Cucina grigia, tendenze e abbinamenti consigliati

La scelta della cucina è un passo importante per cui è fondamentale sapere che colore scegliere. Esistono diversi motivi per cui si può scegliere una cucina grigia, considerando il colore neutro e facilmente abbinabile a molte proposte di arredo. Ecco allora, perchè scegliere una cucina in toni di grigio:

• colore neutro: il grigio è oggi il nuovo bianco. Essendo un tono neutro, permetterà gradevolissimi e accesi accostamenti. Gialli, rossi o texture e fantasie saranno un valore aggiunto;
• esalta superfici e pavimenti: l’arredo cucina in tinte di grigio permette di poter abbinare superfici verticali di rivestimento e pavimenti particolari, mettendoli in risalto e valorizzandoli come superfici preziose; 
• facili accostamenti: soprattutto nel caso in cui sia a vista su soggiorno open space, sarà semplice integrarla con tutto il resto degli arredi. Valutando componenti chiari ed elementi scuri, sarà gradevole mixare con gli arredi dello spazio giorno gli elementi della cucina rendendo l’ambiente un continuum stilistico elegante e raffinato anche nello spazio lavoro per la preparazione dei cibi;
• si adatta ad ogni stile: un arredo cucina grigio si adatta sia a cucine moderne e minimali dalle linee essenziali sia a cucine più tradizionali sia a cucine in stile shabby chic, delicatamente abbinata anche a tinte legno e bianche. Inoltre, se impreziosita da elementi metallici acquisirà un sapore industrial estremamente attuale;
• versatilità: la cucina in tinte di grigio è facilmente inseribile sia in spazi piccoli e contenuti sia in spazi di grandi dimensioni, poiché il colore non appesantisce l’ambiente rendendolo leggero e gradevole, essenziale e pulito. Valutando la giusta tonalità di grigio è importante considerare che in pochi metri quadrati è bene preferite tinte leggere e chiare, magari abbinandola a superfici bianche o in legno per ampliare le dimensioni e illuminare lo spazio.

Una cucina in toni di grigi è sempre elegante ma spesso senza accostamenti cromatici rischia di dare vira ad un ambiente sterile e asettico: per questo è sempre bene accompagnare questa cromia con tinte vive e texture che la caratterizzino.
Il grigio è un colore neutro che bene si sposa con qualsiasi colore, soluzione utilizzata soprattutto per rendere l’ambiente caldo e accogliente.
È importante prestare attenzione alla tipologia di grigio alla quale si vuole accostare una qualsiasi tinta: infatti, il grigio può essere “caldo” e tendere al tortora, al rosso oppure “freddo” tendendo verso toni del blu. In relazione a questo è bene scegliere con cura i colori da accostare, oltre ai grigi stessi: infatti, mai accostare un grigio caldo ad un grigio freddo poiché si creerebbe uno sgradevolissimo contrasto.
Per gli accostamenti “grigio – colore” ecco invece qualche idea:

• grigio e legno: che sia un noce un rovere o altra essenza, accostare a tinte di grigio una venatura di legno a vista è sempre molto gradevole. Il legno può essere usato sia per il parquet, per l’alzatina retro cucina, sia per il top di lavoro o per dettagli e pensili;
• grigio e metallo: associare complementi e dettagli metallici, che siano acciaio, alluminio bronzo oppure oro potranno scaldare la componente fredda e dare una sensazione chic e glamour;
• grigio e giallo o rosso: un accostamento davvero interessante quando il grigio è forte, scuro e texturizzato, anche con venature di legno a vista. Il giallo oppure il rosso, smorzeranno l’effetto di cupo e spento, alleggerendo e dando una tonalità giovane e frizzante alla composizione;
• grigio e azzurro: un abbinamento delicato, leggero e rilassante se valorizzato da toni turchesi su grigi chiari, forte e dalla grande personalità quando il grigio si avvicina all’antracite e il blu un ottanio, petrolio.

