Cucina bianca lucida, una scelta intramontabile

Sarà pure una questione di gusto, ma prima di scegliere tra una cucina bianca lucida e una opaca occorre mettere sul piatto della bilancia pro e contro di entrambe. Vediamo assieme le caratteristiche di queste cucine:

• finitura lucida: brillantezza ed eleganza dominano a discapito di difficoltà di manutenzione dovuta a facilità di segnare le ante con schizzi, macchie e impronte;
• cucina opaca: il bianco in questo caso è “tecnologico”, essenziale e moderno, adatto a chi cerca uno spazio sofisticato ma garbato. Facile da pulire, robusta e pratica, subisce pochi danni provocati da graffi e usura.

La galleria immagini ci mostra: il modello Infinity di Stosa che mixa ante in pet bianco opaco e lucido con colonne e piano snack in rovere nodato; la cucina classica in legno massello Agnese di Lube; il modello lucido Ak_Project di Arrital.

Le cucine angolari hanno il vantaggio di avere un'ampia modularità da organizzare in base alle proprie esigenze. Vanno bene sia in ambienti piccoli, dove occorrono idee salvaspazio, come pure in grandi zone giorno open space.
Vi offriamo 3 cucine moderne bianche ad angolo:

• Cloe di Arredo 3 ha una configurazione originale in cui il classico mobile angolare è sostituito da una leggera soluzione a giorno in metallo (Air) dal mood industriale;
• riconoscibile è il design Pininfarina nella cucina Ola 20 di Snaidero, che esclude ogni spigolo vivo introducendo segni curvi e morbidi. Iconica la base di supporto della penisola;
• compatto e dotato di elementi che dialogano con la zona giorno è il modello Like di Veneta Cucine, che si contraddistingue per la particolare anta in laccato mono facciale con bordo effetto vetro.

Il segreto per avere una cucina impeccabile e splendente? Conoscere pregi e difetti dei materiali con cui è realizzata per evitare di opacizzare le superfici, alterarne il colore o graffiarle. Ante in laccato, laminato e vetro vanno trattate in modo differente. Vediamo come:

• in una cucina laccata lucida mai lasciar sedimentare lo sporco. Evitare l’alcool perché genera aloni e preferire l’uso di detergenti neutri su un panno in microfibra. Evitare l’asciugatura all’aria;
• il laminato bianco può essere igienizzato con aceto e acqua calda, o con detergenti per vetri. Banditi prodotti contenenti siliconi e cere che creano aloni;
• il vetro laccato è resistente alle macchie e si deterge con prodotti per vetri o neutri.

In foto la cucina Liberamente di Scavolini in vetro lucido.

Una cucina bianca è luminosa, essenziale e rimanda a un senso di ordine e pulizia, una in legno è calda, familiare e richiama naturalezza e accoglienza. Abbiniamo le due soluzioni, il risultato sarà un ambiente creativo, sofisticato e moderno. Ma come combinare queste 2 finiture?

• il legno può essere impiegato nei dettagli: zoccolo, maniglie, top, dando predominanza al total white;
• ante in essenza e laccate possono essere affiancate per creare una separazione funzionale e visiva: quelle candide possono “segnare” la parte più operativa, quelle lignee colonne e dispensa;
• il legno può identificare isola, penisola, tavolo, boiserie, creando una macchia di colore.

In foto la cucina Marina Line 3.0 di Febal con isola e colonne bianche, pensili in legno ed elemento a giorno Evo giallo.