- 22 febbraio 2018

Pavimento moderno

I pavimenti moderni sono caratterizzati, nella maggior parte dei casi, da formati piuttosto grandi che danno un senso di maggiore continuità e omogeneità. Da un punto di vista tecnico e tecnologico, le prestazioni appaiono decisamente più elevate rispetto a qualche tempo fa; i pavimenti moderni non si graffiano, non si rompono, sono resistenti e si macchiano difficilmente. Di contro, si puliscono senza troppa fatica. Ampia la proposta per quanto riguarda le colorazioni e le fantasie, anche se tendono a prevalere pavimenti essenziali e con pochi disegni, al massimo stilizzati. Le superfici sono lucide oppure opache e non ingialliscono con l’andar degli anni (cosa che, invece, a volte accadeva prima). E i materiali? Riscuotono consensi la resina e il cemento; sono intramontabili il parquet e la ceramica. La tendenza del momento, tuttavia, vede trionfare il gres porcellanato. Perché garantisce buoni risultati dal punto di vista qualitativo e soprattutto perché ha una versatilità sconosciuta agli altri tipi di pavimento. Il gres porcellanato, infatti, sa “imitare” perfettamente numerosi materiali a cominciare proprio dal legno. Così, chi ha sempre desiderato – per esempio – il parquet in casa propria ma si è sentito scoraggiato dalla sua delicatezza e pure dai costi, nel gres trova la soluzione perfetta. In foto un esempio relativo alla collezione Kuni di Imola Ceramica: in gres porcellanato, riproduce l’effetto legno e dona all’ambiente un aspetto caldo, avvolgente con un’impronta retrò. I nodi e le strutture sulla superficie conferiscono un fascino quasi “selvaggio” e al contempo moderno grazie alla messa a punto di una nuova grande lastra nel formato 60x180 cm. Disponibili anche i formati 20x180 cm e 20x120 cm. Colori in catalogo: Almond, Beige/Sabbia, Avana, Marrone scuro, Bianco, Grigio.

Pavimenti moderni per soggiorni

Il protagonista dei pavimenti moderni è senza dubbio il gres porcellanato. Si tratta di una ceramica a pasta compatta e dura, colorata, non porosa. La parola "gres" indica che la massa ceramica della piastrella è estremamente greificata, compatta appunto. Si ottiene partendo da impasti di argille, sabbia e altre sostanze naturali; tali impasti, dopo un’apposita lavorazione, vengono cotti a temperatura elevata ovvero 1000 – 1300 C°. Tra le caratteristiche più importanti del gres porcellanato si segnala l’elevatissima resistenza all'abrasione, cioè la resistenza che la superficie oppone alle azioni connesse con il movimento di corpi, superfici o materiali a contatto con essa. Altre importanti doti sono la durezza, la rigidità e l’inerzia. In foto un esempio relativo alla collezione Block di Marazzi ispirata alla resina. Le piastrelle sono realizzate in gres fine porcellanato e caratterizzate da una superficie spatolata con un’alternanza di effetti lux e matt. Disponibili 7 colori e 5 formati.

Pavimento moderno grigio

I pavimenti moderni sono caratterizzati da colori chiari e discreti. Colori capaci di esaltare lo stile degli elementi di arredo, conferire eleganza all’ambiente, catturare l’attenzione ma senza oscurare tutto il resto. Sono tonalità versatili che si traducono in una massima libertà per quanto riguarda la scelta dei mobili, dei complementi e anche le nuance delle pareti. In cima alla classifica delle preferenze troviamo il grigio nelle sue numerose sfumature e nei suoi numerosi effetti. C’è davvero l’imbarazzo della scelta, e in tutti i casi si può avere la certezza di aver compiuto una scelta di classe. Il grigio perla è perfetto per il salotto, il grigio tortora rivela le sue potenzialità anche nella cucina. Il grigio è l’ideale anche per la camera da letto e per il bagno. L’abbinamento da 10 e lode, naturalmente, è con il bianco: si ottiene un insieme raffinato e luminoso. Ma anche la combinazione con il nero merita la promozione a pieni voti. In foto un esempio relativo alla collezione Artwork di Refin, ispirata alle antiche tecniche artigianali di realizzazione dei preziosi Stucchi Veneziani. Tali lavorazioni, riportate in vita grazie alla collaborazione con artigiani esperti in moderne finiture d’interni, sono state replicate e parzialmente re-interpretate per dare nuovo sapore alle pavimentazioni che ricercano gli effetti estetici delle resine moderne. Sono nate così ceramiche innovative ma di forte ispirazione classica, minimaliste e dal design raffinato, che richiamano il pregio delle tradizionali lavorazioni a stucco attraverso ampie spatolature e variazioni cromatiche e strutturali enfatizzate dal grande formato.

