Mobili libreria, il posto delle idee

- 07 marzo 2016

Mobile libreria

Un milione di libri. È questa la capacità della libreria più grande del mondo. Si trova a Portland, in Oregon, ed è il sogno proibito degli amanti della lettura. Per contenere tutti questi titoli ci vogliono quattro interi piani distribuiti in uno spazio grande quanto un isolato. Un po’ meno, ma sempre di grandi numeri si tratta, per le migliaia di libri che Umberto Eco custodiva a casa propria, come svelato nel documentario di Davide Ferrario Umberto Eco, Sulla memoria. Una conversazione in tre parti. Se pochi possono raggiungere certi livelli, per il numero medio di libri posseduti da una famiglia ci vuole comunque una libreria. E anche se i dati sulla lettura nel nostro paese sono decisamente bassi (meno della metà della popolazione legge almeno un libro all’anno), il mobile libreria è uno degli elementi che in una casa non possono proprio mancare. Per realizzare un mobile libreria, in realtà, bastano alcune assi di legno: saranno i volumi stessi, con i loro dorsi variopinti, ad arredare l’ambiente conferendo un tocco di vivacità. Ma se volete che i vostri preziosi libri abbiano uno spazio di rilievo, sappiate che le librerie possono essere realizzate in infiniti modi, dalle classiche scaffalature in laminato alle più ricercate soluzioni in legno massello con vetrina –dal gusto classico- fino a mobili dal sorprendente tocco creativo, come questa soluzione in legno realizzata su misura, BookTree di Woodengifts.

Mobile libreria a parete

Le librerie possono avere diverse collocazioni, per esempio quelle a giorno possono essere posizionate al centro di una stanza e fungere anche da elemento separatore. Tuttavia la loro disposizione più frequente è quella a parete alla quale, per stabilità e sicurezza, il mobile libreria va fissato con appositi tasselli. Dato lo spessore limitato, il mobile libreria viene spesso collocato in zone di passaggio, per esempio i corridoi, oppure posizionato dietro al divano con affaccio sul living. I mobili libreria dal maggiore impatto scenografico sono quelli a tutta altezza, anche fino al soffitto, dotati di scala scorrevole per spostarsi agevolmente da un ripiano a un altro e avere accesso facile anche ai titoli posizionati in alto. Certo, avere a disposizione un intero mobile libreria a tutta parete, con gli spazi ridotti delle case moderne è spesso un lusso, tanto che molto spesso i libri si trovano a dover condividere lo spazio, all’interno del mobile libreria, con televisore, impianti audio o video, fotografie e perfino piatti e bicchieri, perché i mobili libreria sono arredi sempre più versatili e polifunzionali, dotati di vetrine o perfino di ante chiuse. In foto mobile libreria componibile Camel.

Mobili librerie moderne

Se il numero di libri acquistati e di conseguenza raccolti all'interno delle abitazioni è in calo, anche in virtù dell’avvento dei supporti elettronici che spesso sostituiscono il volume cartaceo, questo non vuol dire che le librerie attuali stiano perdendo di importanza nel living: i mobili librerie moderne restano protagonisti sulla scena attraverso giochi inediti di asimmetrie, di volumi, di materiali. La tendenza va verso uno stile decisamente urban, asciutto ed essenziale, in cui orizzontale e verticale diventano nuovi paradigmi con cui definire gli spazi e contenere i volumi. Come nel caso di Crossing di Misura Emme, in foto, in cui l’effetto sospeso è bilanciato da una stabilità che si insinua e completa dando continuità visiva, riempiendo lo spazio e al contempo dividendolo senza invaderlo. I mobili librerie moderne si fanno quadri, cornici, contenitori: accompagnano i libri e gli oggetti, e li avvolgono senza soffocarne il ruolo di protagonista ma valorizzandolo con forza espressiva.

Mobili librerie design

Il mobile libreria è tradizionalmente il luogo preposto ad accogliere i volumi secondo l’ordine che ciascuno preferisce e che meglio gli consente di ritrovarli con facilità (alfabetico, tematico, di gradimento, perfino per colore della copertina o del dorso). Original Ptolomeo, di Opinion Ciatti ha preso spunto dalla consuetudine di impilare i libri sui tavoli o sul pavimento per introdurre la libreria a colonna in cui i volumi sono sovrapposti orizzontalmente. In alcune soluzioni di design, poi, è il concetto stesso di ordine e disposizione viene meno, perché i libri diventano oggetti sospesi, fluttuanti. Con le sue linee curve e flessuose, la celebre Bookworm di Kartell ha rivoluzionato il modo di riporre i libri introducendo il dinamismo a spezzare la dicotomia orizzontale e verticale. Tanti i mobili libreria che sorprendono con design inediti e che coniugano forma e funzionalità. Imeüble di Bjørn Jørund Blikstad, in foto, è libreria modulare e mobile contenitore dall’effetto ottico tridimensionale, in cui disposizione e contenuto si ritrovano in un tutt’uno optical e quasi surreale.

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