Le librerie componibili per il soggiorno

- 24 febbraio 2018

Mobili librerie

Perfetti per la zona giorno, i mobili libreria riescono ad assolvere a più funzioni, racchiudendo in un unico spazio più soluzioni per l’arredamento anche di differenti stili. Spesso i mobili librerie abbinano moduli a giorno e vani chiusi con ante cieche o in vetro proprio perché non sono utili solo a ospitare volumi e riviste ma anche a celare tutti quegli oggetti che non si vuole mostrare. Versatili e tecnologicamente evolute, le librerie componibili sono quindi una sintesi perfetta di funzionalità ed estetica perché in grado di soddisfare ogni esigenza di personalizzazione dello spazio e del gusto. Tanti i materiali e i modelli in cui le aziende riescono a plasmare le più differenti esigenze dell’abitare, proponendo elementi modulari, componibili in altezza e in lunghezza o dotate di struttura fissa. Come si diceva, i mobili librerie possono essere corredati di ante, di ripiani regolabili in altezza e di elementi contenitori per ospitare la tv, per esempio. Tra le soluzioni più attuali c’è sicuramente il mobile libreria “Portobello” di Maisons du Monde realizzato in massello di quercia e che regala alla stanza una delicata atmosfera vintage. Oltre ad offrire uno spazio per lo schermo della tv, è dotato di diversi altri spazi per l’impianto hi-fi. Infine lo stile vintage lo rende ideale per qualsiasi tipo di arredamento.

Librerie componibili modulari

Le librerie componibili modulari arredano la casa in maniera funzionale venendo incontro alle più diverse necessità abitative. Essendo composizioni modulari si adattano perfettamente a qualsiasi ambiente e soprattutto danno infinite possibilità di personalizzazione. Tra i diversi modelli presenti in commercio, la scelta è davvero vasta: ci sono i modelli a parete o, ancora, le soluzioni bifacciali che, per esempio, sono ideali per dividere gli spazi all’interno di un open space o, in una stanza molto grande, per separare la zona cottura da quella in cui ricevere gli ospiti. Anche i materiali si adattano alla perfezione a qualsiasi esigenza perché ce ne sono per tutti i gusti e anche per tutti i budget a disposizione: si va dal legno al vetro fino all’acciaio e così via. Per esempio è realizzata interamente in alluminio la libreria Wind di Rimadesio, caratterizzata da un raccordo arrotondato fra ripiano e montante. È dotabile anche di schienali in vetro temperato ed è prevista in 4 larghezze e 5 altezze. Questo sistema modulare coniuga leggerezza estetica e innovazione tecnologica. Elemento terminale di ogni composizione è infatti il top laccato e stratificato in mdf rivestito da una doppia lastra di alluminio.

Librerie componibili moderne

Le librerie componibili moderne sono ideali per riporre e sistemare i libri, ma anche riviste, oggetti, foto o ninnoli vari. In estrema sintesi sono perfette per disporre con ordine tutto ciò che si desidera. Abbiamo visto come siano composte da moduli da affiancare o da sovrapporre e, all’occorrenza, queste librerie possono fungere anche da pareti divisorie. Le soluzioni sono quindi davvero tante e tutte consentono di arredare il living con originalità. Il fatto di essere componibili rende quindi queste composizioni estremamente versatili sia nello stile che, soprattutto, nelle dimensioni perché rappresentano una soluzione perfetta anche per arredare con eleganza piccoli spazi. Tra i tanti marchi di arredamento c’è Doimo Design, per esempio, che offre svariati modelli di librerie componibili moderne tra cui poter scegliere quella che più risponde alle proprie necessità. Tra le varie proposte, molto interessante è la libreria per soggiorno Citylife #35 che dona raffinatezza all’ambiente senza appesantirlo grazie all’abbinamento di librerie sia passanti che monofacciali e alla scelta dei colori e delle profondità degli elementi. Il risultato è una composizione perfetta per il soggiorno e che dona a tutta la casa una forte personalità.

Librerie componibili a parete

Se si vuole dare un tocco di stile a un ambiente spoglio, la scelta migliore è sempre quella delle librerie componibili a parete. Grazie alla loro enorme versatilità queste librerie riescono a caratterizzare il living ottimizzando spazi e funzioni. Le librerie componibile a parete o a muro per il soggiorno sono soluzioni poi altamente personalizzabili perché riescono ad arredare con eleganza una zona giorno di piccole o grandi dimensioni. Una parete attrezzata potrà quindi ospitare vani a giorno trasformando il soggiorno in una piccola biblioteca. I differenti moduli e ripiani potranno quindi essere disposti sulla parte a creare un vero e proprio mosaico, dando movimento e carattere a tutta la zona. Spazioteca di Pianca Spa per esempio è una libreria ideale per ambienti moderni. Disponibile nelle versioni sia a terra che sospesa, si adatta ad ogni ambiente e situazione anche grazie alle varie finiture in cui può essere declinata: laccate, matt o ancora trasparenze, questa libreria componibile trova la sua funzione esplicata già nel nome: “creare spazio contenitivo e razionalizzarlo”.

