Le librerie di design hanno forme e strutture che sembrano non poter reggere al peso dei libri. Mensole oblique e curve sono invece progettate con la massima attenzione per cui tutte le librerie moderne, anche quelle all'apparenza più leggere e sottili, hanno una solida struttura creata proprio per sorreggere il peso della cultura. Nelle zone living, le librerie vanno adattate allo stile dell'arredamento della camera. Stanze moderne o minimaliste si arricchiscono così di modelli come la libreria Mikado, costituita da linee essenziali in legno, disposte in modo da rinforzarne la struttura. Per chi cerca una soluzione colorata e in metallo, la libreria del designer Vidame è la scelta più idonea: una struttura in alluminio ondulato per disporre i libri in modo inconsueto. Nella foto Libreria di design Mikado
Tra le forme più utilizzate di libreria, resiste ancora quella classica e semplice, anche se molto ammodernata nello stile e nei materiali. Le librerie a muro che ricoprono un'intera parete, in legno e con una gran numero di scaffali per disporre i libri di lettura o di studio, sono le più amate da chi conta un gran numero di titoli. Ma per evitare l'effetto biblioteca, anche queste librerie vengono create tenendo conto della stanza in cui saranno ospitate. Nelle aree living, le librerie design, anche se semplici nell'aspetto, hanno sempre qualche particolare che le rende uniche e vive. Potranno quindi essere ideate come una parete attrezzata, con libri che si alternano ad altri elementi, tecnologici o meno, oppure possono essere ideate come elemento separatore tra due stanze.
Sicuramente la più desiderata tra i professori di storia antica o di architettura, la libreria Opus incertum è un'invenzione del designer Sean Yoo, che ha tratto ispirazione per la sua opera dopo aver visitato gli scavi di Pompei. Perfetta come elemento d'arredo nelle zone living in stile moderno, questa libreria è leggera e robusta, ideata per durare nel tempo, proprio come le costruzioni da cui è stata ispirata. Di dimensioni medie, trova la sua massima espressione se utilizzata in serie, con i vari elementi affiancati tra di loro, per creare un effetto monocromatico o anche di colori differenti se il contesto lo permette. Nelle zone living può essere utilizzata al muro o come elemento di separazione. Per la particolare disposizione delle mensole, crea un effetto luce unico se posta vicino ad una finestra. Nella foto Libreria Opus incertum
Quando si parla di zone living, librerie e librerie di design si potrebbe parlare per ore ed ore. Le librerie rappresentano infatti uno dei complementi d'arredo più richiesti per le zone giorno perché, sempre di più, sono soprattutto un oggetto di design. Quando si ha a disposizione un salone molto ampio, si può puntare su librerie particolari, a metà strada tra design ed arte, come la libreria Infinity. Creata dal designer olandese Job Koelewijn questa libreria si pone come una sfida all'infinita conoscenza data dai libri. Altre librerie sono create sull'idea dell'infinito: sono quelle che possono essere continuamente ampliate, aggiungendo moduli differenti che permettano di avere una libreria in continua crescita, nel tempo, con il crescere dei libri e delle riviste che si comprano o che vengono regalati.