Pavimenti parquet moderni

E’ vero: la maggior parte dei pavimenti moderni sono in gres porcellanato. Ma ciò non significa che il parquet sia tramontato, anzi. Il suo fascino è eterno e le moderne tecniche di lavorazioni riescono ad esaltarlo, rivelando anche le infinite potenzialità del legno in termini sia estetici che qualitativi. E se fino a qualche tempo fa pulire il parquet era un’operazione alquanto faticosa e non facile, adesso le cose sono cambiate nettamente grazie a una nutrita serie di prodotti specifici che si trovano anche nei supermercati. Certo, resta il fattore prezzo. Il parquet non è economico. Ma si tratta di una sorta di investimento, poiché è molto duraturo e – appunto – non passa mai di moda. In foto il parquet della collezione Forever 1919 di Corà Parquet. In legno di Rovere Europeo, è composto da listoni fino a 3,9 metri ed è caratterizzato da un sapore vintage derivante da colorazioni non omogenee, con venature in rilievo e nodi ripristinati a stucco o lavorati lisci, leggermente stondati. Questo parquet è frutto di lavorazioni artigianali che mettono in risalto le peculiarità di ogni doga per posa classica, spina italiana e a “quadrotte disegno Versailles”, quest’ultima con una gamma cromatica particolarmente interessante.

Pavimenti moderni tendenze

Ai pavimenti moderni si chiede soprattutto di coniugare design estetico e funzionalità. Le tendenze del 2018 in fatto di pavimentazioni per la casa puntano molto su questi due aspetti proponendo tipologie di pavimenti con un alto potenziale estetico, ma, che allo stesso tempo siano facili da pulire e resistenti agli urti e all’usura quotidiana. Un esempio sono i pavimenti in resina, una tipologia di pavimentazione facile da lavorare e che consente ampi margini di personalizzazione. La gamma di colorazioni e sfumature disponibili è praticamente infinita come infinite sono anche le decorazioni realizzabili (marmorizzazioni, intarsi, effetto 3D). Dal punto di vista funzionale, infine, i pavimenti in resina sono pavimenti continui, ovvero, non presentano fughe, quindi sono molto più facili da pulire. Tra i trend del 2018 ci sono anche le piastrelle rettificate. Le piastrelle rettificate vengono realizzate con apposite frese che consentono di avere mattonelle con contorni dritti che, una volta posate, combaciano perfettamente tra loro lasciando fughe di appena un millimetro. Il risultato finale dal punto di vista estetico sarà quello di un pavimento continuo dall’aspetto sofisticato ed elegante. I vantaggi dal punto di vista pratico, invece, riguarderanno le operazioni di pulizia, che saranno più semplici e veloci grazie alla presenza di fughe minime che impediscono allo sporco di depositarsi tra le fessure. Molto in voga sono anche i pavimenti effetto marmo lucido, meno delicati rispetto al marmo, ma con una resa estetica molto simile. Il materiale più utilizzato è il gres porcellanato declinato nelle varie sfumature del grigio con venature bianche. Chi ama il calore del legno e predilige atmosfere più classiche, può optare, infine, per dei pavimenti effetto legno scegliendo venature scure da abbinare per contrasto con mobili e pareti chiare. In foto piastrelle della collezione Musa + di Fiandre.. Una collezione che si ispira alla pietra naturale declinata nelle sue nuance più neutre (bianco, beige, marrone, grigio, nero).

