Redazione - 05 aprile 201810 dicembre 2019
Dove collocare una libreria in casa? Dal soggiorno alla camera da letto, fino al corridoio o nel locale studio, questo arredo assolve a varie funzioni: dividere gli ambienti se sono bifacciali, contenere libri e oggetti.
Realizzate in diverse forme e materiali, si possono abbinare al resto dell’arredamento oppure diventare un complemento di arredo distintivo e caratterizzante, se scelte di design.
Nei modelli componibili, le librerie moderne assumono forme e dimensioni differenti, grazie a montanti e ripiani, in base allo spazio a disposizione e alle necessità a cui devono assolvere. Sul sito di Smart Arredo Design, azienda specializzata nella vendita online di mobili e complementi per la casa, l’ufficio e l’outdoor, è possibile scegliere la propria libreria fra la vasta gamma di proposte, adatte a stili ed esigenze differenti. In foto: suggestiva libreria componibile Wallboarding7 per dare forma, sulla parete, ad un albero frondoso che contenga e mostri libri e oggetti. Per arredare un intera parete, per connotare l’ambiente con un oggetto suggestivo e allo stesso tempo funzionale, per regalare alla nostra casa un complemento d’arredo dal design originale. I moduli flessibili consentono di creare infinite soluzioni compositive.
Se andrete a collocare la libreria in soggiorno, potreste optare per un modello a parete, che vi consentirà di sfruttare al massimo lo spazio a disposizione: la potrete appoggiare oppure ancorare al muro, connotando la stanza con una composizione a giorno con scaffali aperti per mettere in mostra libri e oggetti di design. Se l’ambiente è piccolo, invece, meglio scegliere un modello a parete che ne rispetti le proporzioni ed arredi senza appesantire. Esistono in commercio librerie a parete dalle linee stilose e dal design leggero e pulito, complementi funzionali che danno movimento e riempiono senza imporsi gli ambientidi casa. Smart Arredo Design propone ad esempio una soluzione elegante e originale di libreria a parete chiamata Mondrian, perfetta per arredare lo spazio living ma anche la camera da letto.
Design accattivante, forme inedite, materiali di pregio: sono gli ingredienti che danno forma alle librerie moderne, pensate per un pubblico giovane e amante del design. La libreria viene scelta per la sua funzione, ma anche come complemento capace di creare stile e atmosfera nel locale in cui viene inserita. Un oggetto-scultura con cui giocare per trasformare e dare nuova veste a un ambiente domestico. "Golosa" e spettacolare la libreria Gluttony a forma di mela, proposta d Smart Arredo Design. E'realizzata con un materiale composito innovativo, l'Adamantx, ricavato dalla lavorazione di espansi rivestiti con resine speciali.
Le librerie in stile moderno sono realizzate per arredare gli spazi in modo pratico e funzionale, con un occhio sempre attento alla migliore organizzazione spaziale. Una libreria moderna, di solito, è realizzata con strutture leggere, linee pulite, con forme anche molto particolari, ma anche lineari e pulite, per chi apprezza maggiormente uno stile minimale. La funzione importante è quella di contenere libri ed oggetti, ma, spesso, una libreria moderna può anche diventare un pratico elemento divisorio, come, ad esempio, il modello visibile nell'immagine, la libreria Loft di Cattelan Italia, realizzata in mdf bianco o con finitura grigia ad effetto groffato, per avere un elemento più originale. I vani sono realizzati con differenti altezze e larghezze, per movimentare il disegno della composizione e creare un elemento decorativo interessante. In foto: Loft Cattelan Italia.
Chi è alla ricerca di una libreria moderna funzionale, dal design curato ma ad un prezzo contenuto, può trovare ciò che cerca rivolgendosi al colosso svedese Ikea, conosciuto a livello mondiale per la vendita di mobili economici dalle linee contemporanee. Il vastissimo catalogo Ikea mette a disposizione della clientela diversi modelli di libreria, a partire dalla ormai più che famosa Billy, cavallo di battaglia di Ikea, libreria semplice e lineare che può essere composta a piacimento accostando più moduli singoli. Oltre a Billy, la casa svedese propone altre valide alternative, come, ad esempio, Nornas, libreria in legno di pino massiccio grezzo che può essere trattato a piacimento per ottenere l'effetto desiderato, in vendita a 159,90 euro, oppure la serie componibile Galant, personalizzabile a piacimento con la scelta di moduli di dimensioni differenti. E' disponibile in diversi colori e comprende anche la possiiblita di aggiungere elementi chiusi.
