Le dimensioni della cucina

- 08 giugno 2015

Modularità della cucina

La cucina è una delle stanze più vissute della casa, non solo per il tempo che ci si passa, ma anche per l'uso che se ne fa. Forse per questo che più di ogni altra stanza ci sono infinite possibilità di scegliere modelli, colori e dimensioni cucina. E soprattutto, per accontentare ogni gusto e ogni spazio, le cucine, sempre di più, sono componibili. La possibilità di avere moduli di ogni dimensione, da trenta a novanta centimetri, permette di gestire tutti gli spazi utili nel migliore dei modi, senza lasciare zone inutilizzate o utilizzate non al meglio. Una volta definiti per bene i punti obbligati, come quello dell'attacco dell'acqua o del gas, il resto è tutto da rimettere al gusto, alla fantasia e alla necessità.

Recuperare spazio in cucina

Quando una cucina è di piccole dimensioni e non si può sfruttare la lunghezza di una parete, allora quella di utilizzare dei pensili è una soluzione obbligata per recuperare spazio in altezza. Mentre, per recuperare spazio come piano di appoggio dove poter lavorare o posizionare i piccoli elettrodomestici, potrebbe essere necessario dover rinunciare ad una delle vasche del lavello. Un'altra piccola rinuncia che permette di recuperare spazio, è quella del tavolo fisso, sempre aperto al centro della stanza. Il tavolo per colazione, pranzo e cena può essere facilmente sostituito da un tavolo a scomparsa, di quelli fissati al muro che si sollevano nel momento del bisogno e poi, richiudendoli dopo l'utilizzo, permettono di avere spazio per muoversi liberamente anche in una cucina di piccole dimensioni.

Cucine ampie

Se si ha a che fare con dimensioni cucina più ampie, l'unico vero limite per la scelta dell'arredamento è la nostra fantasia. Una cucina ampia permette di valorizzare i mobili massicci, che non restano soffocati da mura troppo vicine e possono mostrarsi in tutta la loro imponenza. Ampio spazio ai piani di appoggio, che in ogni caso sono sempre utili, per poterci sentire come in una vera cucina da master chef: lo spazio a disposizione permette di poter tenere sempre a pronti all'uso tostapane, frullatore, centrifuga, taglieri, ceppo per i coltelli e chi più ne ha più ne metta. A seconda delle dimensioni della nostra stanza si possono poi scegliere varie soluzioni sia riguardanti il tavolo, sia i mobili e i pensili della cucina. Il tavolo, centro della vita della cucina classica, può essere sostituito da un'isola nel caso di una cucina moderna. I mobili invece, soprattutto se amiamo i piani d'appoggio a tutto tondo, possono essere posizionati lungo tutte le pareti. Ma non necessariamente in successione continua: una variante decorativa può essere quella di posizionare i mobili alternati a spazi liberi da riempire con piante da appartamento o sgabelli da usare in caso di ospiti al tavolo centrale.

Dimensioni cucina e colori

La scelta dei colori di una cucina non deve essere legata solo al nostro gusto personale, ma anche alle dimensioni e alla luminosità della stanza. In caso di cucine ampie e luminose i colori scuri sono i benvenuti: pollice in su quindi per una cucina in noce scuro, o ai colori caldi del ciliegio. Per gusti moderni e per gli amanti dei colori, cucine con il blu scuro o con il rosso o anche in alternanza nero e metallizzato sono un'ottima scelta. Le stesse scelte possono essere fatte anche in caso di angolo cottura che dia su un ampio soggiorno. Ma immaginate gli stessi colori scuri in una stanza piccola o comunque poco luminosa. Si rischia di trasformare la propria cucina in un angolo buio e poco invitante. Ecco perché qualsiasi designer ed arredatore consiglierà a chi ha spazi piccoli per la cucina, di scegliere colori chiari e luminosi, con linee semplici e svelte, che creino un effetto di ampliamento della nostra stanza. E chi ama i colori, o comunque ama le scelte un po' ardite, può osare e scegliere alternanze di colori per i propri mobili componibili. Certo, per una scelta simile bisogna andare con calma, per evitare una cucina effetto arlecchino che nell'entusiasmo iniziale può anche piacere, ma che alla lunga stanca inevitabilmente. Scelte di colori accurate quindi, e soprattutto selezionando un colore predominante per i componibili di estensione maggiore da alternare con colori dai toni più chiari o più scuri solo per le sezioni più piccole. Si può ad esempio alternare un colore legno chiaro con un bianco panna, colori che creano sempre un effetto elegante e raffinato.

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