- 09 giugno 2020

Quando optare per una libreria a ponte

La libreria a ponte, con la sua notevole capacità contenitiva, è innanzi tutto la soluzione perfetta per chi possiede molti volumi e ama metterli in mostra, perché li considera – giustamente – elementi di arredo. Ma rappresenta anche un ottimo modo per ottimizzare gli spazi disponibili e sfruttare al massimo una parete.

Si consideri, infatti, che le librerie di questo tipo “inglobano” altri arredi, per esempio un divano o una scrivania, oppure le aperture, ovvero le porte. Formano una sorta di cornice grazie alla quale si utilizzano superfici che altrimenti resterebbero vuote. Ma servono anche, se bifacciali, per dividere in due una stanza. O per creare zone differenti in un open space o un grande living.

I modelli componibili, inoltre, rendono possibili configurazioni personalizzate e su misura. E non si trascuri il fattore estetico: una libreria del genere è originale, di grande impatto, aggiunge stile all’ambiente e contribuisce a caratterizzarlo.

3 librerie a ponte componibili per il living

Abbiamo selezionato 3 librerie a ponte componibili perfette per il living, anche per allestire la zona dedicata all’home working. La prima è una delle configurazioni realizzabili con il sistema modulare a giorno Selecta di Lema, disponibile in numerose finiture; è possibile aggiungere ante e contenitori e/o optare per ripiani (anche in vetro) con illuminazione integrata. Gli elementi a catalogo sono ben 1.500.

Ecco poi la libreria proposta da Cinquanta3: anche in questo caso sussistono molte possibilità compositive mentre, per quanto riguarda le finiture, le opzioni sono differenti (citiamo bianco, noce, cemento e olmo nordico). Può essere dotata di può essere dotata di ante (nelle finiture a catalogo, appunto, oppure e a vetro). La barra ponte è attrezzabile con illuminazione Led.

Infine vi mostriamo Spazioteca di Pianca, il primo sistema modulare con fianchi, ripiani, schiene e divisori con passo 1 cm di serie e vani liberi da fori e ferramenta. Le composizioni sono tutte su misure e l’elemento che le accomuna è un design minimalista ed essenziale.

La scrivania con libreria a ponte

Negli ultimi anni la formula dello smart working si è parecchio diffusa; durante il lockdown causato dall’emergenza Coronavirus è stata, in molti casi, l’unica opzione possibile e sono diventati chiari a tutti i vantaggi che ne derivano. Numerosi sono i lavoratori che continuerebbero volentieri a operare dalla propria abitazione e, probabilmente, nel futuro prossimo molti lo faranno stabilmente.

Questo significa che sempre più diffusa sarà la necessità di allestire un angolo studio in casa, e una delle soluzioni più pratiche e versatili, nonché meno ingombranti, è la scrivania con libreria a ponte. La configurazione minima corrisponde alle due colonne verticali, ai moduli orizzontali e al tavolo sottostante (con sedia, ovvio).

Non di rado, d'altro canto, le colonne laterali sono più di due oppure una è sospesa. E ancora, molti preferiscono alternare ripiani a giorno e vani chiusi, all’interno dei quali riporre documenti, articoli di cancelleria e oggetti vari. La scrivania con libreria a ponte può essere adatta anche alla cameretta.

Le migliori idee di librerie a ponte per la camera da letto

Viene spontaneo associare subito le librerie a ponte al living oppure a un open space, ma in realtà si tratta di soluzioni vincenti anche per la camera da letto. Il massimo per chi ha l’abitudine di leggere un po’ prima di concedersi al sonno. Vogliamo mostrarvi 3 idee interessanti.

La prima è all’insegna della sobrietà e semplicità. I due montanti laterali sono rispettivamente composti da 3 ripiani a giorno, un vano chiuso da un’anta e 4 cassetti. Questi ultimi, insieme al primo ripiano (contando dal basso) formano un comodino. La parte superiore della libreria è tutta aperta. Notate i colori neutri e naturali.

Nella seconda foto vedete la camera di un ragazzo; anche in questo caso i comodini sono integrati nella libreria, ma le dimensioni appaiono decisamente ridotte rispetto al primo esempio. Lo stile è un riuscito incontro fra classico e moderno, i ripiani sono di diverse forme e dimensioni e, di conseguenza, l’insieme risulta più dinamico.

Infine una soluzione strategica: la libreria a ponte non incornicia un semplice letto, bensì un armadio letto. Che si tira giù con un semplice gesto e in pochi istanti, al mattino, scompare alla vista. Lasciando posto alle sedute di un divano.