Quali materiali scegliere per le sedie da giardino
Quali materiali scegliere per le sedie da giardino?
Le tipologie sono diverse ma l’importante è che i prodotti siano resistenti ai fenomeni atmosferici (sole/pioggia/grandine ma anche salsedine se vicino al mare) e agli sbalzi di temperatura, in modo da poter essere riutilizzati anno dopo anno e non siano da buttare dopo una sola estate.
- Plastica, di vario tipo, polietilene, polipropilene, policarbonato: robusta e resistente alle intemperie, si pulisce facilmente con acqua, versatile nelle forme e nei colori.
- Acciaio: lega di ferro e carbonio trattata con processo di zincatura anticorrosione per sedie robuste e maneggevoli. Possono originare ruggine se graffiate. Le versioni con poco carbonio originano modelli in ferro battuto, molto decorativi.
- Alluminio: fusione di più leghe di alluminio per prodotti solidi, antiruggine con trattamenti adeguati, per rimanere all’esterno sempre.
- Teak: legno pregiato bello, durevole, robusto, idrorepellente, resistente a urti, graffi, insetti, muffe. Con il tempo, e senza protezione, il sole trasforma il suo tipico color marrone in un grigio molto apprezzato per il suo affascinante mood vintage.
- Rattan: le fibre elastiche di questa palma originano sedie dal tipico aspetto intrecciato. Sono resistenti ma non così tanto come il teak ad esempio e ideali per luoghi protetti come un porticato. C’è però un’alternativa sintetica: il Polyrattan, che assicura miglior successo contro gli agenti atmosferici e non scolora con il sole.
Idee pratiche se lo spazio all'aperto è poco
Si può arredare in modo delizioso ed efficiente lo spazio all’aperto anche se le dimensioni sono ridotte. Una possibile soluzione è ricorrere a sedie (e tavolo) pieghevoli, in vari materiali, che consentano di avere tutto il necessario per organizzare pure pranzi o cene in compagnia. Infatti, la loro struttura flessibile e dalle misure compatte le fa conservare con facilità: occupano limitato ingombro da chiuse e si aprono in una manciata di secondi al bisogno.
Quando lo spazio esterno è poco, con le sedie pieghevoli, ci si può organizzare mantenendo funzionalità e comodità.
Qualche idea.
- Unire a un paio di sedie, a mo’ di tavolino, una cassetta di legno per la frutta carteggiata e colorata con toni accesi per creare un angolino natural semplice ma di grande appeal.
- Sfruttare il muro attiguo al giardino mini fissandoci alcune mensole su cui riporre oggetti vari, da fruire seduti su una o due sedie.
- Porre sotto le sedie un tappeto rotondo o ovale in fibra sintetica con qualche cuscino coloratissimo: gli ospiti possono così sedersi a terra in totale atmosfera plein air.
Nel caso si scelgano le
sedie impilabili, di solito in plastica, quando non utilizzate e senza avere un ripostiglio al chiuso, si può dare loro la funzione di porta pianta, sistemandoci sopra un bel vaso da tenere lì fino alla successiva bella stagione.