È possibile scegliere lo stile più adatto alla propria cucina in tinte di grigi, seguendo la propria personalità e il proprio gusto.
Scopriamoli insieme:

• eclettico: mixando stili e pattern oltre che materiali, si otterrà uno stile eclettico, ideale per chiunque abbia mente aperta e variegata, in continua ricerca di stimoli e ispirazioni. Ovviamente, differenti toni di grigi caratterizzeranno la composizione;
• moderno: la cucina moderna in toni di grigi vede superfici di nuova generazione accostate a linee fluide ma non minimali. Elettrodomestici hi tech in toni di grigi e neri, con dettagli in acciaio;
• tradizionale: il legno è neutro o sbiancato in toni di grigi e la pietra bianca o in tinte neutre. Entrambi si accostano ad ante modanate e particolari con decori;
• minimal: dal punto di vista stilistico, ordine e pulizia saranno predominanti, linee rette e essenzialità, design austero e lineare. Cubi e monoliti saranno le forme predominanti, con assenza di maniglie e gole per apertura;
• shabby chic: un mix tra il classico e il prvenzale, caratterizzata da arredi con forme decò e finiture effetto “used”, la cucina shabby vede nuovi orizzonti nel grigio, il nuovo bianco sporco. Personalità romantica e imperfezione nei dettagli come pregi;
• industrial: mensole a vista, anche in filo d’acciaio, legni usati e lampadine a sospensione, rubinetti in acciaio o ottone, cavi e dettagli in metallo a vista;
• scandinavo: legni chiari e naturali con dettagli bianchi e colorazioni che lascino a vista la venatura. Niente laccati né laminati, acciaio a vista e vetro trasparente clear.

Quando si opta per una soluzione di cucina open space in toni di grigi, è sempre bene rendere l’ambiente uno spazio armonico e continuo.
È possibile puntare su soluzioni di cucine che proseguano l’arredo dall’ambiente dedicato alla preparazione dei cibi fino al soggiorno, creando un unico mobile che si snodi nello spazio. In questo caso l’elemento si può caratterizzare di un tono o due oltre al grigio, con un tocco di colore che accompagni l’estetica del mobile nei dettagli e nei particolari per tutto lo spazio.
In alternativa, è possibile differenziare i due ambienti con un colore ma mantenendo la stessa linea stilistica sia in cucina sia in zona giorno: toni di grigio per l’area di preparazione cibi, bianchi e una nota cromatica per l’area soggiorno.
Design minimale e cubi monolitici per entrambe le aree che vedranno un continuum stilistico e al tempo stesso una rottura cromatica che li renderà piacevolmente definiti.
Se poi si desidera ricreare un ambiente lineare e rilassante, allora accostare diverse tonalità di grigio, dal più chiaro al più scuro sia in cucina sia in soggiorno, permetterà di creare un ambiente delicato e soft. Unica nota cromatica e viva, può essere data dai dettagli, che possono essere metallici oppure smaltati lucidi in colori vivi e accesi, come giallo, rosso, verde, blu forte.

Quando si opta per una soluzione di cucina open space in toni di grigi, è sempre bene rendere l’ambiente uno spazio armonico e continuo.
È possibile puntare su soluzioni di cucine che proseguano l’arredo dall’ambiente dedicato alla preparazione dei cibi fino al soggiorno, creando un unico mobile che si snodi nello spazio. In questo caso l’elemento si può caratterizzare di un tono o due oltre al grigio, con un tocco di colore che accompagni l’estetica del mobile nei dettagli e nei particolari per tutto lo spazio.
In alternativa, è possibile differenziare i due ambienti con un colore ma mantenendo la stessa linea stilistica sia in cucina sia in zona giorno: toni di grigio per l’area di preparazione cibi, bianchi e una nota cromatica per l’area soggiorno.
Design minimale e cubi monolitici per entrambe le aree che vedranno un continuum stilistico e al tempo stesso una rottura cromatica che li renderà piacevolmente definiti.
Se poi si desidera ricreare un ambiente lineare e rilassante, allora accostare diverse tonalità di grigio, dal più chiaro al più scuro sia in cucina sia in soggiorno, permetterà di creare un ambiente delicato e soft. Unica nota cromatica e viva, può essere data dai dettagli, che possono essere metallici oppure smaltati lucidi in colori vivi e accesi, come giallo, rosso, verde, blu forte.