La pizza piace a tutti, a qualsiasi età e ad ogni latitudine: è il cibo più mangiato sul pianeta. In Italia si producono 8 milioni di pizze al giorno ed il consumo annuo pro capite è pari a 7,6 kg; la margherita, che ha ormai compiuto 127 anni, è la preferita da un italiano su due. Aumentano i consumi del piatto considerato simbolo del Made in Italy e cresce il fenomeno dei cibi fatti in casa: non solo pizza, ma anche pane, pasta, yogurt, dolci; per agevolare le operazioni di chi vuole preparare e cuocere vivande tra le mura domestiche, le aziende offrono una vasta gamma di elettrodomestici. Ma come fare la pizza in casa? Innanzi tutto occorre preparare l'impasto usando farina, acqua, lievito di birra, sale ed olio. L’amalgama dei diversi ingredienti può essere fatta manualmente o da un elettrodomestico, come, ad esempio, l’impastatore Imetec, dotato dello speciale Gancio Pizza-Hook che permette di ottenere composti omogenei e compatti; il modello Imetec Zero Glu è stato progettato e realizzato per cibi destinati ai celiaci ovvero a persone intolleranti al glutine. Terminata la lievitazione, che può durare sino a tre ore, si procede alla spianatura della pasta, alla farcitura con ingredienti freschi ed alla cottura. In foto la nuova impastatrice Smeg SMF01CREU premio IF Design Award 2015. Il prodotto, dalle linee arrotondate, fa parte della linea 50s Style che rilancia, rivisitati in chiave moderna, elettrodomestici degli Anni Cinquanta.
La pizza è un prodotto lievitato, la fase di cottura è pertanto fondamentale. I forni a gas sono molto diffusi nelle abitazioni, ma gli apparecchi elettrici, sempre più versatili, tecnologici, facili da utilizzare e di classe energetica elevata, dispongono di programmi specifici che consentono la realizzazione di ogni tipo di ricetta anche da parte di persone poco esperte o con poco tempo a disposizione. Come fare la pizza in casa utilizzando un forno elettrico? Innanzitutto occorre scegliere il sistema di cottura adatto; quello ventilato, che utilizza una o due ventole per la diffusione del calore, non si addice a questo alimento poiché tende a seccarlo. La cottura statica, al contrario, è uniforme ed indicata ai cibi che contengono lievito perché ne favorisce il rigonfiamento. Diversi modelli di forni elettrici in commercio dispongono di una specifica funzione pizza, ciò significa che è sufficiente selezionare il tasto dedicato, al resto pensa l’elettrodomestico. Tra i forni multifunzione specializzati: GEBM 34000 XP di Grundig, volume pari a 70 litri, classe energetica A, pulizia pirolitica; CreActive 60 FCPO 6213 P TM X di Fulgor Milano che può raggiungere 350° C; Full Steam di Neff volume della cavità 71 litri; Genesi 60×45 di Steel in acciaio, con pietra refrattaria integrata e temperatura sino a 315°C; BIM35401XMS Linea Superia di Beko con funzione PizzaPro e cavità XL da 82 litri, temperatura sino a 310° C; SLM ppp di De Longhi temperatura sino a 308° C di media. In foto Forno Pizza SPO 6213 P TC X di Fulgor Milano. Permette la cottura di 2 pizze in 2’e 30”. Il preriscaldamento raggiunge 350° C. E’ dotato di tecnologia pirolitica, ovvero è autopulente. Il kit di accessori comprende: una piastra refrattaria, una griglia tonda forata, un vassoio, 2 griglie metalliche piane e una paletta per pizza.
Come fare la pizza in casa senza usare il forno della cucina ? Diverse sono le opzioni. Inizialmente utilizzati per riscaldare o scongelare i cibi, i microonde oggi permettono di preparare qualsiasi tipo di cibo sostituendo, in taluni casi, gli apparecchi tradizionali. Tra i modelli a libera installazione, R-822 di Sharp, ad esempio, è dotato di un programma pizza. Anche i forni elettrici da pizza portatili, comunemente detti fornetti, evolvono costantemente. La struttura è leggera, occupano poco spazio e possono essere facilmente spostati, posizionati e riposti; le temperature arrivano a 400 °C ed i risultati sono eccellenti.Tra i prodotti della gamma, fornetto elettrico Pizza party da Gennaro di Ariete, 4 kg, con pietra refrattaria ed una potenza pari a 1200 Watt. Cuoce come un forno a legna; può essere utilizzato sia per pizze fresche che surgelate. Oltre ai forni elettrici, ai microonde ed ai fornetti, si possono usare i forni a gas; questi prodotti raggiungono elevate temperature, anche 400° C, e sono collocabili, in funzione del modello, sia in cucina sia outdoor. Tra i produttori di questi elettrodomestici, Alfa Living. In foto Forno a gas per pizza Dolce Vita di Alfa Living. Cucina sino a 4 pizze contemporaneamente. Può essere collocato in giardino, sul balcone o su un terrazzo. La volta in acciaio inox e l’alimentazione a gas, consentono di raggiungere rapidamente un’elevata temperatura. I ripiani laterali in acciaio inox servono per appoggiare, ad esempio, teglie ed ingredienti.
Per molte persone il forno a legna rappresenta lo strumento migliore per preparare la pizza. Come fare la pizza in casa seguendo la tradizione? Servono passione, abilità, dispositivi adatti e sicuri, un locale idoneo e spazio sufficiente. In commercio esistono diverse tipologie di forni a legna ad uso domestico da interno o da giardino, a cottura diretta o indiretta. Tra gli elettrodomestici da sistemare in un incavo, ad esempio, la serie SIRIO di Tranquilli Forni che comprende realizzati in acciaio inox, vetri temperati e materiale refrattario. Disponibili in due misure. In foto Dolce di Alfa Pizza è un forno-inserto a cottura diretta. Può essere inserito facilmente anche nel vano del focolare di un caminetto esistente. La volta è in acciaio inox. Il piano di cottura è costituito da tavelle refrattarie intercambiabili Accoglie due pizze per volta e può sfornare 6 pizze in 15 minuti. Adatto sia alla cucina, sia al salone.