Poltrona Frau nella mente di qualsiasi utente o consumatore s’identifica istantaneamente con la miglior poltrona di design. Alle spalle, questo brand ha una storia secolare. È il 1912 quando Renzo Frau tramuta l'abito di una seduta in un passaporto internazionale di successo. E Pelle Frau® è l'ingrediente fondamentale di percorso imprenditoriale unico, che concentra in sè valori storici e mood contemporaneo, eleganza, comfort e prestigio. In nomedei più elevati standard qualitativi, Pelle Frau® è solo pelle naturale, a pieno fiore, ossia lo strato esterno e più pregiato del derma, con pori poco o affatto coperti, morbida, resistente alla luce, tinta con colore passante. Nell’immagine, poltrona Regina, design Paolo Rizzatto con base girevole, dalla forma ergonomica e accogliente, che si caratterizza per la seduta e lo schienale risolti in un’unica scocca rigida in poliuretano. La scocca è imbottita e rivestita in morbida Pelle Frau®, lavorata con cuciture di nuova ideazione, sulla parte anteriore dello schienale. Il basamento è in acciaio verniciato. Disponibile con pouf in abbinamento.
Per enfatizzare la gradevolezza percettiva della naturalezza della pelle, Poltrona Frau ha messo a punto negli anni esclusivi processi di lavorazione, basati su venti differenti fasi produttive, più del doppio di quelle abitualmente impiegate nel segmento delle pelli per arredamento. I processi di concia di Pelle Frau® utilizzano esclusivamente trattamenti al cromo, in grado di assicurare maggiore stabilità chimica e biologica, conservando morbidezza e flessibilità delle pelli. Inoltre, un design esclusivo, frutto del talento di grandi professionisti, caratterizza tutte le sedute. Ecco perché i prezzi di queste poltrone si aggirano in media sui tremilacinque-quattromila euro. Nell’immagine, i prodotti della nuova serie Nivola design Roberto Lazzeroni sono caratterizzati da linee semplici e precise per una seduta compatta e arrotondata. Entrambe le sedute Nivola accostano la struttura in legno massello di frassino tinto wengé al rivestimento esterno in cuoio Saddle® Extra e all’interno in Pelle Frau® Soul, Nest o del Color System. E’ disponibile anche la variante in cuoio Saddle® Extra e velluto. Il risultato è una minicollezione pensata sia per la casa che per gli spazi contract. Il design tondeggiante e organico dello schienale fa in particolare del divano un elemento perfetto anche a centro stanza. La scocca è realizzata in poliuretano espanso stampato, con leggera imbottitura in ovatta poliestere. Molleggio con cinghie elastiche per la seduta, imbottita in poliuretano espanso e feltro pressato. La cuscinature è in piuma d’oca con inserto stabilizzante in poliuretano espanso per garantire il giusto livello di comfort.
Una poltrona design non è tale esclusivamente per il design, ma per le finiture, per i materiali, per la cura scrupolosa dei dettagli. Poltrona Frau è tutto questo e in particolare Pelle Frau® è integrata nel processo di produzione solo dopo il superamento di una sequenza di test effettuati nei laboratori aziendali: dagli esami organolettici per valutare gli standard di mano, tatto, colore, aspetto e scelta ai test fisico/meccanici in grado di garantire impermeabilità, traspirazione, resistenza allo sfregamento e alle macchie. Nell’immagine, la seduta DU30 riproposta nel 2014 da Poltrona Frau è una riproduzione fedele del progetto nato nel 1953, ideato da Gastone Rinaldi al fine di ottenere una sedia dalla produzione industriale semplice che unisse bellezza e comfort. La seduta di DU30 è ottenuta da una lamiera d’acciaio sagomato in un pezzo unico, imbottita da poliuretano espanso stampato; i quattro sostegni, in tubolare di ferro piegato e verniciato, sono avvitati direttamente alla scocca. Il rivestimento in pelle è cucito a mano nella parte anteriore della seduta per calzare perfettamente la scocca e preservarne la pulizia delle linee ed è proposto nelle varianti in Pelle Frau® Soul, Nest o appartenente al Color System. Il particolare taglio-cucitura che si può notare nella parte interna del sedile, svolge la funzione di integrare tra loro le componenti della sedia e nel contempo evoca le opere di Lucio Fontana, emergente nella scena artistica dell’epoca. La sedia DU30 vinse nel 1954 il prestigioso Compasso d’Oro, premio alla sua prima edizione.