Il tavolo bianco? Sempre attuale e si abbina con tutto

- 20 aprile 2020

Quali sono gli abbinamenti migliori

Se avete deciso di acquistare un nuovo tavolo bianco ma non sapete come abbinarlo, vi regaliamo una bella gallery suddivisa in 3 diversi stili d’arredo, con l’obiettivo di farvi azzeccare i giusti complementi e i perfetti abbinamenti cromatici e materici.

  • Stile scandivano. Total white sì ma con le dovute concessioni, come il legno naturale, qualche accenno di colore e una punta di metallo (ottonato preferibilmente). Vi suggeriamo sempre di accostare del verde (piante, erbe aromatiche, fiori) per implementare l’effetto naturale, magari come centrotavola. (Photo Credits: behance.net – design Heder Perdigão)
  • Shabby&chic. Il tavolo bianco in veste romantica e “trasandata” merita sedie “vissute”, tessuti naturali come cotone e lino (e perché no anche tappeti in pelliccia) da “stendere” su sedie in qualità di cuscini, sul piano d’appoggio sotto forma di runner o su panche per renderle più confortevoli. Il colore da abbinare al bianco? Il grigio soprattutto, in tutte le sue tonalità. (Photo Credits: Pinterest - creative-geisslein.blogspot.com e bussellipiti.top).
  • Un tavolo di alto design va abbinato con estrema cura: la sospensione che cade al centro del top, un tappeto per focalizzare l’attenzione sulla zona pranzo, le sedie di design che si alternano, da scegliere anche di modelli diversi tra loro, un pezzo a contrasto e materiali pregiati, il tutto per creare un’ambiente impeccabile. (Photo Credits: Pinterest - neatmethod.com e neatmethod.com).

Guida al tavolo rotondo bianco

Perché scegliere la forma circolare piuttosto che una più classica rettangolare? Vi suggeriremo ora i vantaggi del tavolo rotondo bianco e alcuni consigli per arredare la casa al meglio.

  • Un modello rotondo è versatile per stile. Se scelto in legno decapato e ingentilito da decori e gambe intarsiate e sagomate si “trasforma” in un tavolo shabby. Se essenziale nel design e realizzato in essenza, ecco qua che è perfetto per una casa in stile nordico. Se arricchito da elementi decor e forme innovative appartiene alla categoria design.
  • È ideale in tutte le stanze di piccole dimensioni. Un ufficio, una sala da pranzo o una cucina difficili da arredare perché ridotti nella superficie potranno essere funzionali e confortevoli con un modello salvaspazio di diametro cm 120, da addossare a un lato dell’ambiente.
  • L’assenza di spigoli favorisce la convivialità in quanto tutti i commensali possono guardarsi e comunicare tra loro. Inoltre, non essendoci il posto a capo tavola, questo modello si presta ad un uso “democratico”.
  • La sua comodità risiede nella presenza della base centrale che evita di ritrovarsi le gambe (del tavolo) tra i piedi. Da aggiungere anche che, rispetto alle altre geometrie, quella circolare consente di ospitare un numero maggiore di commensali.

Quando scegliere il tavolo bianco allungabile

Tra le tante versioni presenti in commercio, il tavolo bianco allungabile permette molteplici usi e parecchi vantaggi.
Vediamo insieme dove usarlo e perché!

  • Un soggiorno piccolo? Un living open space che ci impone di scegliere un unico tavolo da pranzo da usare tutti i giorni e nelle occasioni importanti? In questi casi scegliere un modello con prolunghe viene incontro sia ad un uso frequente che nei giorni di festa, dandoci la possibilità di giostrare la lunghezza del top in base al numero di commensali presenti.
  • Anche in una cucina abitabile non eccessivamente grande è preferibile un modello allungabile, da trasformare solo all’ora dei pasti e da riporre in disparte durante il resto della giornata. Il consiglio giusto? Preferite la forma quadrata, compatta e posizionabile ovunque e un materiale leggero, facile da manovrare.
  • Si suggerisce questa versione anche all’esterno, in un piccolo terrazzo o in giardino, per evitare superflui ingombri durante i momenti di inutilizzo.
  • I modelli rotondi allungabili vanno prediletti in living geometricamente irregolari. Si consiglia di posizionare il tavolo anche in un angolo della stanza per minimizzarne l’impatto visivo.

Quali materiali per il tavolo bianco

Il tavolo bianco è un pezzo d’arredo versatile e importante, che per design e posizione definisce lo stile della stanza assieme alle sedie che lo circondano.
Quali sono dunque i criteri per sceglierlo senza sbagliare? E che materiali prediligere?

  • La prima regola in assoluto è partire dalla destinazione d’uso, che ci indirizzerà su una finitura piuttosto che un’altra.
  • Nasce per arredare la cucina? Sì a piani d’appoggio pratici e duraturi, facili da mantenere puliti e resistenti agli urti, come il nobilitato e i materiali polimerici.
  • Vetro e marmo sono invece il top per eleganza e bellezza quando si parla della zona giorno. Il primo è etereo e brillante, otticamente leggero, il secondo è prezioso e ricercato, scenografico e decisamente di tendenza.
  • Il legno? Un passepartout da utilizzare in libertà in ogni angolo della casa.
  • L’acciaio lo consigliamo se si deve arredare l’outdoor, da scegliere come alternativa ai tradizionali materiali plastici.