Per ogni ambiente di casa c’è un tipo di libreria da preferire, per dare carattere e occupare superfici e volumi in modo ottimale. Questo mobile non è solo destinato a tenere in ordine i libri ma anche ad arricchirsi con oggetti e vari soprammobili per valorizzare lo scenario domestico.
Ci sono alcuni elementi da considerare per non commettere errori nella scelta di una libreria casa, rendendola funzionale.
Le misure: altezza, larghezza, profondità sono fondamentali per capire bene gli ingombri e non creare confusione.
Le proporzioni: nelle stanze piccole meglio evitare librerie enormi e viceversa. Se la metratura è ampia invece, librerie piccole possono letteralmente scomparire. E poi è importante avere un’armonia con gli altri mobili presenti.
Le forme. A parete, alta fino al soffitto o bassa, sospesa, angolare, a incasso, bifacciale. La componibilità delle attuali librerie permette davvero di tutto.
I materiali. Al top il legno in varie essenze e colori, ma anche metallo e vetro sono di tendenza per il loro mood minimale perfetto nell’arredo contemporaneo.
Estetica essenziale per la libreria Card di Molteni & C: rovere nero con struttura autoportante che sostiene un involucro tecnologico con giunti in ottone satinato e un ripiano in marmo Sahara noir in contrapposizione al legno naturale. Quattro le diverse possibilità compositive con una misura di base di 1935 x 375 cm.
Una libreria casa non è mai solo un mobile, bensì un vero e proprio elemento di design che valorizza gli ambienti. Altro che contenere semplicemente libri.
Tanto è vero che la sua destinazione non è limitata al living ma la sua presenza è apprezzabile in tutte le stanze.
La libreria sta benissimo in cucina, ad esempio: una piccola libreria con libri di cooking con accessori/strumenti pronti all’uso, magari tra i pensili. Oppure in bagno, se le dimensioni lo consentono, un mobile posizionato a parete in cui contenere il doccia schiuma ma anche qualche volume per rilassarsi in quel luogo così intimo.
Grande praticità poi per le librerie bifacciali, fruibili da entrambi i lati, un arredo che permette tante funzionalità in una. Contenere libri e soprammobili ma soprattutto delimitare senza chiuderli davvero spazi ampi. Si creano così diverse zone da vivere con leggerezza e luminosità: il living dalla cucina o il salotto da un’area studio o tv, impossibile con una parete.
Mensole in legno dagli angoli smussati e montanti in finiture metalliche per la libreria modulare Harbour di Cattelan Italia, ideale da collocare in centro stanza come elemento divisorio. Punti in più i vassoi di legno che su ogni ripiano sono sospesi a diverse altezze e i contenitori in legno sono impreziositi sui lati corti da cristallo bronzo curvato.
Diciamo subito che non esiste solo un tipo di libreria casa perfetta per il living.
Dipende ovviamente dalle grandezze a disposizione, dal gusto personale, dallo stile.
C'è una certezza: la libreria abbellisce e garantisce personalità alla stanza.
Con le tante soluzioni modulari è possibile disegnare però la libreria dei sogni, decidendo altezze e larghezze secondo le esigenze.
Una tendenza che non passa mai di moda è attrezzare tutta una parete con una libreria dotata di mensole a vista ma anche di contenitori chiusi per riporre quel che si desidera, prevedendo in posizione strategica l’installazione di una tv. Il tutto davanti a un comodo divano o a una soffice poltrona.
In alcuni casi è possibile sistemare nella libreria anche un tavolo a scomparsa, organizzando così un pratico angolo studio.
Ma la libreria casa è un mobile versatile per cui se manca una ampia parete da attrezzare, è possibile coprire le zone tra i mobili con modelli bassi altrettanto funzionali. Senza dimenticare la possibilità di montare una libreria divisoria in un openspace.
Un’alternativa è poi costituita dalle librerie a ponte, da collocare sopra porte e finestre.
