#2369
da MARYANGY
lalli nessun interesse.
Allora, lui conosce da tanti e tanti anni il costruttore che ci ha venduto casa. Da lui ha acquistato un 5/6 appartamenti (poi venduti negli anni).
Tramite quest'amicizia, mio marito ha acquistato l'attuale appartamento.
Sappiamo, tramite l'architetto (che è il figlio del costruttore), che zio X ha litigato con il padre per via dell'appartamento che tanti anni prima aveva venduto al figlio.
Quando noi abbiamo deciso di costruire, una cosa era sicura: nn ci saremo rivolti alla ditta y, per tanti e tanti motivi, in primis, del fatto che essendo ancora proprietario di un'appartamento (precisamente una mansarda) ha sempre rifiutato di darci l'autorizzazione a costruire (era l'unico condomino contro).
Poi le cose sono cambiate, alla struttura sono sorti problemi che erano imputabili a lui. Se ricordi lalli, io a febbraio misi l'avvocato di mezzo. Informandosi bene presso i suoi legali, ha capito che nn avrebbe vinto.
Per calmare un pò le acque ci propose due alternative:
- riacquistare l'appartamento ad un prezzo di 132 mila euro (noi l'abbiamo pagato 167 mila) permutandolo con un appartamento, sempre suo, di nuova costruzione, un pò più grande
- nulla osta a costruire, salvo parere contrario degli altri condomini.
Fatti due conti nostri, accettammo la seconda proposta, per ovvi motivi:
-acquistare una casa più grande, avrebbe comportato anche una spesa di mutuo maggiore.
- costruire un piano mansardato ci avrebbe dato più o meno i mq di cui avevamo bisogno e avremmo risparmiato, tutto compreso, tra costruzione e ristrutturazione, all'incirca un 40 mila euro
Quindi si è precuduto all'assemblea condominiale, raccolta delle firme più un particolare nulla osta (nn so come si chiama, ma fu una cosa fatta da mio fratello per tutelarci) particolare per il costruttore.
Nell'arco di 20 gg abbiamo avuto l'autorizzazione dal comune. Poi il tempo è passato per via delle altre carte e, per una bastardata del mio vicino, che ha richiesto l'intervento della commissione, per la valutazione dei pilastri
Logicamente, visto la guerra che ci è stata tra me e il costruttore (ditta y) abbiamo tirato acqua al nostro mulino. Abbiamo fatto fare vari preventivi, tra cui il più economico era la ditta x, cioè la ditta usata da mio fratello.
Visto che il costruttore (ditta y), mio confinante e condomino, ha dato rogne e rogne, nn ci voleva pagare il muro di confine, nn voleva pagare la parte sua che io a mie spese andavo a coprire (su questo punto nn si può dare torto, sarebbe stato, come dire, un'offesa per lui farsi costruire una copurtura da altra ditta), abbiamo optato, dietro martellamento di papà e fratello, di disdire l'incarico, 3 settimane prima, alla ditta x per affidarla ad y. Fortunatamente, per l'amicizia, nn abbiamo pagato nessuna penale alla ditta x.
Che doveva costruire Y nn lo sapeva nessuno: solo i condomini, papà e mio fratello. Del resto nn vedo perchè sbandierarlo.
Zio X nn è venuto più da noi, appena ha visto il costruttore scendere dall'auto. Io ho utilizzato il termine: lui è entrato, l'altro è uscito. Nn è sbagliato perchè nn si sono guardati neanche in faccia (strano no). Il fatto l'abbiamo saputo per caso, dall'architetto. Il figlio canta come un uccellino.
Logicamente, per far fronte alle domande di mio cognato (ultimamente Zio x sta sempre nella sua attività) del perchè nn venisse più da noi, lui ha pensato di trovare questa scusa (cioè dello schiaffeggiamento), ma solo perchè con me ha un pò di astio, per via di un piccolo assegno che mio marito doveva fare e che nn ho voluto far fare, ma del resto, all'epoca, io avevo l'avvocato da pagare e nn sai mai a quanto ammonti la parcella definitiva
Alla fine la Ditta y si è comportato da Signore e buon vicino. Messi da parte i rancori siamo buoni vicini
"Vivi come se dovessi morire domani.
Impara come se dovessi vivere per sempre."
- GANDHI -