Il fascino dei caminetti d’arredo non tramonta mai. Oggi esistono sistemi di riscaldamento evoluti, efficaci, ma il camino ha sempre qualcosa in più. Anche perché la tecnologia trova numerose applicazioni nel settore e di conseguenza sono disponibili in commercio modelli in grado di offrire la stessa intensità di calore che caratterizza stufe e termosifoni. Per quanto riguarda l’estetica, invece, gli apparecchi tradizionali sono affiancati da quelli di design: essenziali, originali, dotati di grande personalità. Il camino riscalda la casa e al contempo ne valorizza l’aspetto, contribuendo a creare atmosfere impagabili. Magiche, per molti versi. Al momento dell’acquisto, portate con voi la piantina della vostra abitazione: le dimensioni sono fondamentali. E tenete a mente che la canna fumaria e la presa d’aria sono essenziali per il funzionamento di qualsiasi focolare, così come le loro caratteristiche e la posizione influiscono notevolmente sulla scelta. In foto Julietta 985 di JC Bordelet, caminetto angolare in metallo aperto a parete. Disponibili sei colori: grigio antracite, cioccolato, cioccolato metallizzato, marrone rosato, nero, nero metallizzato. Tutti i camini di quest’azienda vengono forniti con griglie, contenitori per cenere, valvole di scarico e piastre in ghisa (per i modelli murali e angolari). L'altezza è regolabile in base alle singole esigenze, a seconda della tipologia di canne fumarie e tetti. Tutti i vetri sono in vetroceramica e hanno bordi con spessore pari a 24 mm.
I caminetti moderni garantiscono prestazioni eccellenti circa il riscaldamento dell’ambiente e grandi soddisfazioni in termini di estetica. Hanno forme snelle, essenziali, eleganti. In alcuni casi a farla da padrone è la geometria, in altri le linee diventano espressione di concept più audaci. I camini moderni sono lineari, ad angolo, ma anche sospesi e/o collocati al centro della stanza. Una soluzione, quest’ultima, decisamente scenografica. La fiamma catalizza l’attenzione e il calore viene distribuito in modo “democratico”, senza cioè che alcune zone risultino privilegiate rispetto ad altre. In foto il camino centrale con focolare vetrato Agorafocus 630 di Focus Camini, perfetta espressione del design contemporaneo. Leggermente graffiato, sospeso e orientabile o fissato su un basamento, catalizza l’attenzione e riscalda perfettamente anche ambienti caratterizzati da un’ampia metratura; allo stesso tempo, con il suo diametro di soli 63 cm, risulta discreto e raffinato. E’ facile da pulire, dotato di botola o cassetto raccoglicenere. Agorafocus 630 offre una fiamma visibile a 360 gradi ma allo stesso tempo la visione è protetta da uno schermo d’acciaio.
Per quanto riguarda i combustibili, i camini a legna rappresentano naturalmente la soluzione più tradizionale. Danno tanto calore, in tutti i sensi. L’atmosfera che si crea è avvolgente, unica; da questo punto di vista, i camini a legna non temono rivali. E’ vero, d’altra parte, che richiedono un certo impegno. Bisogna costantemente acquistare la legna, sistemarla in luoghi riparati; l’accensione del focolare, inoltre, rende necessario un minimo di competenza. E si perde un po’ di tempo per la pulizia. Però ne vale la pena, questo è sicuro. In foto il camino a legna Plasma 85 Wood di Mcz: la camera di combustione ermetica e l’ingresso aria comburente (150mm) interamente canalizzabile lo rendono adatto anche a case a basso consumo energetico. La nuova combustione è particolarmente performante ed efficiente e rispetta le più severe normative in tema di emissioni. I camini appartenenti alla collezione Plasma sono progettati per sfruttare il calore al massimo, sia nel caso in cui vengano utilizzati a convezione naturale, sia nel caso in cui si preferisca la ventilazione forzata; tutti, inoltre, si possono integrare con il sistema Comfort Air che consente di far arrivare l’aria calda in più stanze, anche non comunicanti fra loro o collocate su diversi piani dell’abitazione. Per massimizzare la convezione naturale del camino è disponibile anche la versione senza mantello esterno. Il camino Plasma 85 presenta una cornice di compensazione “Passe Partout” spessa 3 mm (opzionale) e si presta quindi per installazioni senza rivestimento.
I caminetti a pellet sono ormai parecchio diffusi e risultano sempre più apprezzati. La materia prima in questione è molto economica e comporta una bassa emissione di sostanze inquinanti. L’accensione è estremamente facile e il grado di sicurezza risulta elevato. Il pellet ha inoltre un notevole contenuto energetico, di conseguenza a parità di volume produce molto più calore rispetto alla legna. I camini a pellet possono avere una canna fumaria non troppo grande e lontana rispetto allo scarico. In foto Inside di Caminetti Montegrappa, camino a pellet ad aria calda ventilata canalizzabile. La porta è disponibile con vetro a specchio o vetro verniciato nero. porta con vetro a specchio (MIRROR) o con vetro verniciato nero. Tra le dotazioni di serie figurano la porta reversibile per lesena con cronotermostato e display retroilluminato, digitale, multifunzione e due botole di servizio; il radiocomando multifunzione è optional. Questo camino viene realizzato con due diversi livelli di potenza, 9 e 12 kW.