Redazione - 09 settembre 201609 settembre 2016
Le zanzariere contro gli insetti risolvono tanti problemi. Ma bisogna scegliere quella giusta per la propria casa: consigli e informazioni necessarie.
Redazione - 09 settembre 201609 settembre 2016
Le zanzariere contro gli insetti sono ormai presenti in moltissime abitazioni private. Si tratta di elementi metallici realizzati con sistemi di rete e di telai, che applicati alla finestra impediscono alle zanzare (ma anche ad altri insetti) di entrare in casa. Non solo. Grazie alle zanzariere si può evitare l’utilizzo di prodotti chimici e/o elettrici, si possono tenere le finestre aperte consentendo così un costante ricambio dell’aria, si tengono a bada alcune polveri sottili derivanti dall’inquinamento esterno, si risparmia energia elettrica limitando l’utilizzo di condizionatori e climatizzatori. Insomma, acquistare una zanzariera conviene sotto ogni punto di vista. Ma come sceglierla? Cominciamo col dire che esistono diverse tipologie in commercio; le più diffuse sono indubbiamente le zanzariere a rullo, che funzionano tramite un sistema di avvolgimento a molla disponibile in versione laterale o verticale e quindi adatto alle più diverse soluzioni di installazione. Si può cioè decidere se lasciarle a vista oppure occultarle, installarle all’esterno della finestra (fra la persiana e il serramento) o all’esterno della tapparella, incassarle nel serramento oppure fra il serramento e la tapparella. Sono adatte sia alle finestre che alle portefinestre. In foto una zanzariera a rullo Ponema. L’azienda offre varie alternative per quanto riguarda lo spessore del cassonetto e realizza profili progettati ad hoc nel caso in cui manchi il vano della finestra.
Zanzariera contro gli insetti: un’altra soluzione molto diffusa coincide con i modelli a incasso, nei quali cioè il sistema viene integrato al blocco del serramento per nascondere alla vista il profilo di alluminio Grazie a questo montaggio, dunque, la struttura metallica scompare. Le zanzariere a incasso sono ideali, per esempio, nel caso di edifici storici la cui facciata non può essere turbata da elementi “estranei”. Ci sono poi le zanzariere a battente, perfette per le case situate in luoghi particolarmente affollati in quanto le ante del battente le rendono estremamente pratiche e velocizzano al massimo i movimenti di apertura e chiusura. Le zanzariere a battente sono ottime anche negli appartamenti in cui vivano anche animali, che si muovono di continuo e rendono necessaria un’apertura dedicata. Le zanzariere a pannello fisso o scorrevoli, invece, rappresentano soluzioni specifiche per porte e finestre che vengono aperte di rado. In foto una zanzariera a incasso firmata Sandix.
Fra le più moderne zanzariere contro gli insetti ci sono quelle plissettate, adatte sia alle finestre che alle portefinestre. La loro peculiarità coincide con la rete a impacchettamento: quando sono chiuse, quest’ultima risulta quasi completamente tesa, mentre quando sono aperte essa si piega a fisarmonica fino a sparire quasi del tutto. Con questo tipo di zanzariera non è dunque necessario il cassonetto di raccolta e il sistema a molla. Le zanzariere plissettate sono molto gradevoli dal punto di vista stilistico, in alcuni casi contraddistinte da un’immagine ricercata, e si adattano perfettamente alle case arredate secondo i canoni del design contemporaneo. Le operazioni di apertura e chiusura sono sicure al 100%, anche perché la rete può essere bloccata in qualsiasi punto; non c’è alcun dispositivo a scatto, lo scorrimento è fluido e silenzioso. Inoltre alcuni modelli di zanzariere plissettate per porte e portefinestre non prevedono la barriera a terra perché la guida a pavimento è alta solo 3 mm ed è come se non ci fosse. Inoltre pulire le zanzariere plissettate è molto semplice: basta liberare la guida da residui e polveri con un aspirapolvere. Per la rete è invece sufficiente utilizzare un panno imbevuto di acqua. Ancora, per montare le zanzariere plissettate contano poche parti in alluminio di alta qualità, quindi l’installazione è decisamente agevole. In foto la zanzariera Zanzariera Laterale 27 mm di Proline. Oltre alla rete nera, sono disponibili anche numerose reti colorate. Questa zanzariera ha un'apertura a scomparsa laterale e un binario a pavimento di soli 7 mm, quindi non costituisce barriera architettonica. La guida a terra ribassata consente agevoli operazioni di apertura e chiusura nonché una facile e profonda pulizia del vano.
Zanzariere contro gli insetti: gli amanti della tecnologia si lasciano spesso “sedurre” dalle zanzariere elettriche. Si tratta di apparecchi messi a punto per attrarre le zanzare e gli altri insetti volanti e poi sterminarli tramite l’elettrificazione di una griglia interna. La maggior parte delle zanzariere di questo tipo funziona tramite lampade a luce ultravioletta. Una volta morti, gli insetti finiscono in una vaschetta sottostante che è anche estraibile, dunque si pulisce facilmente e rapidamente. Le zanzariere elettriche raggiungono il massimo della loro efficienza di sera e di notte, ma anche quando vengono collocate all’esterno o a poca distanza dall’ingresso delle case, dalle finestre e dalle portefinestre. Alcuni modelli si possono anche appendere al centro di un giardino o di un cortile, proprio come fossero dei lampadari. Valutate sempre la potenza luminosa della zanzariera, espressa in watt, poiché è indice della capacità attrattiva dei tubi luminosi. In foto una zanzariera elettrica professionale di Rossignol.