Consigli pratici per scegliere la stufa a pellet più adatta

- 24 settembre 2024

Come funziona una stufa a pellet

La stufa a pellet riscalda grazie a questo materiale costituito da piccoli cilindri formati da segatura di vari tipi di legno essiccata e pressata.
Il suo funzionamento si basa su un ciclo a combustione continua:

  • il pellet contenuto nel serbatoio è trasportato alla camera di combustione dalla coclea, elemento meccanico formato da una vite rotante in un cilindro;
  • il pellet è acceso da una candeletta elettrica e comincia a bruciare. Il tutto controllato da un sistema di regolazione elettronico;
  • il calore prodotto è veicolato nelle stanze da ventole o tubi di scambio-calore.
È gestita da un’app la stufa a pellet stagna BERRY90+ di EK63 by Edilkamin&Co. con cornice frontale in ceramica.

Quanti locali dobbiamo riscaldare

Quando si sceglie la stufa a pellet, serve sapere quanti sono i metri cubi del locale da riscaldare.
Elemento primario da considerare è la potenza nominale, espressa in kW: è cioè il calore ceduto dalla stufa all’ambiente e il valore è indicato dal produttore nella scheda tecnica.
Ad esempio, una stufa a pellet di 12 kW può dare calore a un ambiente con un volume di circa 300 metri cubi.
Eiko di MCZ è una stufa a pellet a convezione naturale, ideale per gli spazi ristretti, è profonda solo 44 cm: 6 kW, riscalda circa 171 metri cubi.

Come scegliere una stufa a pellet: il termostato

Tra i fattori che influenzano la scelta di una stufa a pellet c’è il termostato, grazie al quale si imposta la temperatura voluta nella stanza o in tutta la casa.
Permette poi di controllare la velocità con cui il pellet arriva dal serbatoio alla camera di combustione.
Maggior trasporto, maggior calore e consumo di combustibile.
Preferire un termostato integrato alla stufa che garantisce in modo ottimale la gestione della temperatura, ottenendo un calore confortevole.
La stufa Ecofire Emily di Palazzetti è dotata di tecnologia T3, maggiore resa, minori emissioni: design arrotondato in 53 cm di diametro.

Come deve essere la canna fumaria per una stufa a pellet

La stufa a pellet ha bisogno di una sua canna fumaria che deve rispettare la normativa vigente ed essere installata da un tecnico abilitato. Il diametro: di solito è compreso tra 8 e 10 cm.

  • Il materiale: acciaio inox e acciaio smaltato.
  • L’altezza: la minima è di almeno 1,5 metri in verticale sopra la stufa, la massima anche 6 metri. Da ricordare: l’andamento della canna deve evitare il più possibile tratti orizzontali, rispettando sempre una pendenza consigliata almeno del 3%.
Peggy La Nordica-Extraflame è una stufa a pellet ermetica ventilata, alta 62 cm: il diametro di scarico è 8 cm.

Dimensioni e peso della stufa a pellet influenzano la scelta

La scelta di una stufa a pellet per una o più stanze di casa è influenzata dallo spazio disponibile.
Prima di tutto, vanno previste dimensioni tali da non impedire il movimento e non sbattere contro i mobili presenti, evitando di danneggiarli. Importante inoltre il suo peso, non eccessivo, così da poter essere spostata senza difficoltà anche per la pulizia retrostante.
Poi deve armonizzarsi con l’arredamento.
Oggi i vari brand propongono modelli non ingombranti, dalle forme e dai colori di tendenza.
La stufa a pellet P136 di Piazzetta ha uno spessore di soli 27,5 cm: rivestita in acciaio ha il piano superiore in maiolica.

Considera la capienza del serbatoio

In una stufa a pellet un occhio particolare va al serbatoio: maggiore è la sua capienza, maggiore sarà l’autonomia di calore prodotto, .
La sua capienza può variare da 10 a 50 chili di pellet, a seconda del modello.
Due esempi: una stufa a pellet ventilata di media potenza, attorno ai 5 kW, contiene 12 chili, una stufa a pellet idro da 30 kW può avere un serbatoio di 50 chili.
Importante: il calore prodotto dal pellet e la sua resa dipende anche dalla sua qualità.
Il serbatoio di Clou Compact Pellet 2.0 by Austroflamm contiene 26 kg di pallet in un design compatto: altezza circa 1 metro, larghezza 52 cm, profondità 49,9 cm.

Quanto deve costare una buona stufa a pellet

Il costo di una stufa a pellet varia in base a:

  • modello,
  • dimensioni,
  • materiali di rivestimento,
  • design,
  • efficienza energetica,
  •  tecnologie smart.
In media, per un ambiente di circa 100 mq, il prezzo di una buona stufa a pellet oscilla tra i 1.500 e i 3.000 euro, più la spesa di installazione, 500/600 euro.
Ci sono agevolazioni fiscali dello Stato, sconto del 50% ecobonus stufa a pellet, o conto termico, se si rottama un vecchio impianto non sostenibile (incentivo che dipende da vari fattori come la fascia climatica di appartenenza).
La stufa a pellet Class 90s di Klover ha basamento in ghisa, bruciatore autopulente, wifi di serie. Il prezzo si aggira sui 3.300 euro.

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