La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#46
niki ha scritto:io invece amo molto il paesino dove sono andata a vivere, è piccolissimo, però ha un panorama splendido e mi ha sempre dato un'idea di grande serenità e pace, in senso positivissimo, tanto che quando andavamo in cantiere per verificare l'avanzamento dei lavori non avremmo più voluto tornare in città.....

noi distiamo 17 km dal centro città, non è una distanza abissale, per cui i contatti con la vita metropolitana, se uno vuole, li può mantenere....

certo, l'idea di "viverci", in questo posto, è davvero un'altra cosa.......ma mi auguro tanto tanto di imparare presto a saperlo fare.

Diversamente vorrebbe dire che ho sbagliato proprio tutto.... :roll: :oops: :wink:
Da quello che dici...già ti piace! :wink: datti solo tempo! 8)

#47
Io credo che le cose fondamentali in una casa è il renderla accogliente e "tua".... Con quadri, accessori, cosette varie insomma. Una casa in cui ti ci riconosci, che non potrebbe essere di nessun altro se non tua.
Se adesso siete ancora un po' accampati è normale che non percepisci questa appartenenza, comincia con una o due stanze, magari la camera e la cucina a meterle in ordine perfetto con quadretti, ammennicoli, lampade,ecc.... Vedrai che già cambia tutto! :wink:

Poi dipende molto da carattere, da quanto uno si lega ad una casa. Io da quel punto di vista sono un po' vagabonda, per quanto mi possa piacere non mi lego mai affettivamente ad una casa.... Potrei sentire casa anche una roulotte, all'occorrenza... Basta che siamo io, mio marito e la micia in armonia, il dove non ha importanza.....

E meno male che è così altrimenti con ogni trasloco che ho fatto avrei lasciato un pezzetto di me....

Anzi no, ad una casa ci sono legata: la casa di mia nonna nel Veneto, infatti passo sempre là le mie vacanze, è come se sentissi un po' la mia adorata nonnina vicino a me....

#48
okrim ha scritto:Cavolo Papri! E' capitata la stessa cosa anche a me. Io addirittura sto a 500 m da casa mia. La prima sera ho avuto una bella crisi di panico, dal secondo giorno niente! Anzi, quando vado a casa dei miei mi sento un'ospite (anche se è solo un mese e mezzo che sono andata via).
idem!!
io ho sempre aperto casa con le chiavi anche se sapevo che c'era qualcuno in casa, non citofonavo mai.................avrei ancora le mie vecchie chiavi di casa: non le ho più toccate e citofono sempre

okrim ha scritto: casa mia non mi manca poi tanto, anche se comunque ho passato lì dei bellissimi momenti e mi ci trovavo a meraviglia.
Secondo me dipende dal carattere di ognuo di noi, non esiste una regola. Quindi niki fatti forza, vedrai che prima o poi la casa la sentirai tua e non ti troverai più come un pesce fuor d'acqua!
quoto...............sarò sempre innamorata di casa dei miei(anche perchè è la casa dei miei sogni) però mi piace l'odore che ha la nostra casetta.....il nostro odore.....................misto al trito di cipolla che quella strunz della vicina prepara il sabato sera :evil: :P
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)