caratteristiche e pregi delle librerie in legno

Scegliere una libreria in legno per completare l’arredo della zona giorno o dello studio comporta molti vantaggi: 

• Funzionalità: che sia realizzata in massello oppure aggregato ligneo e impiallacciato cambia poco in termini di funzionalità poiché l’arredo permette di strutturare tutto il necessario in modo da avere a disposizione quanto serva al momento giusto. I libri potranno essere mantenuti in ordine e garantire spazio adeguato ovunque grazie alla libertà di composizione del mobile stesso; 
• Estetica naturale: il senso di gradevolezza, di naturalezza che garantisce una libreria in legno è implementato dalle linee semplici ed essenziali. Infatti linee verticali e orizzontali si intrecciano per dare vita a scomparti, ripiani e contenitori in grado di accogliere tutto il necessario. Al tatto e alla vista l’effetto naturale del colore, delle venature e della texture del legno garantiscono un valore aggiunto al mobile; 
• Resistenza: il legno è un materiale solido, compatto, in grado di resistere alle sollecitazioni e ai carichi, anche nel tempo, arricchendosi di grafi, righe, difetti soprattutto se massello. In questo modo, il valore dell’arredo stesso aumenterà nel tempo proporzionalmente all’età del mobile; 
• Posizionabile ovunque: il bello della libreria realizzata in legno è la possibilità di disposizione ovunque. Infatti una libreria in legno è facilmente inseribile sia in uno spazio moderno e contemporaneo, sia in un ambiente più ricco e tradizionale oppure più classico. Inoltre, può essere posizionata ovunque, dal soggiorno alla camera da letto, in cucina o nell’ingresso, anche come elemento divisorio bifacciale in open space; 
• Realizzabile su misura: quando questa viene realizzata su progetto è in grado di massimizzare lo spazio sfruttandolo in ogni singolo centimetro, rendendo la soluzione adeguata in termini di stile, design, spazi interni, strutturandola secondo necessità.

Scegliere forma e dimensione delle librerie in legno è importante per completare lo spazio al meglio strutturandolo in maniera funzionale.
Per quanto riguarda la forma si può passare dalle più classiche e tradizionali a ripiani della stessa dimensione, suddivisa mediante ripiani posti tutti alla stessa altezza e alla stessa distanza uno dall’altro alle più particolari e articolate.
Nel primo caso l’ambiente risulta ordinato e classico, lineare e pulito, strutturato ed essenziale anche nel caso in cui l’elemento abbia richiami al classico mediante cornici e modanature.
Le forme più articolate invece, seguono la funzionalità strutturando spazi di altezze e forme differenti, in grado di accogliere diverse tipologie di libri e di complementi, da inserire ove più opportuno e adeguato, passando da elementi statici e regolari a forme arborescenti e destrutturate.
Le dimensioni possono variare dalla piccola libreria di un metro o poco più fino alla soluzione a tutta altezza che permette di sfruttare totalmente la parete o le pareti, trasformando i muri in elementi contenitori.
Come scegliere la libreria giusta?
Il consiglio è valutare accuratamente cinque parametri:

1. Spazio a disposizione all’interno dell’ambiente: la libreria deve essere proporzionata all’ambiente assicurando un giusto compromesso; 
2. Necessità di contenimento: scegliere la dimensione valutando tutto ciò che debba essere inserito nell’arredo; 
3. Stile e tipologia di legno e design in relazione allo spazio esistente; 
4. Sospesa a parete o da appoggio; 
5. Aperture e chiusure dei vani e dei ripiani della libreria.

Inoltre, robustezza e leggerezza sono due caratteristiche importanti, che la libreria in legno deve garantire oggi: infatti, un tempo veniva unicamente utilizzato legno massello atto a rendere mobili pesanti e importanti mentre oggi, materiali come sandwich a nido d’ape e tamburati possono agevolmente sostituirli.

Le librerie in legno sono complementi d’arredo senza tempo: ne esistono tipologie differenti ideali per qualsiasi contesto, da quelle più classiche a quelle più moderne e minimali oppure le soluzioni dalle linee più contemporanee a definire quasi piccole opere d’arte.

