Contenitori, tavoli, librerie, home theatre. Il lessico del soggiorno include tantissimi termini, più o meno recenti, in grado di evolversi per venire incontro alle tendenze estetiche e alle necessità connesse alla vita di tutti i giorni. Uno dei punti fermi intorno al quale ruota il progetto di arredamento dello spazio in cui trascorriamo gran parte delle nostre serate e dei nostri momenti di libertà è il divano: da solo, mette a fuoco il centro della scena e crea un dialogo privilegiato con ognuno degli elementi raccolti lungo le pareti, siano essi scaffali, mobili soggiorno standalone o complementi, sparsi a demarcare angoli di competenza delle varie funzioni che ricadono nel living. La linea di divani Host di Swan fa riferimento a un catalogo che include una poltrona, tredici divani, due pouf, cinquantanove elementi componibili "standard" e diciassette con una maggiore profondità: il risultato di tale varietà è un design asciutto, incentrato sul contrasto fra linearità della struttura e soffice ricercatezza delle imbottiture in piuma con inserto di poliuretano espanso. Quelle dei cuscini che rivestono la seduta hanno gli inserti in poliuretano modulati a a quote differenziate, con rivestimento in cotone e cotone accoppiato. Rivestimento in tessuto (completamente sfoderabile) o pelle (struttura non sfoderabile). In foto: divano Host © Swan
Per conferire personalità all'ambiente della casa in cui si mescolano più funzioni e destinazioni d'uso, perché non ricorrere a una linea di mobili soggiorno componibili? Qualcuno obietterà che il repertorio dei sistemi a spalla, ormai declinato in ogni possibile variante - dalle firme di design esclusive fino alle proposte della grande distribuzione - inizia a perdere mordente; in realtà, è solo diventato più impegnativo il processo di scelta della giusta linea di moduli da assemblare per rendere bello, vivibile e "accessoriato" il nostro living. I fattori cruciali sono la qualità dei materiali impiegati, la varietà della gamma di elementi prodotti e il margine di personalizzazione (leggi: colori e texture). Villanova, nella sua collezione Giorno, propone il sistema Replay, che si fa letteralmente in tre per rispondere alle esigenze di arredamento del soggiorno. La linea Replay Box punta sulla sintesi di mensole a giorno e contenitori (a terra o sospesi), e concentra il richiamo estetico nei componenti particolari come le panche o le mensole scrittorio. Replay Wall interpreta in senso più stretto il sistema a spalla, includendo comunque "pezzi speciali": un esempio sono i vani con ribalta a vasistas o gli elementi porta TV. Replay Fusion combina i due approcci, associando la caratterizzazione dei contenitori alla estensibilità delle scaffalature a parete. Villanova fornisce un'ampia selezione di varianti per la finitura: le essenze (Frassino bianco, Frassino cenere, Olmo bianco, Olmo chiaro, Olmo grigio, Olmo Juta, Nobilitato bianco, Rovere vintage), il Frassino laccato opaco e i laccati opachi e lucidi. La palette comprende diciannove colori, tra cui zucca, ortensia e carta da zucchero. In foto: sistema Replay Wall / Collezione Giorno © Villanova
Le soluzioni più interessanti per il living incorporano sistemi ibridi di pareti attrezzate e singoli elementi, talvolta scelti per contrastare con più o meno forza l'idea compositiva predominante. L'insieme si accende grazie a un contrasto di colore o per effetto di un'associazione discordante di materiali. Una delle possibilità è fondere antico e contemporaneo in un mobile che riserva posto in soggiorno alla tradizione: Neck di Presotto è una madia caratterizzata dai profili rigorosi e dalla complessiva immagine di solidità, innestati in una chiara matrice geometrica minimalista. Le ante, prive di maniglie, si aprono operando sul lato superiore e contribuiscono a definire il profilo versatile di un arredo che si può collocare con coerenza in contesti di design molto diversi. Il piano di appoggio esterno integra lo spazio contenitore con una superficie su cui sistemare gli oggetti e i complementi che arricchiscono la composizione di arredamento. Il legame con i modelli classici a cui si ispirano liberamente questi mobili soggiorno passa anche per la tessitura del rivestimento: il catalogo mette a disposizione tre essenze (Rovere tabacco vissuto, Rovere Creola vissuto, Rovere Basalto vissuto) per la versione in legno massello, alternative alle trentaquattro varianti di colore per il laccato opaco. In foto: madia Neck © Presotto
Nella sistemazione del soggiorno, un unico componente smart può sbloccare lo schema di arredamento, estendendolo oltre le limitazioni imposte dal concept un po' abusato della parete attrezzata. Basta proseguire sulla parete accanto, se si opta per 556, la libreria angolare prodotta da Napol, che imprime una svolta all'assemblaggio di scaffalature e vani chiusi: l'elemento ad angolo si combina con una colonna a terra con ante battenti, inserti attrezzati integrati nei ripiani e due grandi ante in vetro, nella versione decor color o verniciato, che, fatte scorrere, rivelano il supporto per Tv e riproduttori video. La libreria può essere personalizzata mediante la scelta della finitura più gradita tra Olmo perla, Ciliegio, Noce canaletto, Olmo brown, Rovere laccato poro aperto, Laccato opaco (per le ultime due opzioni sono disponibili tutti i colori della tavolozza Napol). Per le ante battenti, oltre alle finiture appena elencate, possono essere applicati Frassino color e Briccola Venezia. In foto: libreria angolare 556 / Sistema 302 © Napol