, il processo di invecchiamento dei cibi viene sensibilmente rallentato, a tutto vantaggio della loro integrità.

Frigoriferi da incasso Bosch

La scelta di modelli No Frost, cioè che non producono brina, è indicata generalmente per tutti i frigoriferi da incasso e non. L’opzione No Frost consente infatti di mantenere la temperatura interna omogenea, riducendo il consumo energetico, e soprattutto evitando il periodico rito di sbrinamento. Questa funzione garantisce inoltre una maggiore resistenza ai guasti e alle perdite d'acqua, molto utile trattandosi di elettrodomestici a posizionamento condizionato. Per tutti i modelli di frigorifero, ma soprattutto per quelli ad incasso, è preferibile scegliere il funzionamento a due termostati. Ciò permette di controllare separatamente il funzionamento del frigo e della cella freezer. I frigoriferi da incasso Bosch ovviamente possiedono le sopracitate opzioni e vengono proposti in un’ampia e variegata gamma. In foto: Bosch KIL42AE30H, un frigorifero da incasso con cerniera a sinistra

Frigoriferi da incasso Rex

Nello scegliere un modello tra i numerosi frigoriferi da incasso proposti da Electrolux Rex, badate al volume, aprendo la porta e guardando all'interno. Il volume dipende naturalmente dalle vostre necessità ed esigenze: se vivete da soli è più che sufficiente un volume di 100 - 150 litri, invece per una famiglia media (da 2 a 4 persone) è necessaria una capienza superiore, minimo 220 - 280 litri. Sono numerose le opzioni offerte da questi frigoriferi: basta capire quali sono esattamente le nostre necessità e quindi effettuare una scelta. Nell’immagine: Frigorifero FI 243 EA+ di Electrolux Rex con vano congelatore e porta reversibile. Congelatore con capacità di congelazione 2 kg/24h, frigo a sbrinamento automatico.

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