Scopri come disporre i mobili in soggiorno in modo ottimale

Se stai pensando a come disporre i mobili in soggiorno, devi assolutamente tenere presente almeno 8 errori da evitare. Eccoli:

• non considerare la funzionalità del salotto, tenendo presente delle tue personali esigenze e creando, dove possibile, diverse zone funzionali magari separate da librerie, fioriere o separé.
   
• Non disegnare una pianta del salotto, utile per capire meglio gli spazi e organizzarli in maniera ottimale tenendo conto di porte, finestre e particolari strutturali.
   
• Non rispettare l’armonia e le proporzioni della stanza: è importante favorire un bilanciamento tra i mobili senza appesantire troppo il soggiorno con ingombri inutili, ma anche non lasciarlo troppo spoglio e con spazi vuoti.
   
• Non lasciare libere le zone di passaggio, che deve essere garantito sempre, favorendo una certa agevolezza nel muoversi e nel raggiungere le altre stanze della casa.
   
• Non individuare un punto focale nel salotto, come centro su cui concentrare l’attenzione e, di conseguenza, disporre il resto dei mobili in maniera funzionale.
   
• Impedire alla luce naturale di entrare nel salotto, magari posizionando mobili e arredi proprio davanti o nei pressi di porte e finestre.
   
• Addossare i mobili alle pareti, impendendo a queste di respirare.
   
• Mescolare stili diversi, creando confusione e venendo meno alla coerenza di un soggiorno che deve ben intonarsi con il resto dell’abitazione.

Se hai dubbi su come disporre i mobili in soggiorno, potrai trovare vantaggio seguendo questi 3 semplici punti:

• individua un punto focale del soggiorno: che può coincidere con un elemento distintivo del salotto, come un particolare mobile, un caminetto, una parete attrezzata, un tavolo, una vetrata o anche il semplice televisore.
   
• Posiziona il divano: per godere della vista sul punto focale bisogna considerare un elemento comodo su cui rilassarsi o stare in compagnia, senza interporre nessun oggetto ingombrante, eccetto al massimo un tappeto e un coffee table.
   
• Disponi il restante arredo: sulla linea immaginaria che collega punto focale e divano si può collocare il restante arredo del soggiorno e, tracciando un secondo asse perpendicolare al precedente creando una croce, si potrà integrare l’arredo disponendo una credenza, una libreria, una madia oppure un altro divanetto.

Se ti serve ispirazione su come disporre i mobili in soggiorno, pensa alla planimetria del living, che può essere:

• quadrata: si presta più facilmente ad accogliere un tavolo rotondo, magari posizionato vicino a una delle finestre per sfruttare meglio la luce naturale. Per utilizzare al massimo le pareti meglio optare per un semplice e morbido divano angolare, mentre se non è possibile per motivi di spazio prevedere una libreria o una parete attrezzata, basta disporre mensole o ripiani a muro, che conferiscano la giusta personalità all’ambiente.
   
• Rettangolare, più facile da gestire perché consente di dividere le aree funzionali e, anche se in openspace, è possibile dar vita a due spazi distinti, magari avvalendosi di pareti divisorie in grado di separare la zona divano da quella da pranzo. Il tavolo è da scegliere possibilmente rettangolare e da collocare il più vicino possibile alla cucina, accostandogli magari una madia o un cabinet per contenere tutto ciò che è necessario.
   
• A “L”, permette di isolare anche visivamente le funzioni diverse del soggiorno. Nella zona più ampia del living può essere collocato il divano, doppio oppure abbinato a poltrone e tavolino, mentre nello spazio più stretto e riservato può essere inserito un tavolo rotondo con alle sue spalle una credenza o una madia dove organizzare tutto l’occorrente per la tavola. Se è presente un piccolo corridoio d’ingresso, si può invece pensare a collocare una consolle di benvenuto e non dare un senso troppo di vuoto all’ambiente.

Mentre pensi a come disporre i mobili in soggiorno, devi tenere ben presente anche le funzionalità che dovrà garantirti il living per soddisfare il tuo modo di abitare. Anche per questo, è molto importante usare gli arredi per creare aree diverse, ognuna con destinazioni specifiche, ma anche che possano interagire fra loro, grazie ad una disposizione dei mobili non troppo affollata e che consenta di muoversi da un punto all’altro con facilità e senza troppi intralci o slalom da fare.

Innanzitutto, bisogna stabilire delle priorità e decidere, per esempio, quanto spazio dedicare alla zona pranzo, oppure se prediligere quella della conversazione, scegliendo con cura i complementi d’arredo adatti. Per definire la zona salotto puoi puntare su un tappetto delle giuste dimensioni, ma anche sui pratici tavolini da caffè, di altezza leggermente inferiore rispetto alla seduta del divano, a cui devono essere abbastanza vicini, ma senza impedire il passaggio.

Per gli amanti della lettura è possibile, invece, sfruttare un angolo della stanza per sistemare una scrivania antica, abbinarci una lampada di design e una confortevole poltroncina su cui rilassarsi in riservatezza.