Come scegliere le zanzariere per finestre

- 18 aprile 2023

Quali sono le tipologie di zanzariere per finestre

Esistono varie tipologie di zanzariere per finestre, che si adattano, più o meno bene, a seconda del tipo di apertura, ma anche delle esigenze di chi ne fa uso. Ecco descritte le tipologie:

  • zanzariera avvolgibile: è la tipologia più diffusa, ma anche la più semplice da istallare e comoda da adattare, tagliandola della misura della finestra. È composta da delle guide attraverso cui scorre la rete, che viene poi avvolta in un cassonetto, grazie all’ausilio di una cordicella, nel caso di finestre verticali, o di una maniglia, per quelle orizzontali.
     
  • Zanzariera estensibile a incasso: si può incassare direttamente nelle guide della tapparella, adattandola così alle dimensioni della finestra e non richiedendo per forza di forare muri o infissi.
     
  • Zanzariera plissettata, indicata dove c’è poco spazio, qui la maglia s’impacchetta a fisarmonica, attraverso un sistema sia laterale, che verticale; il motivo plissé della rete, oltre che salvaspazio, la rende esteticamente particolare e piacevole alla vista.
     
  • Zanzariera componibile per grandi dimensioni, indicata quando le finestre hanno misure fuori dall’ordinario ed è necessario comporla su misura, scegliendo sia il tipo di apertura (fisso, a battente o scorrevole), la rete e i profili che più si adattano al tuo ambiente.
     
  • Zanzariera magnetica: funzionale e, soprattutto, economica, perché formata da pezzi di poliestere standard, applicabili attraverso clip o strisce adesive a qualsiasi finestra. I magneti, posizionati sui lati o negli angoli, permetteranno una chiusura automatica, molto comoda in caso di animali domestici.
     
  • Zanzariera a pannelli fissi, ideale per aperture piccole come bocche di lupo, finestre di garage o solai, che non vengono aperte quasi mai.

Materiali, colori e misure delle zanzariere per le finestre

Per orientarsi nella scelta delle zanzariere per le finestre, bisogna partire dalle misure, che devono essere prese con precisione e sempre guardando il vano dall’interno della stanza: larghezza tra gli stipiti della finestra (superiore e inferiore) e altezza su entrambi i lati, destro e sinistro.

Materiali e colori variano molto a seconda degli infissi a cui vanno accostate: i colori più diffusi sono bianco, bronzo, marrone, nero e grigio a cui, solitamente si abbina anche quello della maglia della rete. I colori più scuri sicuramente schermano meglio la luce del sole, mentre i chiari sono da privilegiare per ambienti solitamente poco luminosi.

I profili delle zanzariere, generalmente, sono in PVC o in alluminio: resistenti, inossidabili e facili da pulire; la rete può essere scelta, invece, in poliestere o fibra di vetro, entrambe robuste e destinante a durare a lungo nel tempo.

Quanto costano le zanzariere

Il costo di fornitura e installazione delle zanzariere per le finestre varia molto a seconda della tipologia scelta, dai materiali, dal tipo di apertura e se su misura o meno.

Solitamente, durante il sopralluogo del professionista addetto, si può già avere un’idea approssimativa, ma è bene tenere sempre presente, comunque, che il montaggio delle zanzariere è da considerare un’operazione semplice, ma delicata e da non sottovalutare, per questo è meglio lasciarla a mani esperte, affinché il lavoro sia svolto a regola d’arte.

Giusto per avere dei costi indicativi e a grandi linee: si può pensare ad un prezzo per l’installazione di una zanzariera fissa tra i 40 € e i 70 €, per una di tipo scorrevole tra i 50 € e gli 80 €, mentre per una a rullo avvolgibile il costo si aggira attorno ai 70-80 €.

4 consigli utili per orientarsi nella scelta

Ecco quattro consigli utili per orientarsi nella scelta delle zanzariere per le finestre:

  1. riflettere sull’uso che si fa abitualmente della finestra dove andrà applicata la zanzariera. A rullo o plissé sono più indicate per finestre molto utilizzate, a differenza di quelle più economiche magnetiche o fisse, da prediligere per finestre poco usate.
     
  2. Tenere conto, durante la misurazione delle finestre, anche dell’ingombro del cassonetto e delle guide: spazi occupati che, solitamente, vengono tralasciati, ma che ci sono e vanno considerati.
     
  3. Pulire regolarmente la zanzariera con prodotti indicati e non aggressivi, come, per esempio, una soluzione di acqua calda e uno sgrassatore delicato da passare con una spugna morbida.
     
  4. Scegliere una specifica rete antipolline, utile non solo in caso di insetti, ma anche indicata per proteggere dalle tanto temute allergie.

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