Tavolo in legno, lo stile è evergreen

- 12 settembre 2016

Tavoli in legno

Nel mondo dell’arredamento si sono imposti, col tempo, diversi materiali anche molto innovativi. Il legno, però, resta il protagonista indiscusso soprattutto per quanto riguarda mobili indispensabili quali il tavolo, le sedie, l’armadio, le cassettiere. Il tavolo in legno continua ad essere un must sia nel soggiorno che nella cucina: è resistente, duttile, robusto. Crea atmosfere accoglienti e familiari e si lavora facilmente. E’ molto versatile per quanto riguarda anche le venature e i colori; conferisce stile a tutto l’ambiente e diventa subito un irrinunciabile punto di riferimento. Il tavolo in legno è una scelta di carattere, la garanzia di un’estetica di alto livello. Sempre utile ricordare che esistono diversi tipi di legno derivanti dalle cosiddette “essenze”, ovvero dal tipo di albero dal quale essi provengono e anche dal modo in cui vengono plasmati. Il risultato può essere anche molto diverso passando da una tipologia all’altra. In foto il tavolo rettangolare in legno Heron Wood di Calligaris. Lo studio progettuale delle linee ha dato vita ad un tavolo dal design essenziale dove tutte le superfici offrono il minimo spessore d'ingombro. Interamente realizzato in legno, il tavolo è formato da un ampio piano rettangolare e da 4 gambe perimetrali, a sezione quadrata, dotate di piedini di appoggio regolabili, in plastica resistente. Calligaris propone numerosi modelli di sedie da abbinare.

Tavolo legno e vetro

Il tavolo in legno, così come le sedie in legno da collocare intorno, presentano una serie di pregi e vantaggi, anche se le caratteristiche dei vari modelli possono variano in base all’essenza con cui vengono realizzati. Il legno consente di creare un’estetica accogliente e “naturale”, calda e familiare; è resistente e capace di sostenere grandi pesi; sopporta bene anche gli urti; è un materiale indiscutibilmente prestigioso. D’altra parte, bisogna tener presente che il legno è “vivo”, quindi il tavolo può subire qualche variazione nel corso del tempo; se collocato in una stanza troppo umida, per esempio, tende a gonfiarsi e anche a spaccarsi, e lo stesso dicasi nel caso in cui si trovi in un ambiente troppo caldo. Ancora, il legno è piuttosto sensibile ai graffi e alle abrasioni e ha un costo superiore rispetto ad altri materiali. Ogni medaglia ha il suo rovescio, come si suol dire, tuttavia il tavolo in legno è e resterà un ottimo acquisto. Da qualche tempo sono molto gettonate e apprezzate le contaminazioni materiche, per esempio l’accostamento con il vetro: in foto un esempio molto interessante, il tavolo da pranzo Otto di Miniforms, design Paolo Cappello. La base è in legno di faggio, levigato e successivamente oliato in modo da diventare liscio e uniforme sia al tatto che alla vista. Il piano invece è costituito da vetro temperato extrachiaro e trasparente. L'altezza del tavolo è di 76 cm, la larghezza è di 240 cm e la lunghezza è di 126 cm. La parte in legno è intrecciata in maniera caratteristica e il vetro presenta una forma irregolare.

Tavolo legno allungabile

In molte case moderne spesso si pone il problema dello spazio. Spazio che sembra non bastare mai. Il tavolo in legno allungabile rappresenta però una soluzione molto valida e per questo sempre più gettonata. Se poi si scelgono sedie pieghevoli da abbinare, i vantaggi aumentano. I modelli di tavoli allungabili qualitativamente elevati si basano su meccanismi sicuri e facili da manovrare: bastano pochi gesti e la “trasformazione” è compiuti. Fra i meccanismi più diffusi troviamo lo scorrimento di due piani l’uno sull’altro, che si conclude con il raggiungimento della posizione di complanarità. Un altro meccanismo tipico è l’apertura a libro; il piano superiore si solleva da un lato tramite due cerniere metalliche, mentre il piano inferiore ruota sul telaio di struttura. Più recente è il meccanismo telescopico in metallo, consente di aggiungere un numero di allunghe variabile in base al bisogno. I piani in legno possono essere alloggiati sotto il piano del tavolo stesso, libero da altri impedimenti, e questo è un vantaggio notevole. Poi ci sono tavoli allungabili i cui meccanismi vengono brevettati dalle aziende stesse, dopo una serie di verifiche. In foto il tavolo Fold di Boffi, design Piero Lissoni. Struttura interna di supporto in multistrato di legno, rivestimento esterno in cartelle di legno massello spessore 5 mm. Gambe da 70 x 70 mm - Bordo perimetrale a vista altezza 70 mm. Sistema di allungo con doppio elemento interno da estrarre e alloggiare negli appositi spazi.

Tavoli legno cucina

Il tavolo in legno e le relative sedie conferiscono alla cucina un aspetto tradizionale ma al contempo possono diventare perfetti ambasciatori del gusto moderno: la scelta sul mercato è decisamente vasta poiché si tratta di un materiale molto duttile. Nella maggior parte dei casi, i tavoli in legno per la cucina fanno parte di intere composizioni, dunque sono abbinati a tutti gli altri elementi dell’arredo. Ma non mancano le eccezioni, ovvero tavolo che vengono scelti separatamente. In questo caso si può decidere se allinearsi comunque allo stile degli altri mobili oppure creare un contrasto stilistico ad hoc per ottenere un impatto di maggiore effetto. In foto il tavolo Armony di Scavolini: il basamento e le gambe sono in massello di Tulipier verniciato colore Noce Antico Armony - Old Time invecchiato effetto finta tarlatura. Il piano, allungabile, è un pannello di particelle di legno con basso contenuto di formaldeide (classe E1) impiallacciato di Tulipier verniciato colore Noce Antico Armony - Old Time invecchiato effetto finta tarlatura.