hai proprio ragionecanarino ha scritto:che Dio la aiuti a sopravvivere
non ho altro da dire...
canario, il problema non è quanto le cose siano forzate....canarino ha scritto:cyber, dai non forzare le cose, sei un ragazzo sufficentemente intelligente
Preferisco che i bigotti mi considerino blasfemo, piuttosto che credere senza farmi domande a storielle raccontate da millenni e riciclate di volta in volta cambiando solo i nomi e i luoghiStropagio ha scritto: Quanta blasfemia nelle tue parole.
Da vomitare.
Poi mi biasimi se dico idiota ad uno...
Come non quotarti?canarino ha scritto:se stiamo facendo due chiacchiere in birreria è un conto, ma così scritte vengono un po' forzate
questa è la mia sensazione
io non mi metto nei panni di Dio (anche se, ... insomma...)
mi metto nei panni di miliardi di bambini che corrono, giocano, ruzzolano e si sbucciano le ginocchia
e vorrei che questa piccolina potesse fare questo
perdonami, comincio a capire sempre meno lo spirito del tuo postcyberjack ha scritto:poi ci si rende conto che Gesù camminava sull'acqua, resuscitava i morti, faceva mangiare 100 persone con un panino solo e in questo non c'è nulla di sbagliato...
però un culto millenario come quello di Shiva e di Vishnu sono idolatrie e superstizioni.
Poi si dice che nella "foto" di vishnu egli appare "sano", come se quello che l'ha dipinto l'avesse realmente visto.
Però un uomo seduto su una nuvoletta è l'immagine di dio che tutti conoscono nella cappella di s.pietro...
non trovi che ci siano un po' troppe contraddizioni?
invece lo hai centrato in pieno.Mercury ha scritto: perdonami, comincio a capire sempre meno lo spirito del tuo post
La rappresentazione della divinità non è comune a tutte le culture, certe la vietano... di sicuro Gesù -considerata oggettivamente la sua razza- non era un figone biondo con gli occhi azzurri come appare nel film Zeffirelli (?) o nella nostra iconografia classica. La Madonna idem. Questo genere di raffigurazioni avevano nei tempi passati uno scopo ben preciso... che oggi chiamiamo "marketing" (erano antichi ma non scemi!!).
Di questo passo... perchè non proporre a Buddha una bella dieta?
e chi glielo ha detto, a quello che lo ha detto a te?canarino ha scritto:boh, a me hanno detto che tutti siamo immagine di Dio (tutti tutti eh), non so dove hai fatto catechismo tu...
allora spiegami l'intolleranza, molto spesso portata avanti dai più ferventi religiosiFederinik ha scritto:Tutte queste cose.
Nel principio Assoluto tutte le cose sono racchiuse, ciascuno di noi è una emanazione dello stesso Assoluto, e così ogni realtà creata.
davvero ci ho preso?cyberjack ha scritto:invece lo hai centrato in pieno.Mercury ha scritto: perdonami, comincio a capire sempre meno lo spirito del tuo post
La rappresentazione della divinità non è comune a tutte le culture, certe la vietano... di sicuro Gesù -considerata oggettivamente la sua razza- non era un figone biondo con gli occhi azzurri come appare nel film Zeffirelli (?) o nella nostra iconografia classica. La Madonna idem. Questo genere di raffigurazioni avevano nei tempi passati uno scopo ben preciso... che oggi chiamiamo "marketing" (erano antichi ma non scemi!!).
Di questo passo... perchè non proporre a Buddha una bella dieta?
perchè non si propone a buddha una bella dieta?
credo che in questa frase sia tutto il senso del mio topic....
Perchè bolliamo come "superstizione" le credenze di un popolo e invece difendiamo a spada tratta (ed è proprio il caso di dirlo....) un gesù alla Kim Rossi Steward? o una madonna con la carnagione lattea, convinti che quelle siano meno "superstizioni" rispetto ad altre?
Certo, ho usato un caso "ad effetto", una bambina con un serio problema (Che, tra l'altro, straquoto Canarino!!) per dire: perchè lei è "storpia" e non una "dea", mentre un Gesù alto biondo e con gli occhi azzurri seduto su una nuvoletta ci appare la cosa più normale di questo mondo?
Perchè alcuni sono disposti a morire e ad uccidere (o, come in questo caso, condannare a morte una bambina innocente) per difendere queste, che non sono altro che vere e proprie superstizioni?
Perchè capiamo che QUELLE DEGLI ALTRI sono superstizioni e credenze, mentre le nostre sono verità insidacabili?