Librerie componibili design

Le librerie componibili oggi vengono anche chiamate “sistemi” e/o “programmi”: definizioni, queste, che sottolineano i concetti di multifunzionalità e versatilità. La personalizzazione consente di ottimizzare tutto lo spazio disponibile nella zona living e al contempo ottenere il migliore risultato dal punto di vista estetico. Si parte da una composizione tipo per renderla protagonista di un progetto su misura, realizzato in base alle esigenze concrete ma anche ai gusti individuali. Molti modelli, inoltre, possono sempre essere modificati nel tempo e dunque sempre soddisfare eventuali cambiamenti legati allo stile di vita e alle dinamiche relative all’utilizzo quotidiano. Le librerie di design stanno vivendo una stagione d’oro in quanto assicurano un grande impatto stilistico e rendono unico, nel vero senso del termine, l’ambiente nel quale vengono collocate. Originali, a volte decisamente estrose, sono contraddistinte comunque da un alto livello qualitativo e da una solidità strutturale da cui le migliori aziende non prescindono mai. In foto Boogie Woogie di Magis, una libreria componibile bifacciale che consente anche composizioni schiena contro schiena. Disponibile con o senza parete di fondo. Materiale: ABS stampato ad iniezione standard lucido. Impilabile ed accostabile.

Libreria componibile

Le grandi librerie componibili, da sole, arredano il living. E possono anche essere utilizzate come elemento divisorio, ovvero per delineare le varie zone da cui è composto l’ambiente o addirittura per separare l’area cucina da quella dedicata al relax. Se non disponete dello spazio sufficiente per ospitare un mobile caratterizzato da dimensioni importante, non rinunciate all’idea di avere una libreria modulare. In commercio ne esistono infatti anche di piccole, il cui ingombro è decisamente ridotto ma che di contro offrono una buona capacità contenitiva e sono anche dotate di grande personalità per quanto concerne l’estetica. Sono librerie di design che possono costare un po’, certo, ma ne vale la pena. Anche perché la qualità non viene certo pregiudicata a favore dell’immagine. In foto Rubik di EmmeBi, design Carlo Cumini: una libreria composta da moduli cubici dalle facciate inclinate che, posti uno sull’altro, danno l’impressione estetica di un equilibrio precario, tipico dei libri poggiati uno sull’altro; la stabilità, invece, è garantita. Cubi: laccato goffrato nei colori di serie. Base: colore alluminio.

Librerie modulari componibili

Le librerie componibili contengono, espongono, offrono piani di appoggio per oggetti di diverse dimensioni e tipologie, in alcuni casi inglobano anche l’angolo studio e in molti altri diventano vere e proprie pareti attrezzate. La scelta sul mercato è vasta, la libreria modulare diventa (insieme al divano) la protagonista indiscussa del soggiorno contemporaneo. Generalmente i sistemi più completi e flessibili prevedono anche la possibilità di inserire moduli angolari, per sfruttare ancora meglio lo spazio di cui si dispone; spesso, infatti, gli angoli restano inutilizzati e ciò vale non solo per il living ma per tutti gli altri ambienti domestici compresa la camera da letto. E proprio in camera da letto la libreria rappresenta un valore aggiunto nel segno dell’eleganza e della libertà creativa. In foto Crossing di MisuraEmme, libreria angolare componibile in legno. I pannelli che la compongono, liberandosi dal loro peso, consentono alle scaffalature di restare sospese, restituendo un inedito senso di “leggerezza visiva”. Il disordine geometrico di Crossing crea composizioni fino ad oggi inusuali, libere dai soliti vincoli. Il centro ricerche MisuraEmme ha individuato un materiale dotato di massima stabilità e indiscutibile leggerezza: un listellare di pioppo a tre strati tra di loro incrociati, placcato tra due strati di MDF e impiallacciato o laccato ad acqua.

Libreria modulare

Librerie componibili a giorno, librerie bifacciali, librerie con contenitori e vano tv, con piano scrittoio, salvaspazio, a ponte, sospese: oggi c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Anche per quanto riguarda i colori e i materiali. Chi ama la tradizione scelga il legno, che conserva intatto il suo fascino e il suo successo; chi invece predilige i trend contemporanei si orienti verso soluzioni più innovative come l'acciaio lavorato secondo il gusto industriale. Il consiglio, in tutti i casi, è quello di non puntare sul risparmio bensì sulla qualità. E sui marchi più noti nonché affidabili. In foto Byblos di Ozzio Italia, design Hanno Giesler. E’ una libreria moderna modulare orientabile sia in orizzontale che in verticale. Struttura in MDF impiallacciata in legno o in MDF laccato bianco goffrato spessore 10 mm.

