Redazione - 13 aprile 201513 aprile 2015
Come deve essere una libreria a muro contemporanea? Sicuramente poco pesante, anzi! fluida, leggera, minimale, ma anche molto pratica. Guida alla scelta
Redazione - 13 aprile 201513 aprile 2015
Flessibile e tecnologicamente evoluta, la libreria a muro moderna rappresenta una sintesi perfetta tra estetica e funzionalità. Sul mercato questa tipologia di libreria viene offerta in un’ampia selezione di modelli e misure, capaci di venire incontro a qualsiasi esigenza di personalizzazione degli spazi. Le librerie più attuali sono solitamente composte da elementi modulari, componibili in altezza e in lunghezza oppure dotate di struttura fissa. Sono comunque agili, leggere, originali, parecchio distanti da come erano in passato, spesso in alluminio, vetro, o pannelli in fibra di legno.
Nell’immagine, la libreria Zenit di Rimadesio, design Giuseppe Bavuso, con montanti a soffitto in alluminio verniciato nero, ripiani in vetro grigio trasparente e quattro cassettiere due cassetti in vetro laccato nero lucido. Zenit è un sistema di librerie con struttura in alluminio naturale o tinto nei colori nero, brown e bianco latte, mensole in vetro previste in diverse varianti e colorazioni, completato da ripiani porta CD/DVD in alluminio verniciato, mensole porta tv/Hi-Fi e contenitori con ante scorrevoli o con cassetti. Le librerie del programma Zenit sono disponibili con montanti per attacco a muro o a soffitto/pavimento.
Le librerie a muro possono essere munite di ante, ripiani regolabili in altezza e di elementi contenitori studiati per l’home entertainment. Da scaffalatura semplice per ospitare libri e soprammobili, questi arredi componibili si prestano a una sempre maggiore flessibilità. I vani possono avere un’altezza variabile anche fino a 60 cm per accogliere i volumi o gli oggetti più alti, mentre la profondità può spaziare dai 25 ai 35 cm. Quando poi una libreria a muro è anche sospesa, in automatico è salva spazio poiché offre un’area libera nella parte inferiore. Ed è molto accattivante e di design, come quella proposta da Lema nell’immagine in questo paragrafo.
In foto, libreria sospesa Shift di Nendo per Lema in laccato bianco, composta da una grande cornice che racchiude piccole mensole disallineate.
Ampia è anche la scelta di materiali e finiture per la libreria a giorno, sia per i ripiani sia per la struttura. Tra i più comuni: essenze come rovere, wengé, ciliegio, l’acciaio e l’alluminio e le svariate colorazioni del laccato e del laminato. Sono disponibili anche librerie piccole, che consentono di sfruttare in modo utile gli spazi poco sfruttati di un ambiente. Possono essere variopinte e vivaci, ma anche minimali ed essenziali, oppure del tutto neutre. Vasta anche la casistica per quanto riguarda le morfologie: talune si sviluppano in verticale, altre in orizzontale; alcuni modelli sono progettati per essere appesi, altri fissati o appoggiati al muro. Regina del “Less is more” e del design più avanzato è Random di MDF Italia.
Nell’immagine, Random di MDF Italia, design Neuland Industriedesign, una libreria in pannelli di fibra di legno a media densità verniciati a polvere microgoffrato nei colori bianco o nero, con schienale in melaminico (spessore 10 mm). Ripiani a diverse altezze predefinite e inseriti nelle spalle tramite fresate invisibili. Piedini regolabili. Predisposta per attacco a muro. Abbinabile anche agli elementi contenitore Random Cabinet e Random Box.