• Libreria in legno in stile contemporaneo: sono caratterizzate in genere da scaffalature in legno dalle linee semplici e minimali, da una forma squadrata e design moderno. Sono realizzate in fibra di legno, mdf o truciolare: sono in genere leggere e versatili, facili da collocare in ogni stanza dallo spazio living alla zona notte. Sono in genere di forma quadrata e scandite da suddivisione interna in cubi regolare;
• libreria in stile rustico: si caratterizzano per essere generalmente in legno massello di pino oppure spesso in noce o rovere, per soluzioni più importanti. Sono arricchite con dettagli retrò, con modanature e cornici, per enfatizzarne le forme e le chiusure. Possono essere valorizzate con vetri anche lavorati nelle chiusure e zoccolini di finitura nella parte bassa, cornici decorate nella parte superiore: la forma è regolare e le partizioni interne a ripiani;
• libreria in stile classico: le linee si arricchiscono di eleganza e spesso i toni del legno diventano chiari o di colore bianco. La parte frontali vedono la presenza di lesene e colonne con riproduzioni di finiti capitelli e decori in rilievo, dalla classica compostezza. Sno presenti giochi di volumi in contrapposizione, tra le colonne e le ante a vetri con cornice;
• stile industrial: sono librerie in legno massiccio, generalmente associate ad un metallo, caratterizzate da parti a scaffalatura ed elementi estraibili o a cassetto effetto used. Possono essere con struttura metallica effetto corten ed elementi estraibili in legno o ripiani;
• librerie contemporanee moderne e minimal: sono elementi che vedono una semplicità formale estrema riducendo al minimo la decorazione quasi annullandola. Sono scandite da una composizione regolare e una linearità estrema, anche semplici cubi. In alcuni casi, assumono design particolari, possono essere sospese a parete oppure da appoggio e danno vita a soluzioni eclettiche e innovative come a creare una sorta di opera d’arte: forme circolari, irregolari o astratte, arricchiscono pareti anonime valorizzandole.

Sono svariate le soluzioni di librerie in legno che possono essere inserite negli ambienti di casa al fine di valorizzare gli spazi in maniera funzionale ed estetica:

• libreria componibile 505 di Molteni: è un classico del design della collezione Molteni&C e dà vita a soluzioni di arredo componibili, modulari e versatili adatte ad ogni spazio e ad ogni dimensione. Presenta sempre nuovi elementi che ne permettono infinite composizioni e utilizzi, sia nelle soluzioni con ripiani a giorno sia ove presenti ante vetrate. I ripiani in legno vedono la presenza di sottili divisori in vetro per dividere i libri e gli oggetti in maniera funzionale e razionale;
• libreria 835 Infinito di Franco Albini: componibile all’infinito, presenta una struttura leggera che si fissa a terra e al soffitto. È una tra le icone più famose del panorama del design italiano, disegnata nel 1956 da Franco Albini per Cassina, fa ora parte della collezione “I Maestri”. L’idea del designer era quella di dare vita ad una libreria modulare infinita che potesse a differenza delle altre staccarsi dalla parte per divenire anche elemento centro stanza fissabile sono a soffitto e pavimento. Può essere in frassino naturale oppure tinto nero o noce canaletto;
• libreria M04 di Scandola: ideale per un living luminoso e rilassante, questa libreria vede una libertà formale senza precedenti, ideale per alleggerire l’ambiente e renderlo al tempo stesso esteticamente impeccabile e funzionale grazie alla soluzione di arredo sospeso. La libreria vede una finitura carbone della struttura in contrasto con il colore Ardesia dello schienale e i frontali dei mobili contenitori con una finitura lisca e laccata. Grazie alla presenza di una scaletta amovibile su binario è possibile raggiungere facilmente anche i libri più in alto. Nella parte di parete libera lo schienale della libreria continua per accogliere ripiani e mobili contenitori collegati alla libreria stessa per una infinita articolazione formale.