Le lavastoviglie a libera installazione, è vero, offrono grande libertà in riferimento alla collocazione (anche se, ovviamente, bisogna metterle vicino allo scarico e all’allaccio dell’acqua). D’altra parte, la maggior parte delle cucine componibili moderne prevedono uno scomparto destinato proprio alla lavastoviglie, in modo da ottimizzare lo spazio.
Oltre a ciò, bisogna considerare che in molti preferiscono la lavastoviglie ad incasso per una questione puramente estetica: si armonizzano meglio con gli arredi della cucina, la loro presenza è più che discreta. Il frontale e lo schermo, inoltre, possono essere rivestiti nel modo che si preferisce oppure lasciati a vista.
Ma che fare se nella cucina non è possibile installare una lavastoviglie da incasso standard? La soluzione è semplice: si può optare per un modello slim. Cioè una lavastoviglie ad incasso 45 cm. Le lavastoviglie con larghezza ridotta sono perfette per i single, le coppie e le piccole famiglie: arrivano infatti a 10 coperti.
Come scegliere una lavastoviglie da incasso piccola, cioè una lavastoviglie da 45 cm? Il design non è un problema, nel senso che vastissima è la scelta relativa ai rivestimenti esterni e quindi ai materiali, al colore e allo stile. Per il resto, seguite i nostri consigli:
Suggeriamo anche di informarvi sui consumi medi di acqua ed elettricità per ogni ciclo e di prediligere lavastoviglie che permettano di regolare anche la quantità di detersivo, addolcente e brillantante.
Forse non tutti lo sanno, ma Ikea commercializza anche lavastoviglie da incasso. Si tratta di apparecchi completamente integrati la cui parte frontale può essere rivestita con le stesse ante scelte per i mobili da cucina. E tale possibilità si traduce, per gli utenti che hanno fatto l’acquisto in questione, in un grande punto di forza.
Opinioni positive sulle lavastoviglie Ikea abbiamo riscontrato anche in merito all’efficienza energetica: si va infatti da A+ ad A++. Alcune sono inoltre dotate di funzioni speciali come l’apertura automatica dello sportello e/o hanno un sensore che rileva il numero di piatti e regola la quantità d'acqua necessaria.
E i prezzi? Sono leggermente inferiori alla media: il modello più economico costa 279 euro, per acquistare quello più “caro” occorrono invece 749 euro (ma totalizza 15 coperti ed è in classe A++ ed è dotata di numerose funzioni fra cui il Lavaggio Eco).
Passiamo adesso ai prezzi delle lavastoviglie ad incasso. Naturalmente variano in base a una serie di fattori: la marca, le funzioni, i programmi, le dotazioni tecnologiche, la classe energetica. In media, però, si va dai 400 ai 1.300 euro per quanto riguarda le lavastoviglie standard, cioè con larghezza pari a 60 cm.
Le lavastoviglie da 45 cm, invece, hanno un prezzo mediamente compreso fra i 250 e gli 800 euro. Chi sceglie di fare il proprio acquisto online, tramite un sito di e-commerce, ha maggiori probabilità di risparmiare: le offerti convenienti non mancano, ma è bene scegliere portali davvero affidabili.