Un’idea è optare per Klark di Kriptonite, libreria componibile in ferro che può modificarsi e crescere sia in altezza sia in larghezza grazie a moduli di diversa lunghezza. Si basa su tre elementi: base, lamiere pieghevoli, magneti angolari di bloccaggio.
Soprattutto se si è amanti dei libri, è veramente la concretizzazione di un desiderio avere una libreria in camera da letto, una vera e propria biblioteca per la zona notte.
La soluzione migliore è la libreria a muro, utile non solo per i libri ma anche per riporre fotografie e ricordi.
Tra le varianti, i modelli verticali o a colonna sono particolarmente funzionali se di spazio in camera non ce n’è moltissimo e sono abbastanza eclettici da essere collocare senza creare impedimenti al movimento, il che è assolutamente auspicabile nella stanza destinata al riposo.
Sono forme che invitano a tenere tutto in ordine e riescono a sfruttare lo spazio in altezza.
Poco consigliabile la libreria casa sospesa o orizzontale: servono metrature adeguate che non sempre ci sono.
In ogni caso, in camera da letto le linee devono essere pulite e semplici, senza naturalmente rinunciare all’estetica.
Accade con le librerie Garofoli in rovere, robuste e con la posizione delle mensole diversificata, per dare piacevole movimento. Il brand consiglia di abbinare alla libreria la porta, sempre in rovere e nello stesso colore.
In casa ci possono essere punti vulnerabili, difficili da arredare, per i quali la libreria è una grande alleata.
Se l’elemento problematico è una nicchia, in camera da letto, in salotto o in cucina, basta renderla affascinante inserendo all’interno alcune mensole per disporre libri, alcuni in orizzontale e altri in verticale per dare vitalità all’insieme. Ovviamente, qua e là, posizionare soprammobili anche colorati e qualche pianta verde, come aromatiche profumate, utilissime in caso di nicchia cucina.
Altro spazio in genere poco considerato e sfruttabile è il corridoio, spesso lungo, stretto, buio.
Una libreria lineare senza fronzoli, può trasformare l’ambiente in un luogo davvero interessante.
Si può ad esempio pensare a modelli di libreria casa in grado di avvolgere completamente una delle due pareti, in modo da utilizzare al meglio le altezze. Oppure posizionare una o più librerie basse per tutto il percorso, creando così superfici fruibili per porre oggetti, chiavi, documenti e così via.
Per illuminare, se la luce è poca, basta inserirre faretti, applique, strisce led, nelle mensole.
La libreria modulare Rocky di Cantori ha un’anima, e una forma, minimalista, con la sua struttura in lamiera e base in legno, un rettangolo dalle geometrie dinamiche, come sottolinea il designer che l’ha creata, Luca Roccadadria. Ciascun modulo può essere capovolto così da formare diverse composizioni creative e originali, adatte per l’indoor e l’outdoor.
Funzionale e confortevole: deve essere così la cameretta per i nostri ragazzi che è resa tale anche dalla presenza di una indispensabile libreria.
Questa, come qualsiasi libreria casa per le varie stanze, deve essere pianificata con particolare attenzione allo spazio dei più piccoli che in quella stanza devono riposarsi, giocare, studiare.
Efficienti in proposito sono le librerie componibili che possono definire una vera e propria stanza su misura.
Un consiglio importante è preferire librerie con scaffali aperti e chiusi. Così c’è posto per i libri ma anche per ordinare giochi o materiale scolastico senza averlo in giro.
Importante comunque è non appesantire l’ambiente, usando colori abbastanza chiari ma con guizzi di colore magari in qualche pensile, in modo da contribuire a dare allegria.
Ovviamente, occhio alla sicurezza, ogni elemento usato per la libreria deve esser dotato di sistema anti-ribaltamento, preferendo poi materiali privi di sostanze nocive.
Tab di Doimo Cityline ha variegati moduli in tre dimensioni da disporre in tanti modi, per organizzare una parete libreria sospesa, in tal modo non occupa centimetri sul pavimento.