Telo arredo per vestire la casa

Un telo arredo è un elemento pratico e indicato per molteplici funzioni: per coprire divani, chaise longue, ma, spesso, anche tavoli e letti. Si tratta, quindi, di un accessorio multiuso e comodo, soprattutto per chi non vuole sacrificare l’estetica in nome della funzionalità. Un telo per coprire il divano, infatti, seppur indicato per proteggerlo, non lo priva della sua bellezza, ma gli conferisce un aspetto diverso e anche creativo, specialmente se viene scelto un prodotto di qualità. Molto gettonati sono i copridivani della collezione Genius di Biancaluna, in grado di accontentare i gusti di tutti e di abbinarsi a ogni tipo di arredo. In foto, il modello Swing nella versione 2017, perfetto per abbellire nonché proteggere un divano con penisola, sia a destra sia a sinistra. Da notare il rivestimento per i cuscini, con una fantasia un po’ retrò, che, però, non toglie modernità all’essenza di questo copridivano. Inoltre, Swing , come tutti gli altri prodotti Genius, si può lavare in lavatrice a 30° e non occorre stirarlo.

Teli copridivanoIl divano è uno degli elementi più usati nel living, sia per i momenti di relax sia per stare comodi, mentre si guarda la tv o si legge un libro, ma è amato anche dagli animali domestici, che, spesso, possono sporcarlo o lasciare del pelo. Anche i bambini contribuiscono a minare l’integrità del divano, specialmente quando giocano o mangiano. Per proteggerlo, quindi, un telo arredo è la soluzione migliore. Come scegliere un copridivano? Ve ne sono di vari tipi: elasticizzati, bielastici, teli semplici copritutto o con nastrini. I teli arredo elasticizzati aderiscono perfettamente al divano e devono poter combaciare con la sua forma, senza essere troppo stretti né, soprattutto, troppo larghi, poiché potrebbero creare pieghe o rigonfiamenti antiestetici. In foto: telo Modern, monoposto e di colore blu, della nuova collezione di copridivano Caleffi. In microfibra ed elasticizzato, questo modello è disponibile anche per divani da 2 e 3 posti e nei colori grigio, marrone, caffè, bordeaux e daino.

Non tutti i divani possono essere rivestiti con un telo arredo elasticizzato. Infatti, vi sono modelli che presentano forme particolari, come spalliere basse o braccioli esterni oppure chaise longue con misure che non tutti i copridivano elasticizzati possono arrivare a coprire. In questi casi, è meglio optare per un telo copritutto. Nel caso, invece, si voglia a tutti i costi rivestire un divano con un telo elasticizzato, allora occorre prendere correttamente le misure, da bracciolo a bracciolo, partendo dal lato esterno. In questo modo si determina la lunghezza massima del divano, ma per la scelta del copridivano è sempre meglio calcolare un paio di cm in più, in modo che si adatti nel miglior modo possibile e non risulti eccessivamente stretto. In foto: il telo copritutto Vietri di Bassetti, utilizzabile come copridivano, ma anche come copritavolo, copriletto leggero e persino come tenda. In tessuto di puro cotone e con stampa Indanthren, questo telo mantiene i colori inalterati nel tempo.

Un telo arredo può anche donare una seconda vita a un divano che magari non è più in ottime condizioni oppure rivelarsi un elemento alternativo per l’arredo. Infatti, non riveste solo una funzione protettiva, ma anche decorativa, adattandosi a ogni stile di abitazione. In una casa dalle atmosfere shabby chic o country, ad esempio, il telo ideale potrebbe avere dei ricami o dei motivi floreali, mentre, se l’arredo prevalente è industrial, allora è meglio abbinare un telo a tinta unita, magari grigio antracite oppure color cioccolato. In foto: telo copridivano Roma di Gabel, sobrio ma raffinato, indicato per chi non vuole stravolgere l’aspetto del living. Realizzato in cotone ed elasthan, Roma è biestensibile e adattabile a varie forme di divani e poltrone, seguendo le linee dei braccioli e dello schienale. Inoltre, è certificato Oeko-tex, che garantisce l'assenza di sostanze nocive per la salute. Disponibile nei colori blu, bordeaux, corda, oro, terra, beige, avana e pino.