Pivato amplia le collezioni di porte della linea Innova

- 31 luglio 2020

Perché scegliere una porta Pivato

Il made in Italy è sempre una garanzia in termini di qualità, design, creatività, tecnologia, innovazione, artigianalità e personalizzazione, questo vale per gli arredi, i complementi ma anche per le porte da interni: un elemento fondamentale per valorizzare e definire il mood della propria casa.
E della qualità Pivato ne ha fatto il suo orgoglio. Il brand trevigiano ha da poco compiuto 50 anni di storia e ha festeggiato questo grande traguardo inaugurando la nuova linea in laminato Innova.
Vediamo quali vantaggi accompagnano le porte Pivato:

  • la struttura: la produzione si basa sull’utilizzo del listellare di abete della Val di Fiemme, un legno pregiato, a crescita lenta che garantisce stabilità e resistenza nel tempo. L’anta non si deforma negli anni, rimane impeccabile come il primo giorno. Inoltre, l’abete non risente affatto dell’umidità, superando brillantemente il test di immersione in acqua per 24 ore (la struttura si gonfia di appena 1 mm), a differenza di ciò che avviene con lo standard di mercato. Difatti, una struttura classica in MDF immersa in acqua subisce un rigonfiamento di 5 mm, compromettendo l’utilizzo del pannello. Altro punto a favore del marchio è l’utilizzo di elementi di legno corti e senza nodi, con giunzioni a pettine che ne migliorano la stabilità;
  • l’apertura: ben 6 sono le tipologie disponibili, da scegliere in base allo spazio e alle necessità abitative. “Scorriamole” velocemente assieme. A battente, apertura tradizione che garantisce maggior isolamento acustico, proposta a una e a due ante. Cabina armadio, per chiudere nicchie, dispense e vani contenitivi, presente sia a tirare che a spingere. A libro: una buona soluzione salvaspazio, perché consente la massima accessibilità con il minimo ingombro (l’anta è divisa in due parti uguali che si piegano aprendosi). Scorrevole esterno e interno muro. La prima tipologia rimane a vista e si presenta come elegante elemento d’arredo (non necessita di lavori edili per l’installazione), la seconda si cela dentro la parete e elimina qualsiasi tipo di ingombro;
  • finiture e colori: Pivato realizza sia porte in legno pregiato dalle finiture esclusive sia porte in laminato (linea Innova). Quest’ultime sono leggere ma performanti, disponibili in una ricca varietà di finiture materiche che riproducono in modo impeccabile le sensazioni tattili e visive delle vere essenze. Ecco nel dettaglio i nomi delle finiture: Liscio, Materico, Graffiti, Scolpito, Soft ed Elite, ognuna caratterizzata da specifiche tramature, che vanno dal larice al frassino, dal rovere al noce. Massima libertà di scelta dunque, per rendere unico e personalizzato ogni ambiente domestico;
  • dettagli: per accompagnarti nel progetto di ristrutturazione e arredo della tua casa, l’azienda ha anche ideato una linea di battiscopa realizzati nelle stesse finiture degli infissi interni, che permettono di rendere più armonioso e lineare il progetto d’interior design;
  • azienda: nata come piccola falegnameria nel 1969, oggi la società è leader nel suo settore e mantiene ancora inalterato il saper fare tipico dell’artigianalità di un tempo, a cui si aggiunge l’innovazione tecnologica e la ricerca incessante della qualità e dell’estetica, basata sull’approvvigionamento delle migliori materie prime, sul design e sull’impiego di personale altamente qualificato.

La nascita nel 2017 della linea di porte Innova con la collezione Vivace vede anche un ampliamento di gamma nel 2020 con le collezioni Opera50, Leggera, Scorrevoli Special. Andiamo a scoprirle assieme.

Collezione Vivace: la porta elegante e pulita

Una porta in laminato dalle tante virtù: innovativa e tradizionale al tempo stesso, la porta Vivace di Pivato risulta minimale e ricercata, personalizzabile nelle misure (sino a 240 cm di altezza) e coperta da brevetto (incastro coprifilo/stipite a pettine). Ecco i suoi elementi distintivi:

  • complanarità anta coprifilo interno stanza, che evidenzia la forte attenzione ai dettagli;
  • stipite su misura con passo 15 mm, che si adatta sino a muri di 58 cm di spessore, per donare massima complanarità e pulizia visiva al progetto d’arredo. Lo stipite variabile è anche reversibile destro-sinistro ed ha uno spessore di ben 33 mm;
  • spessore anta 44 mm: il pannello è realizzato in legno di abete con giunzioni a pettine ed è rivestito in laminato;
  • tirante interno regolabile, che evita il deformarsi del pannello nel tempo, anche in presenza di variazioni significative di temperatura e umidità;
  • rivestimento anta sui 4 bordi per garantire continuità estetica e visiva su entrambe le facciate, grazie al bordo di 1 mm (spessore ben 3 volte superiore rispetto agli standard di mercato). Oltre al lato estetico ne giova anche la resistenza agli urti e all’usura;
  • serratura magnetica, silenziosa e performante con incontro regolabile e cerniere a scomparsa ideali quando si ricerca un design moderno e minimale;
  • anta e stipite reversibile per la massima libertà progettuale anche durante le fasi di cantiere, perché permette di decidere in un secondo momento il senso di apertura della porta.

