Tavoli cucina come sceglierli al meglio

- 31 maggio 2017

Tavoli da cucina

Squadrati, ovali, lunghi, corti, con estremità arrotondate, allungabili, in legno, in lamiera, in alluminio, in plastica, con innumerevoli varianti di colore: i tavoli cucina vengono proposti con svariate caratteristiche, ma a segnare una certa discontinuità rispetto ai tavoli standard, vi è quel tocco di creatività e distinzione tipico del designer. Una morfologia oblunga, un accostamento di materiali inedito, una tonalità mai vista in cucina… Anche i tavoli da cucina design hanno assistito all’evoluzione del loro impiego nel corso del tempo, in particolar modo per via degli spazi sempre più ridotti. Il design è immediatamente venuto incontro a queste esigenze sviluppando modelli intelligenti, capaci di trasformarsi, senza scendere a compromessi con estetica e unicità. E la varietà dei tavoli cucina design è davvero notevole. Nella foto: Tavolo da cucina allungabile di Bulthaup

Tavolo cucina guida alla scelta

Nello scegliere i tavoli da cucina, è essenziale optare per la morfologia più azzeccata per determinare lo spazio che andrà a occupare. I tavoli rettangolari rappresentano indubbiamente la categoria che ha meno necessità di spazio, ma che al contempo crea una gerarchia nella posizione degli ospiti, perché esisterà un capotavola. I tavoli rotondi generalmente ricoprono maggior spazio ma pongono tutti i commensali nella medesima posizione gerarchica. Una via di mezzo è rappresentata dal tavolo ovale, molto gradito dagli utenti ultimamente. 
Ormai quasi tutte le tipologie di tavoli cucina design sono reperibili anche nella variante allungabile che in caso di necessità può fornire tre o quattro posti in più. Anche gli eleganti tavoli con il piano in vetro temperato, trasparente o laccato, con o senza telaio, possono essere allungabili. Nella foto: il grintoso tavolo della cucina One di Ernestomeda

Tavoli cucina grandi

Molto di moda soprattutto in cucine abitabili e piuttosto ampie, i tavoli cucina design extralarge, per chi ama ricevere e lo vuole fare in grande. Sul mercato è disponibile un’ottima selezione di modelli fissi e trasformabili che consentono di mettere a sedere anche una dozzina di persone. Il legno, in particolare in tonalità calde e con finiture naturali, è un classico evergreen. Nel caso in cui la struttura del tavolo fosse in essenza, di norma è in legno anche il piano, tmagari con qualche inserto diverso, ad esempio in vetro. I designer propongono altresì anche modelli più fashion che uniscono al legno materiali plastici innovativi. Il designer ha una maggiore libertà compositiva quando la struttura di base è in metallo, poiché la si può abbinare con top in vetro, plastica e anche pietra o legno rivestito in diversi modi. Nella foto: Tobi Ishi di B&B Italia: il piano è ancora più grande e ha le estremità arrotondate. È disponibile in sedici nuove varianti di colore laccate satinate per soddisfare tutte le esigenze.

Tavolo cucina

Il tavolo da cucina è, per molto versi, un tavolo di “servizio”; viene cioè utilizzato tutti i giorni e più volte al giorno da tutti i componenti della famiglia, non solo per consumare i pasti ma anche per prepararli e per svolgere altre attività, per esempio stirare o (nel caso dei ragazzi) studiare o concedersi un piccolo break. Di conseguenza, se l’aspetto estetico è molto importante, la funzionalità non risulta da meno. Il tavolo da cucina deve essere bello, solido, pratico, resistente agli urti e all’azione di sostanze aggressive quali detersivi, limone, caffè, bevande gassate, aceto. Questo il motivo per cui il vetro è sconsigliato; meglio optare per l’intramontabile legno, laccato o laminato, oppure per il metallo. O per un mix fra questi due materiali, che tra l’altro viene spesso proposto dalle aziende operanti nel settore. In foto il tavolo allungabile rettangolare Dot di Calligaris, design Gino Carollo. Il piano è in nobilitato millerighe, la struttura è in metallo. Leggero e minimalista, Dot si adatta facilmente a qualsiasi tipo di cucina. L’allunga in finitura come il piano, contenuta sotto il top, viene posizionata manualmente e le gambe restano sempre perimetrali, garantendo così il massimo comfort a tutti i commensali. Altezza totale 75 cm, larghezza 120-180 cm, profondità 80 cm. Finiture disponibili per il piano: Seta, Terra, Perla, Nocciola, Grigio e Bianco. Finiture disponibili per la struttura: Nero opaco, Tortora opaco, Bianco ottico opaco, Grigio opaco.