Il concetto di soggiorno è ormai definitivamente mutato. Non si tratta più di una zona di rappresentanza, un ambiente utilizzato soltanto in circostanze particolari; nelle case moderne il living è uno spazio ibrido e aperto, da vivere tutto il giorno e tutti i giorni. Si ricevono amici e ci si riunisce con i familiari, magari svolgendo attività diverse. Ci si rilassa, si legge, si studia, si guarda la tv, in alcuni casi si lavora. Cambiano, perciò, anche le librerie. Sì, la libreria adesso è un mobile multifunzione, che ospita non solo libri ma anche altri oggetti, in primis (appunto) la televisione. Nella maggior parte dei casi è dotata anche di vani chiusi per il contenimento di piatti, bicchiere, bottiglie di vino, documenti e tutto ciò che si desidera non mostrare ma avere sempre a portata di mano. Ibrido e aperto, il soggiorno oggi si è trasformato in living, uno spazio da vivere tutto il giorno. Le linee sono essenziali, geometriche, eleganti. Anche i modelli più imponenti hanno un ingombro ridotto perché concepiti nel segno della leggerezza formale. In foto la libreria Urban di MisuraEmme: radicalmente minimal, essenziale, sposa il concetto di orizzontalità e nel contempo dichiara la propria verticalità. Un sistema a parete in finitura laccato opaco e con frontali in Essenza Rovere Fumè. Illuminazione con porta tv.
Nell’architettura delle case moderne il living si contamina a volte con la cucina; quest’ultima può essere a vista oppure parzialmente occultata grazie alle librerie bifacciali. Soluzioni d’arredo sempre più richieste, proprio perché consentono di dividere lo stesso ambiente in modo armonioso e non drastico, preservando anche una continuità stilistica. Le librerie bifacciali, inoltre, rappresentano un ottimo modo per rendere luminoso un locale e per valorizzarlo dal punto di vista estetico. In foto la libreria bifacciale con cassetti Password di Riva 1920. Una libreria dal design semplice, caratterizzata dall’asimmetria di alcune spalle divisorie intermedie. E’ un sistema componibile fatto da spalle e ripiani in multistrato impiallacciato. Per personalizzare la propria versione di libreria sono inoltre disponibili vari elementi tra cui cassetti ed ante che possono avere frontali in legno oppure rivestiti con finiture effetto cemento.
E poi ci sono le librerie moderne di design, che di certo hanno un prezzo più elevato ma d’altra parte rappresentano una sorta di investimento a lungo termine. E non si creda che all’aspetto venga conferito maggior valore rispetto alla praticità e alla funzionalità, anzi. Sì, perché l’obiettivo delle migliori aziende consiste proprio nel mettere questi tre fattori sullo stesso piano; è forte la consapevolezza che nelle case moderne di rado c’è posto per elementi che non abbiano un’utilità concreta. Via libera alle forme originali, quindi, ma senza che ciò comporti in disagio in termini di contenimento e organizzazione. Si può decidere se acquistare una libreria di design che sia abbinata agli altri mobili e complementi presenti nel living oppure optare per un contrasto strategico; in entrambi i casi, però, è necessario prendere con cura tutte le misure e possibilmente realizzare un progetto ad hoc con l’aiuto di professionisti del settore. In foto la libreria a soffitto Tokyo di Cattelan Italia, design Andrea Lucatello. Struttura e ripiani in acciaio verniciato goffrato bianco (GFM71), nero (GFM73) o graphite (GFM69) e inserti in noce Canaletto (NC). Portata massima per ripiano 4 Kg.
