- 28 settembre 2017

Le caratteristiche principali delle porte moderne

Le porte moderne per interni, come tutte le altre tipologie, hanno la funzione primaria di separare gli ambienti in comunicazione fra di loro ma svolgono anche una funzione decorativa. Si può optare per ante caratterizzate da un design minimal oppure per una un po’ più elaborata con dettagli di pregio che ne impreziosiscano l’impatto estetico. Prima di acquistare una qualsiasi porta in stile moderno, è fondamentale valutare attentamente lo spazio che si ha a disposizione. Chi per esempio ha pochi metri cubi da gestire, dovrà necessariamente optare per una porta a scorrimento o per una a soffietto mentre chi non deve fare i conti con volumi ridotti, avrà modo di scegliere il modello preferito fra una più ampia gamma di prodotti. Nella foto: Ermetika

Le porte moderne a battente

Le porte moderne per interni a battente sono fra le più comunemente adoperate negli ambienti arredati con uno stile moderno o contemporaneo. Possono avere una o due ante che ruotano a 90° mediante grazie ai cardini e sono caratterizzate da un ingombro che è pari alla loro larghezza. Alcune porte dispongono di ante in legno, altre in vetro o in materiali metallici. La scelta è ampia e i modelli attualmente disponibili sul mercato permettono di scegliere un gran numero di prodotti che rispondono alle esigenze più diverse in maniera impeccabile. Le porte a battente, classiche o moderne che siano, sono costituite da una o due ante, da un telaio, cerniere, serratura, da una maniglia e da un coprifilo. Solitamente quelle a battente si aprono verso l’interno degli ambienti e hanno spinta destra o sinistra a seconda delle necessità di chi le acquista. Lo spessore standard è compreso fra un minimo di 10,80 fino a un massimo di 12 centimetri ma possono avere spessore diverso se realizzate su misura per assecondare particolari esigenze. Nella foto: Dierre

Le porte scorrevoli per interni

Le porte moderne per interni scorrevoli costituiscono la soluzione ideale quando si ha poco spazio a disposizione per effettuare la classica apertura a rotazione delle ante. Il sistema che consente la chiusura di quest'ultime invece è molto ridotto ed è possibile optare per la soluzione a scorrimento esterno oppure interno. Le porte moderne con scorrimento esterno si aprono e si chiudono grazie a un sistema di binari metallici posti a filo muro. Sono semplici da installare se paragonate a quelle a scomparsa e non richiedono lunghi e dispendiosi interventi di muratura per essere messe a punto. Le ante a scomparsa spariscono letteralmente all’interno di un varco appositamente aperto nella parete nel quale viene fissato un controtelaio in materiale metallico. Tutte le pareti però non possono essere organizzate in questo modo a causa di complicazioni strutturali. Nella foto: Doal

Le porte a soffietto e porte in vetro

Le porte moderne per interni a soffietto dette anche a libro vengono scelte soprattutto per motivi di spazio. Sono le più adoperate per i ripostigli e le cucine di piccole dimensioni. Vengono solitamente realizzate in PVC a effetto legno e sono formate da una serie di pannelli da montare poi su una guida posta in alto. Le porte in vetro invece si adoperano per non togliere luce agli ambienti mantenendo comunque un elevato grado di privacy fra le varie stanze di una stessa abitazione. Il vetro adoperato per la porta può essere scelto nella variante trasparente, opaca, decorata o satinata a seconda delle proprie esigenze sia funzionali che estetiche. Il cristallo delle porte deve essere stratificato in maniera opportuna per esigenze di sicurezza, temperato e resistente agli urti. In caso di rottura non deve creare schegge taglienti di varie dimensioni e molto pericolose per chi si trova nei paraggi così come per chi sta mettendo a punto gli infissi. Nella foto: Foa