In questo ultimo lustro, è stata forte e indiscutibile la tendenza a riscoprire i tavoli in legno massello: legni massicci, tavole grezze, venature evidenti, fiammature, nodi e bordi irregolari. In altre parole è scoppiata la passione per il “naturale”. La rivalutazione del legno, in particolare nell’arredamento moderno, si riallaccia al trend oggi in voga del recupero e riuso di oggetti del passato, amati non solo per la loro funzionalità e resistenza, ma anche per l’estetica grezza, ma chic e vintage. Nell'immagine, Riva 1920 propone ad esempio il tavolo Sherwood, con piano in massello di noce (anche in acero, rovere o ciliegio), nella caratteristica qualità con nodi effetto rustico. La struttura è disponibile nelle varianti: in ferro naturale oliato, in ferro verniciato opaco nei colori a catalogo (in foto grigio) oppure in acciaio satinato. Previsto in diverse grandezze.
La purezza del legno si accompagna spesso a un design accattivante ed essenziale. Se poi i tavoli in legno sono anche allungabili, è il trionfo della bellezza unita alla praticità. Un piano allungabile è spesso indispensabile in ambienti piccoli che all’occorrenza devono ospitare parecchie persone per i pasti. Presotto propone il tavolo Star (nella foto), rettangolare con piano allungabile e gambe in rovere "vissuto" tabacco. Questo tavolo con allunghe laterali aperte arriva a misurare 260 cm. Le gambe sono in legno massello listellare impiallacciato e laccato, il piano allungabile è realizzato in pannello di fibra di legno a media densità laccato opaco o impiallacciato. Il meccanismo con guide è in alluminio e teflon.
Sia che preferiate lo stile industriale dei loft e di materiali come latta, ferro e legno grezzo, sia che optiate per lo stile più delicato dello shabby chic, i tavoli in legno rappresentano un marcato elemento d’arredo contemporaneo. L’occhio vuole la sua parte, ma anche la funzionalità è importante, soprattutto quando si parla del tavolo, che è uno dei complementi d’arredo più sfruttati nel quotidiano. Il legno è in assoluto il materiale che invecchia meglio, nonostante l’usura del tempo e un impiego intensivo. In foto, il tavolo della linea Old Times - Design Maurizio Peregalli per Zeus, con un ampio piano in legno massiccio stagionato lucidato a cera, tagliato in modo irregolare per imitare i tavoli di un tempo. Dotato di una sottile struttura in acciaio verniciato con polveri epossidiche color nero ramato.
I tavoli in legno, se pieghevoli, sono ancora più comodi, funzionali e “scompaiono” facilmente, piegandosi, una qualità quest’ultima, molto apprezzata dagli utenti che vivono in spazi ristretti. Ne esistono di tutti i generi e per tutte le tasche, sia quadrangolari che rotondi. Solitamente hanno prezzi accessibili, ma per ambienti più lussuosi e sofisticati, sono disponibili modelli dal design elegante. Un esempio è il tavolo DS1, design Charles Renne Mackintosh per Cassina (nell’immagine), con struttura e piano ovale pieghevole su due lati, proposto nel modello realizzato in frassino tinto nero. Il tavolo DS1 è disponibile anche nelle finiture frassino tinto noce o in ciliegio naturale. A cura di Elena Marzorati