Personalizzazione in cucina con le proposte firmate Schmidt

- 14 agosto 2019

Dalla progettazione alla produzione

La personalizzazione può ormai essere considerata un trend in fatto di arredamento. L’utente non si limita più a scegliere, ma desidera essere parte attiva di un progetto che soddisfi pienamente le sue necessità e i suoi gusti, oltre a valorizzare la sua casa. La personalizzazione passa attraverso la definizione delle misure, l’individuazione del tipo di anta e di apertura più adatto, la preferenza relativa a finiture, colori, elementi a giorno. Si comincia con un’idea generale e gradualmente la si mette a fuoco; per ottenere i massimi risultati è necessario non solo acquistare prodotti di qualità ma anche affidarsi a professionisti con una consolidata esperienza nel settore. Un nome che suona sempre come una garanzia è quello di Schmidt Cucine, marchio del gruppo Schmidt Groupe SAS. Appartenente dagli anni Trenta a Hubert Schmidt e alla sua famiglia, l’azienda conta oggi quattro stabilimenti produttivi ed è specializzata proprio nella realizzazione di mobili su misura. Basandosi su una ricerca continua, sull’innovazione e sull’utilizzo delle tecnologie più evolute, Schmidt realizza oltre 600 cucine su misura al giorno e oltre 130.000 mobili all'anno, esportati in tutto il mondo. La creazione di soluzioni di arredo personalizzate, sintesi di qualità e stile, è l’obiettivo dell’azienda, che unisce precisione tedesca e savoir-faire francese, fondando la propria strategia di crescita su scelte sostenibili e su un’eccellenza creativa e materica. Nel corso del 2017 il catalogo è stato arricchito con numerosi modelli caratterizzati da un design moderno o più tradizionali. A prescindere dallo stile, tutte le cucine portano il medesimo imprinting: Schmidt segue ogni fase, dalla progettazione alla produzione e alla spedizione. Step by step, l’azienda affianca ciascun cliente per garantire un risultato esclusivo. Ecco perché tanti hanno deciso di scegliere questo brand come partner in cucina e dare quindi fiducia ad un team solido. In foto, cucina Arcos Eolis e Vertica, ante in truciolare con superficie melamminica, bianco opaco.

Arcos, una cucina per grandi chef

Fra i modelli di cucina Schmidt presentati nel corso del 2017, grande successo hanno ottenuto Arcos e Strass, anche nella versione Eolis, con apertura a gola. Sono composizioni caratterizzate da linee semplici, essenziali e da un’estrema pulizia formale; adatte perciò a qualsiasi ambiente, da quello più classico e tradizionale a quello connotato da uno stile minimalista o industriale. Le numerose finiture disponibili soddisfano qualsiasi preferenza. La cucina Arcos, in particolare, presenta una superficie melamminica o laminata opaca ed è progettata per i “grandi chef”. I materiali utilizzati, infatti, resistono egregiamente all’azione dell’umidità, alle infiltrazioni, ai graffi, alle macchie e sono molto versatile. E’ possibile scegliere fra ben trentuno tonalità diverse, a tinta unita e con texture naturali “simil legno” che danno calore anche agli ambienti più moderni, Arcos è un modello di cucina che dona eleganza e consente la massima personalizzazione. In foto la versione con ante in truciolare con superficie melamminica, colore Nogueira + ante in truciolare con superficie laminata effetto Marmor.

Strass, brillantezza estrema in cucina

Schmidt Cucine: l’altro modello di punta presentato nel 2017 è Strass, in MDF laccato lucido. Una cucina che dona una lucentezza più evidente grazie all’effetto specchiato delle ante, le quali inoltre conferiscono maggiore profondità all’ambiente. Per tale motivo, la cucina Strass è la soluzione ideale anche per gli spazi ridotti e contribuisce ad ampliarli visivamente. Disponibile in 13 colori a tinta unita, è una cucina minimal ma anche funzionale e curata in ogni dettaglio. E pure questa, come la “cugina” Arcos, offre un alto livello di personalizzazione: si può scegliere fra tinte unite lucide o opache, laccati, effetto legno – sabbiato, spazzolato, scanalato, retro, patinato, invecchiato, con inserti di colore – ed effetti materici. I colori chiari, come il classico bianco o il bianco Magnolia, leggermente più intenso e caldo, e gli effetti materici industrial style, come il grigio cemento Marvel o il legno Slowwood, sono le nuances che hanno ottenuto maggiori consensi. Il motivo è presto spiegato: rispecchiano i trend del momento. I colori chiari sono infatti protagonisti di una cucina essenziale e “pulita”, che si adatta a ogni contesto; gli effetti materici, invece, permettono di creare un’atmosfera contemporanea in stile loft. In foto, Cucina Strass Eolis, ante in MDF laccate lucide, colore foto bianco.

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