Come mettere a punto una vasca doccia

- 25 luglio 2014

Una soluzione pratica e funzionale

Per non privarsi anche in ambienti di piccole dimensioni, della gradevolezza di un buon bagno e dell’energia di una doccia, la vasca doccia è la soluzione ideale. E’ possibile acquistare un sistema combinato oppure si può scegliere di equipaggiare la vasca disponibile con un box doccia. Nelle soluzioni già progettate per la doppia funzione vasca doccia, il bacino è già predisposto con un pannello frontale. Tali prodotti spesso dispongono di un accesso facilitato alla vasca, per agevolare l’ingresso di bambini e anziani: il gradino che introduce all’interno del bacino è infatti piuttosto basso. Queste proposte di vasca doccia hanno spesso già inclusa la rubinetteria e sovente si tratta di vere e proprie isole di wellness, provviste di vasche idro e colonne doccia multitask. Sul mercato la vasca doccia è disponibile in numerose fasce di prezzo che mutano in base alle funzioni di cui è dotata. Nella foto: la vasca doccia combinata Harpa Twin di Jacuzzi

Una vasca doccia solo da completare

Capita anche che una vasca doccia sia già “semi-presente”. In effetti è possibile attrezzare la vasca da bagno con un pannello doccia: anche in questo caso le opportunità sono numerose e dipendono innanzitutto dal posizionamento della vasca rispetto ai muri. Una sola lastra paraspruzzi, fissa o mobile, da applicare sul bordo della vasca e fissare alla parete a un’estremità rappresenta la soluzione più pratica. Se si hanno a disposizione almeno tre pannelli si può invece mettere a punto un’intera parete, anche in questo caso ancorata a un’unica estremità. Così facendo si chiude l’intero lato lungo della vasca. E’ possibile ripiegare a libro i pannelli addossandoli al muro, mentre il lato più breve della vasca resterà libero. Se si desidera chiudere completamente la vasca, è consigliabile una struttura autoportante, fissata alla parete alle due estremità laterali, con porte scorrevoli. Quando la vasca è posizionata in una nicchia, è sufficiente dotare lo spazio libero di una sola parete scorrevole per chiudere la nicchia. Nella foto: la vasca doccia Flo' Box di BluBleu

sfruttare ogni spazio

Se invece desiderate utilizzare solo una sezione o la metà della vasca per ottenere la vostra vasca doccia, potrete fare uso di una pannellatura composta da una parete fissa, ancorata al muro, dotata di un’anta curva che serve da apertura. Vi è altresì l’opportunità di montare sulla vasca un box doccia con ante ripiegabili e sovrapponibili le quali, se non utilizzate, lasciano il bacino del tutto libero. Per non sostituire la rubinetteria, alla vasca è possibile collegare un’asta da fissare al muro, provvista di doccetta e portasapone. In caso, invece voleste rinnovare la rubinetteria, la scelta è tra un gruppo unico vasca doccia dotato di asta a parete con supporto scorrevole oppure un gruppo con elementi separati. In breve: per il vostro angolo doccia le soluzioni sono davvero svariate….non manca neppure la possibilità di dotare la vasca di una colonna doccia idro multi task, se volete esagerare! Nella foto: la vasca doccia Elle proposta da Glass

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