La pulizia del forno elettrico andrebbe fatta almeno una volta alla settimana ma spesso per pigrizia o mancanza di tempo si rimanda. Grasso, incrostazioni, macchie di unto si accumulano rendendo ancora più ardua l’impresa di farlo tornare pulito e brillante. I brand di elettrodomestici consigliano poche semplici mosse:
Alcuni modelli di forno hanno la funzione di pulizia automatica Pirolisi, un processo che grazie al raggiungimento di altissime temperature, circa 500°, brucia lo sporco e il grasso ostinato.
In cucina il forno microonde è un valido alleato di tutti i giorni perché cuoce, riscalda e scongela in breve tempo. Dopo ogni utilizzo bisognerebbe pulirne le pareti interne con un panno morbido inumidito per rimuovere eventuali spruzzi o macchie di cibo. Nel caso ci sia dello sporco ostinato o unto si può utilizzare un detergente non aggressivo (no l’uso di spray per forni o detergenti abrasivi) oppure se si preferiscono i prodotti naturali è necessario posizionare una bacinella di acqua sul piatto girevole e accendere il microonde per 2-3 minuti alla massima potenza. Il vapore ammorbidirà le incrostazioni che si potranno rimuovere con una spugna. Un consiglio anche contro gli odori sgradevoli, come dopo la cottura del pesce, è quello di versare nella bacinella di acqua qualche goccia di succo di limone o di aceto bianco. Per la pulizia dell’esterno del forno è sufficiente un panno morbido.
Non tutti sanno che aceto bianco, limone bicarbonato di sodio e sale sono ingredienti che possono rivelarsi molto utili nella pulizia del forno di casa. Detergono, disinfettano, rimuovono cattivi odori e in più sono prodotti naturali, privi di sostanze nocive, biodegradabili, con un forte potere sgrassante ed economici! Ecco come fare:
I nemici più temuti nella pulizia del forno sono i residui di olio o grasso bruciato. Sia che si scelgano prodotti naturali o detergenti specifici, in entrambi i casi occorre una buona dose di olio di gomito. Per prima cosa bisogna ammorbidire le incrostazioni con soluzioni di acqua e limone o aceto bianco da far evaporare e lasciare agire a forno acceso a una temperatura di 150°-180° per circa 30-40 minuti. A forno freddo per rimuovere i residui basterà un panno umido, oppure una spatola di plastica (es. quella per il freezer) per le incrostazioni più ostinate. Se così non fosse sufficiente è possibile spalmare nella cavità del forno un composto denso di sale, bicarbonato di sodio e acqua e lasciarlo agire per un’ora a forno caldo. In alternativa spruzzare un detergente specifico per il forno. Per la pulizia delle griglie da forno invece si può utilizzare una spazzola a setole morbide e un prodotto per piatti.