Libreria componibile alta

Un modulo dopo l’altro e via, la libreria si compone inseguendo i nostri desideri. Se poi accanto agli amati libri (o ai dvd o ai tanti accessori che ci piace mettere sui ripiani) riesce a dare una dimensione decorativa arredando l’ambiente lettura, meglio. I non lettori non lo capiscono (forse), ma i libri sono glam, eccome, non solo sfogliandoli e perdendosi tra le loro pagine, ma pure grazie a contenitori adatti che li possano valorizzare anche dal punto di vista estetico. Ci vuole allora una libreria componibile adatta allo scopo, una sorta di “linguaggio scultoreo” che, grazie a diversi elementi componibili, raggiunga le altezze più elevate del nostro scenario domestico. Esattamente come Uptown di Opinion Ciatti, ovvero il sistema di librerie disegnate da Lapo Ciatti che si ispira ai grattacieli dei panorami urbani di tutto il mondo. Il punto di forza di queste librerie è la grande flessibilità che si declina in forme geometriche dalle linee essenziali, permettendo di movimentare la parete a cui sono fissate (obbligatoriamente, vista l’altezza e il peso dei libri). Ciò è possibile grazie alle quattro diverse altezze dei singoli moduli che sono posizionabili in tanti modi, non solo sovrapposti e accostati, ma addirittura ribaltati, per creative combinazioni. Un insieme appena appena eccentrico, con la profondità dei ripiani a vista contenuta, tanto da presentarsi bene in un living moderno ma pure in uno classico, per un deciso “break” anti-monotonia. I suoi ingombri e la sua flessibilità però rendono tali mobili utili anche in spazi ristretti, come può essere un bagno o un corridoio lungo. La struttura è in mdf laccato antigraffio con vernici prive di solventi.

Librerie componibili a ponte

La libreria componibile è in realtà un vero mobile trasformista, che riesce a modificare l’aspetto delle stanze, addirittura creandone dove non ci sono e con il massimo del risultato estetico. Una soluzione ideale è caratterizzata dalla libreria che posiziona i suoi moduli componibili in modo da formare tutta una parete lasciando persino un varco-porta per il passaggio, dividendo uno spazio in due, magari la zona living dalla cucina, con in più tutta l’utilità di avere a disposizione scaffali e persino armadietti in una struttura il cui look può essere abbinato in armonia con gli altri mobili. Un esempio davvero sorprendente è il sistema interparete Fluida della collezione living-cucina Motus di Scavolini, che progetta in maniera libera gli spazi e che si può avere anche bifacciale, per il massimo della bellezza e dell’utilità. Elementi orizzontale e/o verticali sfruttano con le loro misure le diverse possibilità di montaggio: e se per la libreria i ripiani sono a vista, per i vani chiusi le ante possono essere a vasistas, a ribalta o con cestelli estraibili: l’adattamento alle più diverse esigenze è completo. Il risultato è insomma una struttura che chiude, certo, ma lascia una grande apertura, una continuità leggera tra i due ambienti che continuano a comunicare, con il risultato di un open space accogliente e confidenziale allo stesso tempo, dal gusto contemporaneo, da declinare con tanti colori da scegliere.

Librerie componibili con vano tv

La libreria componibile trova tutta la sua forza nell’offrire diverse soluzioni per tante esigenze diverse, calibrate al centimetro e modulabili in modo da creare spazi pieni e vuoti secondo le necessità e i desideri, prevedendo ad esempio di collocare il televisore in un apposito vano. Anche qui le scelte sono diverse, poiché può essere posizionato centralmente oppure in uno dei due lati del mobile, ad un’altezza che possa garantire il massimo della fruibilità. Il programma di libreria modulare Spazioteca di Pianca offre in proposito un’ampia gamma di idee per organizzare al meglio la propria libreria dotata di tv, con ripiani a vista e anche mobili chiusi. I diversi elementi possono essere posizionati a terra come nella composizione in foto, oppure sospesi a parete, e possono essere integrati con i moduli della collezione Spazio, scrivanie, boiserie, mensole, panche, scrittoi per mantenere uno stesso stile di arredo nell’ambiente. La scelta di finiture e dettagli è notevole: 20 i colori laccati proposti, lucidi o opachi, ma anche diverse essenze in legno naturale e tanti frontali, pure di vetro e specchio, per personalizzare e avere un prodotto unico.