Opera50: complanarità e innovazione tra design e resistenza

Nata in concomitanza con il cinquantesimo compleanno del brand, questa collezione si riconosce per la perfetta complanarità di tutti gli elementi sul lato esterno stanza, con l’obiettivo di restituire all’ambiente eleganza e ricercatezza stilistica.
Con la precedente collezione, Opera50 di Pivato condivide dei plus interessanti e ne mostra altri altrettanto innovativi. Scopriamo tutte le sue caratteristiche:

  • complanarità tra anta e coprifilo sia a spingere che a tirare, che dà vita ad una facciata esterno stanza lineare e minimale;
  • apertura a spingere e a tirare: la porta si apre a spingere di 90° e a tirare di 180°, mantiene la promessa di associare alla comodità e all’utilizzo anche una valenza di design;
  • stipite su misura con passo 15 mm, che si adatta sino a muri di 58 cm di spessore, per donare massima complanarità e pulizia visiva al progetto d’arredo. Lo stipite variabile è anche reversibile destro-sinistro ed ha uno spessore di ben 33 mm;
  • profilo Ghost in alluminio (brevettato), montato di serie, che scompare completamente (da qui il nome), senza “danneggiare” l’essenzialità estetica di tutto l’infisso. Inoltre, contribuisce a semplificare la posa in opera e migliora la tenuta dell’anta e delle guarnizioni;
  • spessore anta 56 mm, apribile a battente (90° a spingere, 180° a tirare), altezza massima 240 cm. L’elevato spessore del pannello migliora la stabilità e dona solidità;
  • tiranti (opzionali) regolabili che permettono all’anta di essere sempre stabile e di non deformarsi;
  • anta rivestita su tutti e 4 i bordi per una maggiore continuità estetica;
  • serratura e incontro regolabili con magnete;
  • stipite reversibile: cambiare il senso di apertura della tua porta non è mai stato così semplice;
  • 3 cerniere a scomparsa registrabili: 3 cerniere a scomparsa registrabili: realizzate in acciaio e zama, hanno una portata di ben 50 kg che garantisce stabilità, resistenza e lunga durata. Regolabili senza smontare l’anta, risultano davvero funzionali e pratiche;

Leggera: la porta a filo muro, moderna e adattabile

Leggera di Pivato è una collezione di porte in laminato a filo muro che si eleva a divenire pregiato elemento d’arredo. L’anta diventa, nelle mani dei designer d’interni, un ulteriore spunto tecnico e stilistico per elevare la bellezza degli spazi abitativi.
La massima personalizzazione è difatti il suo punto di forza: l’anta può essere tinteggiata o rivestita con decorativa carta da parati nella stessa nuance e grafica della parete, o a contrasto, al fine di creare una superficie muraria del tutto omogenea e pulita, oppure creativa ed eclettica.
La sua speciale bellezza moderna nasconde un cuore tecnico così contraddistinto:

  • assenza di stipite, sostituito da un nucleo a scomparsa in alluminio estruso brevettato Pivato ad alta rigidità. Questo permette alla porta di avere una presa salda al muro o al cartongesso e di essere così stabile nel tempo. Due le varianti di finitura (bianco e alluminio verniciabile);
  • personalizzazione massima delle misure: altezza limite 300 cm;
  • spessore anta 56 cm con battuta da 12 mm. Rivestimento su tutti i bordi e 2 tiranti interni registrabili (optional);
  • tiranti (opzionali) regolabili che permettono all’anta di essere sempre stabile e di non deformarsi. Non mancano poi le cerniere a scomparsa e la serratura magnetica;
  • anta rivestita su tutti e 4 i bordi per una maggiore continuità estetica; 
  • tipo di apertura a battente, a spingere e a tirare, rispettivamente a 90° e a 180°.
  • cerniere a scomparsa registrabili: realizzate in acciaio e zama, hanno una portata di ben 50 kg che garantisce stabilità, resistenza e lunga durata. Regolabili senza smontare l’anta, risultano davvero funzionali e pratiche;
  • serratura e incontro regolabili con magnete;

Scorrevoli Special: la porta scorrevole dal design moderno

Pivato ha ideato questa speciale linea di porte scorrevoli esterno muro in laminato per venire incontro a speciali desideri di stile che hanno come obiettivo quello di unire e allo stesso tempo separare grandi ambienti.
Pensiamo ad esempio ad una zona giorno open space, la presenza di un’ampia porta scorrevole mette in comunicazione gli ambienti a diversa funzione abitativa (cucina e living) e allo stesso tempo, in base ai desiderata, li divide, grazie alla presenza di grandi ante, anche a tutta altezza. Lo spazio si fa dunque mutevole, personalizzato, dinamico. Scorrevole Special non è dunque una semplice porta ma un distintivo segno di stile domestico.
Il plusvalore di questa linea è la ricca varietà di sistemi di scorrimento disponibili da catalogo, per dare la possibilità a ciascuno di scegliere la soluzione ideale per ogni ambiente. Andiamo a conoscerli:

  • Basic: la base di partenza della collezione, dotata di un binario standard visibile all’esterno;
  • Light: il meccanismo traslante è completamente incassato a soffitto (l’anta può infatti essere alta sino a 300 cm);
  • Alchemy: per creare una parete in movimento. Il binario difatti non è a vista e il pannello scorre con fluidità lungo la parete;
  • Minimal Soft: massima sicurezza e morbidezza nella movimentazione dell’anta grazie ad uno speciale sistema di scorrimento caratterizzato da un’apertura e una chiusura frenante ad aria;
  • Feeling: il design è tecnico ed essenziale, anta e ruote del binario scorrono all’unisono.

Inoltre, la collezione si caratterizza per l’anta spessa 44 mm rivestita ai bordi e per la struttura interna in abete con tirante di registrazione dal lato della maniglia.

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