Redazione - 23 febbraio 202323 febbraio 2023
I tavolini da salotto di design sono sempre più fulcro dell'ambiente, dando personalità al salotto e praticità a chi lo frequenta
Redazione - 23 febbraio 202323 febbraio 2023
Il tavolino da salotto è un complemento d’arredo di rilevante importanza, perché caratterizza l’ambiente a seconda di come è.
Bisogna, però, aver ben chiari, al momento della scelta, almeno cinque fattori, affinché sia ottimale:
Certamente, uno degli ambienti più vissuti e visibili della casa è il soggiorno e allora perché non caratterizzarlo con una giusta personalità, grazie alla collocazione di un tavolino da salotto di design?
Questo arredo rappresenta, sempre più spesso, il fulcro dell’ambiente attorno a cui ruotano tantissimi altri complementi. Se scelto nei colori, materiali e stili giusti, è in grado di esaltare al punto giusto anche il divano o la poltrona che gli stanno accanto, creando un ambiente nel complesso armonico, piacevole ed equilibrato. Ciò che è certo, è, se di design e particolare nelle linee, consente sicuramente di valorizzare gli arredi dei propri spazi domestici grazie alle linee moderne ed essenziali, ma anche alla accurata scelta di materiali e finiture, così da integrarsi perfettamente con i propri gusti e le personali esigenze.
Le ultime tendenze in tema di tavolini da salotto di design, li vedono sempre più come elementi focali dell’ambiente in cui sono collocati, in modo eccentrico o scenografico. Ecco tre esempi di prodotti:
Bello, comodo e pratico, il tavolino da salotto di design affinché soddisfi tutti i requisiti deve essere però collocato nel posto giusto. L’idea di fondo è che se basso debba stare vicino al divano (o al massimo a una poltrona), ma possibilmente senza mai toccarlo! La distanza ideale che gli arredatori consigliano debba esserci tra i due oggetti è di circa 40 cm se laterale, oppure 45 se centrale, in modo da poterlo facilmente raggiungere con le braccia, ma senza che sia di intralcio alle gambe.
Certamente, prima di posizionarlo, è bene dare un’occhiata anche alla disposizione generale degli altri mobili della casa, in modo tale che non risulti loro troppo vicino e di ingombro al passaggio. In alcuni casi, è possibile anche addossarlo ad una parete, lateralmente al divano, ma in questo caso sarà veramente comodo e funzionale solo a chi si siederà in quell’angolo, che potrà raggiungerlo senza per forza doversi alzare.