Le librerie moderne sono essenziali e geometriche oppure originali e audaci. Sono allineate, disallineate, sospese o con la base poggiata sul pavimento; hanno due facce o una sola, sono a parete o possono essere posizionate ovunque si voglia, persino al centro di una stanza. L’x-factor è proprio l’estrema versatilità, che si traduce in estro creativo e grande personalizzazione. Personalizzazione che viene ulteriormente agevolata da quella modularità che ormai contraddistingue la maggior parte delle librerie moderne. L’azienda realizza un determinato modello, l’utente finale ha la facoltà di intervenire sulla struttura, sulla forma, sulle dimensioni: le possibilità sono pressoché infinite. In questo modo si ottengono pezzi che si integrano egregiamente con gli altri elementi di arredo presenti dell’ambiente, raggiungendo una perfetta armonia visiva. In foto la libreria componibile freestanding Libera 45 di Ronda Design, design Gino Carollo, in legno e metallo verniciato. Caratterizzata da linee pulite ed eleganti finiture, svela anche un’innovazione tecnologia: gli elementi verticali e orizzontali, infatti, si fissano fra loro in virtù della sola forza magnetica. Non c’è dunque bisogno di chiodi e di viti ed è concessa la massima libertà compositiva. E’ possibile combinare un numero di ripiani a scelta, da un minimo di due a un massimo di otto; si possono inoltre selezionare i sostegni verticali (disponibili a forma di L o a forma di C) ricavando originali nicchie. E anche i sostegni verticali possono essere spostati e riposizionati in ogni momento.
Il design contemporaneo conduce spesso a un’insolita interpretazione dei concetti di “libreria” e “contenimento” e quindi alla realizzazione di elementi dalla forte personalità, la quale a sua volta deriva da un approccio sofisticato e innovativo alle esigenze dell’abitare. La funzionalità, del resto, ormai non può prescindere dall’estetica e dalla forza espressiva. Le librerie moderne, soprattutto quelle a parete, in molti casi appaiono scultoree e allo stesso tempo concepite nel segno della leggerezza: può sembrare paradossale, ma le dimostrazioni concrete sono sotto i nostri occhi. Ed è proprio questo il bello dell’arredamento e della sua evoluzione. La geometria rivela tutte le sue potenzialità; il rettangolo e il quadrato restano forme cult per la libreria, ma accanto ad essi troviamo triangoli, trapezi, pentagoni, cerchi, persino semisfere. E’ lecito giocare con i volumi, le linee, le combinazioni di materiali; è permesso osare. Obiettivo? Valorizzare lo stile della propria casa e al contempo avere un arredo in grado di contenere (a lungo) libri, documenti, soprammobili, oggetti grandi e piccoli. In foto la libreria Slide di Lago, basata su un modulo a trapezio. In questo prodotto ritroviamo lo stesso concept che ha portato alla creazione del pavimento Slide: un rettangolo viene tagliato in senso obliquo per ottenere due trapezi rettangolari. Le mensole di questa libreria, in metallo laccato e con uno spessore pari a soli 2 mm, diventano quindi semplici moduli rettangolari che possono essere combinati nel modo desiderato, creando una libreria su misura. Un pezzo unico. La proposta è completata da un reggilibri fissato alle mensole tramite un magnete; si recupera così spazio per riporre libri e oggetti di vario tipo.
Nonostante il grande successo di altri materiali innovativi, il legno non perde consensi nel settore dell’arredamento e quindi anche per quanto riguarda la realizzazione di librerie. Se lo stile classico conduce ancora alla costruzione di modelli interamente in legno massiccio, però, quello moderno percorre la strada della leggerezza e della commistione materica. Il connubio più diffuso vede protagonisti il legno, appunto, e il metallo. E’ un mix che garantisce resistenza, durevolezza e dà forma a un’estetica perfettamente allineata al gusto attuale. Gusto che spesso coincide con la rivisitazione di una progettualità tipica di un passato non troppo remoto. Non si tratta di vintage tout court, bensì di un perfetto equilibrio fra ciò che piaceva “ieri” e ciò che invece va di moda “oggi”; e non manca uno sguardo, sia pur discreto, verso il futuro. L’immagine è senza dubbio fondamentale, ma questo non significa che la praticità passi in secondo piano, anzi: la zona living, anche grazie all’integrazione sempre più frequente con la cucina, non è più un “luogo di rappresentanza” ma un ambiente vissuto nella quotidianità, al quale si richiede quindi il necessario grado di efficienza e comfort. Sotto ogni punto di vista. In foto vi mostriamo la raffinata libreria Court Yard di Lema, design Francesco Rota. I piani e il contenitore sono in legno (per l’esattezza rovere termotrattato), la struttura e i piedini sono in metallo. I vani a giorno e le ante scorrevoli reinterpretano il mood del design industriale degli anni Sessanta, riattualizzandolo secondo gli stilemi del gusto contemporaneo.