Redazione - 25 maggio 202025 maggio 2020
Sempre più spesso ai ponteggi e ai cestelli elevatori si preferisce l'edilizia acrobatica, che presenta numerosi vantaggi. Qua tutte le info.
Redazione - 25 maggio 202025 maggio 2020
La definizione è azzeccata quanto illuminante: edilizia acrobatica. Si tratta di una nuova tecnica, sempre più diffusa anche in Italia, che sostituisce i tradizionali ponteggi e cestelli elevatori. In sostanza, per realizzare diversi interventi fra cui la manutenzione, il restauro e la pulizia di facciate e vetrate di edifici e i rinforzi strutturali, gli operai si calano a varie altezze e si muovono tramite corde di sicurezza, legati con apposite imbracature.
Naturalmente è necessario che il personale in questione sia altamente specializzato, abbia frequentato corsi di formazione per i lavori in quota e sia abilitato ai lavori su corda secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 81/2008 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Occorre anche che non soffra di vertigini e sia dotato di una notevole quantità di sangue freddo e di una grande forza fisica: si resta sospesi per ore nel vuoto, non è mica uno scherzo. Importante è quindi rivolgersi a imprese che conoscano bene il settore, siano affidabili e dotate di tutte le strumentazioni necessarie.
I vantaggi derivanti dal ricorso all’edilizia acrobatica sono diversi e non di poco conto, proprio per questo il suo successo è crescente. Tanto per cominciare, il fatto di non dover montare ponteggi né utilizzare cestelli elevatori si traduce in un significativo abbattimento dei costi.
In secondo luogo, per le suddette ragioni si ottiene anche un risparmio di tempo. Si inizia e si finisce, in altre parole, molto più rapidamente. Aggiungiamo che i lavori non comportano ostacoli alla vista, non sottraggono luce naturale (situazioni invece inevitabili in caso di impalcature), non generano polvere né sporcizia in generale, non si traducono in fastidiosi ingombri.
E ancora, non ci sono limiti riguardanti le altezze da raggiungere: gli operai possono arrivare ovunque e sempre nella massima sicurezza. Importante aggiungere che non ci si deve misurare con lunghi iter burocratici, cosa che invece accade per i ponteggi.
Sono numerosi gli interventi che si possono realizzare tramite l’edilizia acrobatica. Ecco un elenco:
All’edilizia acrobatica si ricorre anche, pensate un po’, per potare alberi molto alti e imponenti.
L’abbattimento dei costi è il principale vantaggio offerto dall’edilizia acrobatica. Ma quanto si spende, più precisamente? Facciamo qualche esempio. La messa in sicurezza di tutta la facciata di un edificio e dei cornicioni costa circa 18mila euro.
Per la pulizia delle grondaie occorrono mediamente 1.300 euro. Per la pulizia dei vetri di un palazzo si spendono all’incirca 700-800 euro al giorno. Per il rinforzo strutturale di un edificio non molto grande si spendono in media 5mila euro.
L’isolamento a cappotto costa fra i 6mila e i 10mila euro, per la tinteggiatura servono fra i 2mila e i 4mila euro ma molto conta, naturalmente, l’estensione della superficie da trattare. Un operaio specializzato in edilizia acrobatica guadagna circa 30 euro al giorno.