Tavoli cucina

Non tutti arredano la propria cucina con composizioni ad hoc. C’è chi preferisce scegliere tavoli e sedie separatamente rispetto agli altri mobili presenti in questo ambiente. In tal caso sono due le strade fra cui scegliere: creare comunque abbinamenti relativi allo stile, ai materiali e ai colori oppure optare per contrasti che diano vita a risultati di maggiore impatto. L’armonia, in ogni caso, dovrebbe essere un vero e proprio dictat. Per quanto concerne la forma del tavolo da cucina, non ci sono regole rigide: tutto dipende dallo spazio disponibile, innanzi tutto, ma anche dai gusti e dalle abitudini individuali. Un fattore decisivo, inoltre, coincide col numero di persone che compone la famiglia. Da qualche tempo il più richiesto è il tavolo rettangolare, che quindi ha rubato il primato del tavolo quadrato; quest’ultimo, però, non è certamente sparito e anzi continua a riscuotere consensi. Il tavolo rotondo, invece, per la cucina appare poco adatto e poco comodo. Ma le eccezioni non mancano. In foto il tavolo Chablis di Maisons du Monde, caratterizzato dal ripiano in legno di quercia sbiancato, dotato di due cassetti per sistemare oggetti di qualsiasi tipo e capace di accogliere fino a 6 persone. I dettagli che fanno la differenza: la maniglia a conchiglia e il portaetichette in metallo invecchiato.

Tavoli da cucina allungabili

Se la famiglia è numerosa, se si ama avere ospiti a pranzo e a cena e accoglierli nella cucina, se lo spazio disponibile lascia un po’ a desiderare c’è una soluzione che risulta sempre vincente: il tavolo allungabile. L’offerta in commercio è sempre più ricca e variegata, proprio perché la richiesta risulta in costante aumento. I tavoli da cucina allungabili hanno dimensioni diverse, appartengono a stili anche molto differenti fra loro, sono realizzati in svariati materiali. Il minimo comune denominatore è la praticità, ovviamente. E i meccanismi appaiono sempre più curati, decisamente collaudati, quindi durano nel tempo e non creano alcun problema relativo all’utilizzo. In pochi minuti il tavolo si allunga, per accogliere anche 8 o più persone, e in pochi minuti ritorna alla sua forma originaria. Esistono modelli discreti ed essenziali, ma anche modelli dotati di grande personalità che catalizzano subito l’attenzione. In foto il tavolo allungabile moderno Arezzo di Stosa Cucine, caratterizzato da una struttura in metallo rivestita in legno e da gambe in legno verniciato. Il piano laminato o nobilitato TSS spessore 2 cm è disponibile in diversi colori e finiture fra cui Bianco opaco, Bianco con nodi, Calce, Cemento, Noce Platin, Rovere Brizzo, Rovere Jeans e Tabacco.

Tavoli per cucina

Questi gli step che conducono alla scelta del perfetto tavolo da cucina: prendere tutte le misure relative allo spazio nel quale si intende collocarlo, valutare anche l’ingombro delle sedie e accertarsi che restino i centimetri necessari per muoversi agevolmente; definire i propri desideri per quanto riguarda lo stile e il materiale. E’ molto importante, inoltre, stabilire se si preferisca un modello allungabile oppure uno fisso. Un suggerimento è quello di passare in rassegna, anche tramite il web, le varie tipologie di tavoli in commercio e focalizzarsi pure sui ripiani, sulle strutture, sulle forme delle gambe. Insomma, nulla deve essere lasciato al caso. Anche perché più le idee sono chiare, più la selezione risulta facile. In foto il tavolo Ghost di Miniforms con gambe in massello e struttura in alluminio. Piano in vetro temperato laccato o impiallacciato in legno.