- 27 settembre 2017

Una porta sul passato

Le mode passano ma le porte in legno per interni sono intramontabili. Eleganti nelle forme e nelle proporzioni, belle da vedere e da sfiorare, sanno evocare solidità. Un tratto le rende inconfondibili: le venature possono cambiare aspetto col passare del tempo. Le eventuali piccoli imperfezioni rendono uniche le porte in legno per interni, senza contare che un'ulteriore personalizzazione passa attraverso una serie di trattamenti del legno. La tinteggiatura con venatura a vista e la laccatura a colore pieno sono certamente le più richieste, molto particolari sono le porte in legno anticato o decapato o sbiancato o affumicato. Invero, anticamente la decapatura serviva a proteggere il legno dall'attacco dei tarli. Oggi è usata come principale finitura di uno stile che s'ispira alle atmosfere vittoriane, lo shabby chic. Contesti d'epoca o rustici, invece, potrebbero rievocare le atmosfere del passato ricorrendo a porte in legno anticato, anche nella versione sbiancata. nella foto: Audasso

Tipologie di apertura

Le porte in legno per interni, se scelte con cura, danno carattere e calore a un ambiente. Quando si fa una scelta si deve porre attenzione innanzitutto alla tipologia di apertura. La tradizionale porta in legno a battente, fissata tramite cardine o cerniera, ha il pregio di costare solitamente meno rispetto ad altre tipologie. La porta a vento può ruotare di 180° grazie all'assenza di stipiti di battuta, la porta rototraslante si apre a spinta su entrambi i fronti. La porta a bilico ruota su un perno con fissaggio a staffa, è la scelta ideale se si desidera complanarità su entrambi i lati. Un'altra soluzione filomuro va ricercata nella porta bi-verso, che può aprirsi sia a tirare sia a spingere e riesce a mimetizzarsi completamente grazie alla versione tinteggiabile. È possibile anche la soluzione bi-lato, tipo di porta progettata per dare complanarità da entrambi i lati. La porta in legno può anche essere a libro, quando il pannello è diviso in due porzioni, simmetriche o asimmetriche, che s'impacchettano fra loro. Un altro tipo di porta pieghevole è quella a soffietto, disponibile con pannelli tutto legno oppure forati con sfinestrature all'inglese. E poi, naturalmente, ci sono i modelli di porte scorrevoli, elegantissime quelle a scomparsa e quelle che scorrono esternamente al muro senza l'ausilio di binari telescopici o guide di scorrimento. Nella foto: Barausse

Ciò che conta è l'essenza

Le porte in legno per interni si caratterizzano per l'essenza della struttura ed eventualmente delle finiture. Perché dal tipo di legno dipendono qualità, resistenza della porta, resa estetica. Per esempio, il legno massello offre eccellenti garanzie di resistenza e durata. Una porta con anta, telaio e coprifili in legno massello ha un fascino senza tempo e si adatta perfettamente a un'ambiente in stile classico. Il legno listellare, rivestito con lastre di compensato o di Mdf, si fa preferire in combinazione con il vetro. Molto diffuse sono le porte interne in tamburato, che presentano un telaio in legno massello riempito con una struttura a nido d'ape. Sono porte resistenti al carico e indeformabili nel tempo. Il tamburato può essere lavorato con l'applicazione di impiallacciature o laminati. In ogni caso, prima dell'acquisto è consigliabile verificare che il legno sia stato sottoposto a essiccazione, procedimento che ne elimina l'umidità. Nella foto: ferrerolegno

Finiture

Le porte in legno per interni sono progettate e pensate per adattarsi allo stile che si desidera, moderno o classico o neoclassico o country. Mentre solitamente non sono in carattere con i contesti industrial, a meno che non si opti per una soluzione molto particolare. Del resto, il legno grezzo si presta a essere verniciato nel colore che si vuole e quindi anche in tono con la parete che lo ospita. In alternativa, si può optare per il legno laccato, lucido o opaco, oppure per il rivestimento in laminato. Oltre alle finiture, è possibile scegliere tra una serie di decorazioni. Un procedimento per ottenere questi ornamenti è la pantografatura a incisione, con la quale si modellano a bassorilievo i profili delle linee decorative desiderate. Gli inserti in vetro o in alluminio possono personalizzare ulteriormente le porte in legno per interni. Nella foto: Bertolotto