storia recentissima, il matrimonio doveva essere il primo settembre....
ebbene la storia inizia cosi:
dopo una relazione lunga 11 anni i due decidono di sposarsi, a nenahce un mese, di comune accordo decidono che non è più il caso di andare avanti e il tutto lo appianano fra di loro che sono entrambi daccordo con la decisione....lei un mese dopo questa cosa inizia a chattare, incontra uno subito, ci parla per un pò, poi i due decidono di vedersi. Primo appuntamento lei rimane incinta
e si, perchè la voglia di maternità secondo me ti acceca e ti toglie la coscenza di avere 43 anni e di essere al primo rapporto con una persona del tutto sconosciuta....la storia prosegue, la bimba nasce e i due decidono di sposarsi, preparano tutto, ma....e si ecco il ma.....durante le vacanze appena trascorse dopo innumerevoli discussioni per pure banalità , viene fuori che lei ha scoperto lati del carattere di lui che non tollera assolutamente, per cui ogniuno a casa propria e il matrimonio da celebrare il 01 settembre è saltato il 25 agosto, data del rientro a casa.
ora, ogniuno è libero di vivere la propria vita come meglio crede, però che una, sicuramente per una voglia immensa di maternità dato che la sorella e la cognata avevano appena partorito quando è iniziato il tutto,
metta in piedi una cosa del genere, io credo che sia una cosa davvero abominevole, per lei , per lui , per la bimba e per tutti in generale.
come può una essere così egoista fino a questo punto e pure incoscente se vogliamo, dal momento che è andata con uno che non conosceva e che avrebbe pure potuto attaccargli qualche malattia?
e soprattutto come può una andarsene in giro a sbandierare questa storia raccontando la propria versione e chiedendo anche di avere ragione?
bò.....mi sa che io sono antica in questo senso.