Accostamento cromatico attuale la cucina bianca e grigia

Bianco banale e grigio noioso? Assolutamente no. Le due cromie e le relative tantissime sfumature ne fanno tinte di gran classe, perfette per una cucina moderna elegante e minimalista, che allontana il timore di creare un ambiente poco accogliente e freddo.
La loro combinazione crea ambienti versatili, grazie al fatto che, come tinte neutre, permettono anche accostamenti con altri colori in grado di donare dinamicità e personalizzazione, importanti in una cucina dal taglio contemporaneo.
In una cucina bianca e grigia gli abbinamenti possono giocare dunque sulle nuance di entrambe le tonalità, in modo più o meno intenso, mettendo in evidenza alcune parti, come piani di lavoro o mensole, in un contrasto che non appesantisce ma dona originalità. Effetto ottenibile con tocchi di rosso, giallo, verde, che ne accendono il carattere unico.
Più di 200 materiali e finiture per la cucina One di Ernestomeda, per creare un progetto a misura.

Per una cucina bianca e grigia, un’idea vincente è quella di abbinare nuance chiare di entrambi i toni, il che:

• è garanzia di luminosità;
• regala una bella sensazione di ampiezza;
• si lega bene a dettagli in legno (in una naturalità e matericità oggi molto apprezzate).

Ma se invece si preferisce unire al bianco un grigio più deciso, l’effetto contemporaneo è evidenziato da elementi in metallo, cromati, satinati e non, che scaldando l’insieme lo rendono decisamente ricco di charme.
Una tendenza è poi quella di usare, magari per il top, l’isola, la penisola o anche per parti di arredo, un rivestimento tipo marmo. Ottimale il gres effetto marmo Calacatta, caratterizzato da venature bianche e grigie, perfetto per una cucina che gioca proprio su tali toni.
Raffinate e decorative le lastre del gres Calacatta Imperiale Atlas Plan, che riveste la monolitica isola centrale di questa cucina ed è ideale con le parti in acciaio.

Una cucina bianca e grigia fa del bicromatismo il suo reale punto di forza, in grado di esaltare anche gli altri colori in piena armonia, per spazi sia grandi sia piccoli.
In questa ottica, fondamentale scegliere anche le pareti con il colore giusto.

Le alternative possono essere diverse.
Con il bianco, si sa, non si sbaglia mai (preferire un tono freddo per un mood più minimalista), neppure con un tono di grigio molto chiaro: un paio di soluzioni con le quali si va sul sicuro.
Si può osare il grigio scuro e addirittura il nero per un effetto chic ma decisamente particolare, che mitiga la neutralità dell’arredo e proprio per questo può piacere. Se dipingendo le pareti di blu si può ottenere un’atmosfera rilassata, il giallo a corredo di mobili grigi e bianchi è una notevole sferzata di energia: difficile resistere.
Bianche le pareti e pavimento crema per la cucina Class targata Febal.

L’eclettismo di bianco e grigio in cucina è come una tavolozza su cui disegnare l’ambiente dei nostri sogni.
Effetti diversi in base agli accostamenti con tanti colori, anche solo in qualche particolare:

• nei piani lavoro,
• attorno al lavabo,
• tra pensili e mensole.

A “fare la differenza” davvero in una cucina bianca e grigia sono i dettagli, sotto forma di accessori, ad esempio, che danno allegria con il rosso vivace e il giallo solare, oppure morbidezza e un tocco vintage (anche in un look contemporaneo) optando per rosa pastello, ruggine, verde bosco, blu notte.
Talvolta anche il nero, dosato con equilibrio, contribuisce a una cucina di carattere, in cui la luminosità dei due colori passe-partout, grigio e bianco, non è “intaccata”: piacevolezza e accoglienza sono assicurati.
Bianco, grigio e dettagli in legno per le composizioni Alevè di Stosa e Soho di Doimo Cucine. Candore con grigio scuro per Maxima 2.2 di Cesar.