Redazione - 18 novembre 201418 novembre 2014
Le porte da interno hanno acquisito personalità: dalle raso muro, molto apprezzate dagli utenti, a quelle a battente, spesso a contrasto con le pareti. Suggerimenti per la scelta
Redazione - 18 novembre 201418 novembre 2014
Ultimamente gli open space trionfano nelle nostre abitazioni e le porte sono un po’ meno presenti, ma ci sono! Indispensabili per demarcare gli spazi e per chiudere soglie invalicabili che delimitano spazi privati, le porte da interno hanno acquisito carattere. Meno numerose, ma più belle, si potrebbe affermare. In particolare le porte raso muro, caratterizzate da uno stipite sottile e da un allineamento perfetto tra porta e parete sono molto apprezzate da utenti che amano il design e la modernità in casa. Raso muro, ma non solo: sul mercato ne esistono di svariate tipologie, ma alcune sono veri e propri elementi di arredo che veicolano una gran personalità all’ambiente. Si tratta di porte di design, come quella proposta da Bertolotto Porte nella sua collezione Zen (nell’immagine). Una porta come un'opera d'arte: sulla porta una scultura in sabbia lavorata, colorata, movimentata dall'artista Elio Garis. I modelli sono sette, dalle forme e colori differenti. A completare la gamma i vetri in fusione che riprendono le linee e i movimenti della collezione.
Le porte da interni più moderne si confondono sempre di più con l’ambiente circostante, creando continuità tra le pareti, che diventano le protagoniste indiscusse dello spazio. I pannelli porta possono essere verniciati, laccati o ricoperti con carte da parati esattamente come le finiture già esistenti. Inoltre esiste la possibilità di rifinire le porte in modi diversi, uno per ogni lato, permettendo di adattarsi all’ambiente in cui vengono inserite. Grande affermazione delle raso muro dunque, ma sono sempre molto gradite anche le porte a contrasto con le pareti, spesso verniciate in colori particolari o di tendenza. In foto, Outline di Erik Morvan per Lualdi Porte è una porta a battente in tamburato laccato lucido, con bordi squadrati e una superficie tridimensionale rispetto alla parete, alla quale l’anta si installa come un quadro. Disponibile in impiallacciato e in laccato lucido od opaco. Il telaio è in alluminio per installazione diretta sulla parete, serratura orizzontale e cerniere pivotanti in acciaio. Disponibile con coprifili da installare su vano muro senza falso telaio.
Ovviamente il mercato è pregno di proposte riguardanti le porte, anche piuttosto economiche. Ma se si desidera conferire una certa personalità alla propria casa e considerando che le porte da interno sono…i primi mobili di un’abitazione, vale la pena spendere qualcosa in più. Per i brand che tradizionalmente sono sinonimo di elevata qualità, attenzione per i dettagli e che offrono prodotti in materiali pregiati, i prezzi partono da poco più di un migliaio di euro in su. Le porte da interno raso muro costano qualcosa in più, mentre le classiche a battente solitamente sono più a buon prezzo. Chiaramente si paga l’innovazione, il design, l’attività di ricerca e sviluppo di determinati modelli o collezioni. Nell’immagine, una porta della collezione Shiny di Barausse, che propone una gamma che spazia dalle porte classiche a quelle moderne, sino alle porte design e alle soluzioni filo muro