Pavimenti moderni senza fughe

Tra le ultime tendenze in fatto di pavimenti moderni ci sono le pavimentazioni continue, ovvero, particolari tipologie di pavimenti caratterizzate dall’assenza di fughe e capaci di far apparire gli ambienti più ampi, conferendogli un aspetto contemporaneo ed elegante. L'assenza di fughe garantisce maggiore affidabilità dal punto di vista igienico, poiché non ci sono fessure in cui si possa depositare lo sporco e di conseguenza sono anche più veloci e semplici da pulire. Anche dal punto di vista dell’installazione, questi pavimenti presentano numerosi vantaggi poiché hanno tempi di posa ridotti (rispetto ai pavimenti tradizionali) e possono essere applicati anche sulla pavimentazione preesistente. Le pavimentazioni senza fughe grantiscono, infine, ampi margini di personalizzazione con effetti particolari come striature, marmorizzazioni, variazioni di colore e finiture lucide, satinate o opache a seconda dei gusti e delle esigenze. I pavimenti senza fughe destinati ad abitazioni sono realizzati principalmente in resina o in cemento. In foto pavimento in resina Dego Spatolato di Gobbetto. Disponibile in finitura lucida, opaca o satinata, può essere personalizzato con effetti e decorazioni differenti.

Pavimenti moderni scuri

I colori scuri sono tra le principali tendenze del 2018 in fatto di pavimentazioni. Quando si parla di pavimenti moderni scuri in genere ci si riferisce ad uno spettro cromatico che va dal marrone scuro al grigio antracite, fino al nero. Le finiture possono essere lucide effetto specchio, o, opache e dall’aspetto vissuto. Tra i materiali più utilizzati c'è sicuramente il gres porcellanato che garantisce un’ampia gamma di opzioni dall’effetto pietra naturale fino ai più moderni esempi di piastrelle effetto metallo. Molto in voga sono i pavimenti in gres effetto legno, sicuramente più pratici e funzionali rispetto al parquet tradizionale. Per gli amanti del fascino intramontabile del legno, i parquet restano sempre un must soprattutto se si scelgono essenze dalle calde tonalità del marrone scuro, con venature brune o rosse. I pavimenti moderni declinati nelle tonalità più scure con il loro aspetto sobrio ed essenziale sono l'ideale per arredare sia ambienti classici, sia ambienti più moderni purché si seguano alcune regole. I pavimenti scuri, infatti, possono rischiare di incupire l’ambiente ecco perché bisogna scegliere con cura il colore delle pareti e dell’arredamento che devono essere necessariamente chiari e bisogna accertarsi che la stanza sia ben illuminata, poiché la luce mitiga la tendenza dei colori scuri a 'rimpicciolire' gli spazi. Dal fascino retrò sono le piastrelle della collezione Ottocento di Ragno (in foto). Piastrelle 20x20 rigorosamente nere che ricordano nelle dimensioni e nell’aspetto le vecchie “cementine” di recupero

Pavimenti moderni per cucine

Quando si scelgono le piastrelle per il pavimento della cucina la scelta deve necessariamente tenere conto delle caratteristiche di questa particolare stanza. La cucina è il luogo in cui prepariamo i pasti e per questo deve essere sempre pulita e sicura dal punto di vista igienico. Tutti i rivestimenti utilizzati in questa stanza devono essere facili da pulire, resistenti ai detersivi e non devono assorbire lo sporco. Tra i pavimenti moderni per cucina maggiormente consigliati ci sono quelli in gres porcellanato che oltre ad essere esteticamente molto versatili, sono anche pratici e comodi da pulire. Stesso discorso vale per la ceramica smaltata in monocottura che offre ottime garanzie in termini di pulizia e resistenza agli urti. Ottime alternative, infine, sono anche la resina e il cemento, due materiali molti diversi tra loro, ma, che consentono di realizzare pavimentazioni senza fughe e che garantiscono ampi margini di personalizzazione. In foto piastrelle della Collezione Horizon di Panaria ispirata alle sfumature del mamo e alla matericità del granito. Disponibile in cinque nuance del grigio e del beige.

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