Sil70 ha scritto:

canarino ha scritto:

Sil70 ha scritto:ci sono gli svizzeri che, almeno quelli del nostro gruppo, usufruiscono dell'allattamento...pur essendo uomini!

Cana...se c'è un'emergenza, noi rimaniamo!
per la stessa emergenza, loro vanno!

male, chi dà il latte (artificiale) al pupo?

si apre una discussione sull'organizzazione del lavoro e sulla nostra attitudine a tappare le falle
altrove la falle sono normale amministrazione perché c'è sempre qualcuno che se ne fa carico, da noi quasi mai e allora via tutti a remare
tutti noi ci sentiamo in dovere di aiutare nel momento del bisogno
conosco fior di grandi professori nel nord europa che alle 17 vanno a casa, SEMPRE e sabato e domenica mai al lavoro (salvo convegni)
ma siamo OT (o meglio tOTti)

Mercury ha scritto:

bubu ha scritto:Forse non riusciamo a capirci....è chiaro che fa comodo ai frontalieri italiani papparsi uno stipendio più succulento
Ma mi piace anche fare paragone con quegli italiani che continuano a lagnarsi degli stranieri che vengono a "rubarci" il lavoro in Italia...

ah sisisi... infatti tipicamente "rubano" tutti quei lavori che gli italiani non hanno più voglia di fare

...tra l'altro...

Bhe, la svizzera di slogan xenofobi ne ha tirati fuori tanti negli ultimi decenni, non mi stupisco particolarmente
(i referendum sul "cacciare tutti gli stranieri" erano un anno si e uno no)
non vedo di cosa scandalizzarsi se un lavoratore sceglie migliore trattamento economico, e comunque l'atteggiamento svizzero mi ricorda gli slogan sull'idraulico polacco ai tempi del referendum francese per il trattato Ue. Direi niente di nuovo sotto il sole, se non che in Europa l'arietta
e' particolarmente mefitica ultimamente...dico...il partito xenofobo che avanza in Svezia
Che poi parte dell'Italia sia piena di razzisti e che abbia dimenticato il suo passato di paese di emigranti e' triste ma siccome siamo un paese immobile non mi aspetto miglioramenti
Menchy

canarino ha scritto: conosco fior di grandi professori nel nord europa che alle 17 vanno a casa, SEMPRE e sabato e domenica mai al lavoro (salvo convegni)

Canarino questo dipende anche dalla cultura del paese che stai prendendo in considerazione.....nel nord europa c'è una concezione di obbligo al lavoro molto diversa dalla nostra. In quei paesi gli "straordinari" non sono ben visti....perchè secondo loro vuol dire che nelle normali 8 ore non si rende al massimo....e quindi si rimendia a quella improduttività con ore di lavoro in più che andrebbero a peggiorare la qualità della vita.

....a parte questo penso che se mio nonno non avesse avuto stranieri stagionali che lo aiutavano con la vendemmia....di sicuro non avrebbe trovato nessun altro....e sono contenta di poter aiutare una persona straniera in difficoltà che si rimbocca le maniche.........so anche che molti frontalieri hannno effettivamente uno stipendio molto più alto di quello che possono prendere in Italia......però non hanno nessuna tutela sulla continuità di questo lavoro....possono essere licenziati dalla sera alla mattina....ma corrono il rischio

Lalli04 ha scritto: Che poi parte dell'Italia sia piena di razzisti e che abbia dimenticato il suo passato di paese di emigranti e' triste ma siccome siamo un paese immobile non mi aspetto miglioramenti
Menchy

Lalli.....tu cos'hai intenzione di fare in proposito??

bisogna scindere tra gli stranieri regolari che lavorano regolarmente (stima in eccesso 20 %) e delinquenti (stima in difetto 80%)...........ma visto che sono percentuali inventate facciamo pure il contrario.......80 % di brava gente e 20% di delinquenti......è lo stesso.

con i delinquenti sono razzista. Si.

stelli80 ha scritto:

Lalli04 ha scritto: Che poi parte dell'Italia sia piena di razzisti e che abbia dimenticato il suo passato di paese di emigranti e' triste ma siccome siamo un paese immobile non mi aspetto miglioramenti
Menchy

Lalli.....tu cos'hai intenzione di fare in proposito??

Sil70 ha scritto:

stelli80 ha scritto:

Lalli04 ha scritto: Che poi parte dell'Italia sia piena di razzisti e che abbia dimenticato il suo passato di paese di emigranti e' triste ma siccome siamo un paese immobile non mi aspetto miglioramenti
Menchy

Lalli.....tu cos'hai intenzione di fare in proposito??

sempre meglio della passività

Saul1978 ha scritto:bisogna scindere tra gli stranieri regolari che lavorano regolarmente (stima in eccesso 20 %) e delinquenti (stima in difetto 80%)...........ma visto che sono percentuali inventate facciamo pure il contrario.......80 % di brava gente e 20% di delinquenti......è lo stesso.

con i delinquenti sono razzista. Si.

scusa Saul...perche' non cerchiamo di ridare un senso alle parole?
per la repressione della delinquenza la razza (sempre che il concetto abbia un senso..eh..)dovrebbe essere irrilevante..
o decidi di applicare sanzioni penali in base al gruppo etnico
potresti dirmi da dove prendi le tue statistiche?

