Ispirazioni e consigli su come utilizzare le pareti attrezzate in cartongesso

- 27 gennaio 2020

Com'è strutturata una parete in cartongesso

Le pareti attrezzate in cartongesso a tutt’altezza per l’area living risolvono svariate esigenze di contenimento: oggetti, tv e hi-fi, servizi per la tavola, biancheria per la casa e ovviamente libri. Questo genere di parete è all’insegna della funzionalità, poiché fa guadagnare spazio ai divani e alle poltrone. Una struttura in cartongesso ha il look di una muratura e sviluppa un effetto nicchia fungendo al contempo da elemento d’arredo. Spesso copre l’intera parete e ha una profondità di 50-60 cm, alternando vani con ripiani ed elementi contenitori. Per l’illuminazione, si consigliano i faretti a led, che non riscaldano e hanno un’eccellente resa estetica. In genere comunque il cartongesso offre soluzioni dinamiche e innovative per rendere ogni ambiente di casa originale e unico. In foto: proposta di Li ViNG design studio.

Quanto costa una parete in cartongesso

Il cartongesso è un materiale versatile, veloce da realizzare e facile da modellare, ideale in una ristrutturazione. Essendo una costruzione con montaggio a secco non crea caos in una casa già arredata che necessità però di un ammodernamento.
Le pareti in gesso si prestano non solo a creare setti murari, ma anche a realizzare librerie e pareti attrezzate completamente su misura e personalizzate, sostituendosi appieno a mobili e complementi d’arredo.
Il prezzo di un'opera in cartongesso dipende da:

  • forma, dimensione e complessità della costruzione;
  • tipologia di finitura (pittura decorativa, carta da parati, ecc.);
  • presenza o meno di impianto di illuminazione integrato.

Indicativamente il costo abbraccia un range tra 30 e 50 euro al mq; a volte però si preferisce fare un preventivo a corpo.

3 soluzioni di pareti in cartongesso moderne

Se si ha il desiderio di trovare una soluzione d’arredo davvero unica per la casa, capace di ospitare personali collezioni di oggetti e libri e non solo, ci si può orientare verso personalizzate pareti attrezzate in cartongesso.
Attraverso la gallery vi proponiamo i consigli del nostro esperto.

  • Se si vuole cambiare faccia al caminetto, ben venga inglobarlo all’interno di una composizione di setti in gesso che, abbracciando tutta la parete, permette di inserire tv, mensole e vani a giorno. L’idea in più? Utilizzare ripiani in legno di più facile manutenzione.
  • La carta da parati mette in risalto mensole e nicchie, donano movimento alla composizione.
  • Il colore permette di sottolineare i vani contenitivi, evidenziando il disegno della libreria. Lampade e faretti integrati nel controsoffitto accentuano la vivacità cromatica.

Tutti i pro e i contro del cartongesso

Indecisi se realizzare una libreria in gesso o acquistarne una da un rivenditore? Mettiamo nero su bianco pro e contro delle opere in cartongesso.
Pro:

  • personalizzazione del disegno, che consente di: dimensionare al millimetro gli elementi contenitori, stabilirne numero e finitura e “inquadrare” oggetti d’arte con faretti e strip Led strategicamente posizionati;
  • facilità di lavorazione, velocità di montaggio, assenza di polvere durante il cantiere;
  • costo abbordabile e su misura, spesso più basso di una parete attrezzata.

Contro:

  • rispetto a un mobile da montare è decisamente più complicata la sua sostituzione, che necessita dell’abbattimento dei setti;
  • se si sbaglia tipo di finitura dei ripiani, si fa complicata la pulizia quotidiana dalla polvere delle superfici orizzontali.

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