Sedie e sedie: come scegliere

- 24 giugno 2005

Jo: una sedia giovane e comoda in tutti i sensi.

Colori accesi o tonalità neutre, forme innovative o ispirate alla tradizione, materiali d'alta qualità, linee estremamente funtzionali ed ergonomiche. Vari possono essere i criteri con cui ciascuno sceglie le sedute per la cucina o il soggiorno da abbinare al tavolo, che garantiscano il pieno comfort o che si distinguano per la propria personalità all'interno dell'arredo. Da sempre le sedie sono state oggetto di sperimentazione nel campo del design, costituendo un campo d'applicazione ricco di sfide per qualsiasi progettista ed anticipando spesso tendenze poi lanciate anche in altri ambiti, come quello architettonico. Sedie e sedie. Non solo accessori per il tavolo ed oggetti d'uso quotidiano quindi, le sedute sono il fine primo dello studio su materiali e forme, imponendo la loro forte personalità negli ambienti domestici. Un piacevole gioco cromatico fra metallo e colore fa di Jo una sedia giovane e comoda in tutti i sensi. Prodotta da Arrmet, è estremamente versatile e quindi adatta alla cucina e al soggiorno, ma anche ad esterni. Risultato di un concept assolutamente innovativo, è realizzata con la tecnica dello stampaggio a iniezione con cui vengono realizzate le sedie da giardino ed abbina la scocca in polipropilene, disponibile in nove differenti colori, e le gambe posteriori in tubo di acciaio.

Sedia Ginevra e tavolo Carlo Magno. La maestà in cucina

Una sedia importante nelle dimensioni, ma essenziale nel design, ideata per essere protagonista insieme al tavolo Carlo Magno della più recente collezione del marchio Mathias, Ginevra ha un carattere forte, che si distingue per le sue forme risolute e al contempo notevolmente versatili. Semplici le gambe e la seduta, valorizzata dalla linearità dello schienale che descrive una leggera curva. È proposta nelle finiture rovere tinto wengé, rovere sbiancato e ciliegio (con sedile e schienale in legno) o nella versione cuoio, disponibile in diverse colorazioni.

Eva: sedia industriale in plastica morbida

Sedie e sedie:confortevole come una poltroncina imbottita, Eva è la prima sedia industriale realizzata mediante il processo di iniezione utilizzando un materiale plastico morbido. Agile e versatile, ha la struttura in acciaio cromato, mentre seduta e schienale sono costruite in un innovativo compound plastico soft, per la prima volta importato da Kartell nel settore del mobile colorato in massa. Un materiale di eccezionale resistenza ad escursioni termiche, umidità e graffi, proposto nelle tonalità bianco cera, verde pistacchio, antracite, giallo crema, nocciola e arancio.

Luis Ghost: sedie e sedie in policarbonato colorato

Dalla collaborazione fra la competenza tecnologica di Kartell ed il genio creativo di Philippe Starck nasce un nuovo prodotto cult: si tratta della seduta in policarbonato trasparente e colorato Louis Ghost, dal design Luigi XV. L'ideotipo del barocco viene rivisitato per stupire ed affascinare. Ardito esempio di iniezione del policarbonato in un unico stampo, evanescente e cristallina come la capostipite La Marie, anche Louis Ghost è stabile e resistente a graffi ed agenti atmosferici, a prova di qualsiasi urto. Un personaggio dal forte carisma e di indubbio appeal estetico.

Taurus: sedia in acero massiccio lucidato

Tocca un'area di gusto inesplorata la particolare collezione di mobili firmati Giorgetti, che si fanno portavoce di design italiano capace di travalicare mode effimere e passeggere. Lo dimostrano la sedia e la poltroncina della serie Taurus, in acero massiccio lucidato. Lo schienale ha una struttura in poliuterano compatto rigido e poliuterano espanso flessibile, ricoperta come la seduta, in tessuto o in pelle. I particolari puntali delle gambe posteriori, stampati in zama pressofusa, riprendono quelli in metallo verniciato del tavolo Conus a cui le sedie sono abbinate.

Babette: la sedia universale.

Per chi non sa rinunciare al comfort della seduta, esistono alcuni modelli di sedie con schienale regolabile, in grado di assicurare il massimo relax. Solida, leggera, comoda e lineare, Babette di Naos è una sedia "universale", da abbinare a qualsiasi tavolo, e provvista di un meccanismo sotto il sedile che le fa assumere diverse posizioni. Il rivestimento dell'imbottitura è disponibile in Alcantara, cotone o pelle. La struttura è invece in alluminio. Anche Gaia di Porada, è dotata di uno schienale che assume diverse inclinazioni. Interamente imbottita, è rivestita nei tessuti della collezione e completamente sfoderabile. Leggera nell'aspetto, ma robusta nella sostanza, Madam, disegnata da Tom Haas e prodotta da Casamania by Frezza, ha la struttura satinata argento, il sedile e lo schienale realizzati in multistrato nelle versioni acero o wengè e caratterizzati dalla stessa lavorazione ad intaglio che contraddistingue anche il tavolo In-In a cui possono essere abbinate. Il nostro speciale sedie e sedie termina qui. 

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