Stelli, io prendo atto che negli ultimi 20 anni idee xenofobe sono entrate nell'agenda politica e' successo nella maggior parte dei paesi europei, mi fa piu' rabbia che sia successo qui perche' sembriamo un paese senza memoria...i miei avi triestini sono emigrati nella stessa proporzione dei miei avi abbruzzesi e afragolani eh...

l'ho scritto che sono inventate le mie "statistiche".
Comunque basta guardarsi in giro in una qualisasi città o perchè no, in un qualsiasi carcere.

Lalli04 ha scritto:

Saul1978 ha scritto:bisogna scindere tra gli stranieri regolari che lavorano regolarmente (stima in eccesso 20 %) e delinquenti (stima in difetto 80%)...........ma visto che sono percentuali inventate facciamo pure il contrario.......80 % di brava gente e 20% di delinquenti......è lo stesso.

con i delinquenti sono razzista. Si.

scusa Saul...perche' non cerchiamo di ridare un senso alle parole?
per la repressione della delinquenza la razza (sempre che il concetto abbia un senso..eh..)dovrebbe essere irrilevante..
o decidi di applicare sanzioni penali in base al gruppo etnico
potresti dirmi da dove prendi le tue statistiche?

Stelli, io prendo atto che negli ultimi 20 anni idee xenofobe sono entrate nell'agenda politica e' successo nella maggior parte dei paesi europei, mi fa piu' rabbia che sia successo qui perche' sembriamo un paese senza memoria...i miei avi triestini sono emigrati nella stessa proporzione dei miei avi abbruzzesi e afragolani eh...

la prossima volta la pizza te la pago io!

perchè per i rom il discorso "razzista" non scandalizza nessuno (o quasi)?

io sono piemontese, 100% come il Fassone.... (che per chi non lo sapesse è la Chianina di noi altri!!!!)

ciò non toglie che ne ho le @@ piene di frasi del caxxo stereotipate campate per aria....

i miei vicini, quelli con cui son 4 anni che condivido la casa.... sono rumeni/macedoni... misti .... mai viste persone più squisite.... vicini più cordiali!!!!

quando hannod eciso di imbiancare la facciata l'hanno fatto, la mia parte inclusa... e non hanno voluto 1cents...
posso fare l'1 di notte con gli amici, qanche d'estate e non mi hanno MAI detto nulla.... MAI e hanno 2 figli piccoli quelli subito sopra di me e 2 ancora più piccoli l'altra accanto...

lui E? padroncino.... di un'impresa di montatorid i mobili... ha 3 camion SUOI e 5 dipendenti tutti rumnei perchè gli italiani storcono il naso a partire alle 6 del mattino per andare a montare una cucina o una camera da letto nel paese di fancxl. (qua i montaggi in città saranno il 10%).... ha iniziato lavorando per il Mercatone Zeta..... 10 anni fa.... lui ha la mia età.... al suo confronto... l'italianissima e piemontesissima Elena è una pezzente.

ah...per concludere tralascio i miei commenti sulla gioventù della borghesia alessadnria... la stessa che si vanta" di avere fra i suoi esponenti illustri le care sorelle Parodi.... of course....ma e ne passa di acqua fra loro e quei "cosi" di oggi....

e ancora non facciamo di tutta l'erba un fascio.... fa più risalto la notizia di quelli che appoggiano questa campagan xenofoba, ma non vuol dire ceh TUTTI siano d'accordo.... l prossima settimana vado a trovare i miei futuri parenti...frontalieri e impiegati in una azienda moooooolto dolce della Svizzera..... non credo che loro temano di essere così ben visti dai loro colleghi, considerando quanti ve en erano al loro matrimonio e che regali han portato

stelli80 ha scritto:

canarino ha scritto:conosco fior di grandi professori nel nord europa che alle 17 vanno a casa, SEMPRE e sabato e domenica mai al lavoro (salvo convegni)

Canarino questo dipende anche dalla cultura del paese che stai prendendo in considerazione.....nel nord europa c'è una concezione di obbligo al lavoro molto diversa dalla nostra. In quei paesi gli "straordinari" non sono ben visti....perchè secondo loro vuol dire che nelle normali 8 ore non si rende al massimo....e quindi si rimendia a quella improduttività con ore di lavoro in più che andrebbero a peggiorare la qualità della vita.

molto vero.....

Un conto sono le opinioni personali... un conto se io dico a Saul "brutto lecchese mangia-cavedani" (un insulto di mia invenzione, rivolto a te perche' sei la persona con piu' sense of humor qui e quello che presumo, quindi, si offendera' di meno), altro e' se un gruppo si organizza per una campagna diffamatoria pubblica a mezzo manifesti.
Quello su cui volevo riflettere e': che effetto fa a noi italiani, che spesso ci lasciamo andare a manifestazioni di intolleranza verso rom, stranieri e lavoratori extracomunitari vari, venire designati come topi, come parassiti, da manifesti affissi nella pubblica via di un paese confinante e, come molti hanno osservato, consanguineo per molti versi, solo perche' alcuni lavoratori scelgono di lavorare altrove per le migliori condizioni offerte?
Almeno essere trattati come topi, ci aiuta a realizzare quanto fuori luogo siano le nostre manifestazioni di intolleranza verso chi viene qui a lavorare - in condizioni spesso bestiali (mica come le commesse di Saul, trattate da principesse!)

EDIT: il paradosso che io ho colto e' che l'intolleranza ticinese era rivolta a italiani delle province del nord-lombardia, dove l'aderenza a idee leghiste e purtroppo spesso xenofobe e' molto diffusa.