Mirex ha scritto:perchè non usi uno di quei dispositivi di ventilazione a recupero di calore?
in ufficio dove lavoro ne hanno montato uno nascosto nel controsoffitto, d'inverno l'aria calda che deve uscire cede il calore all'aria fredda che deve entrare e così questa si riscalda recuperando buona parte del calore che altrimenti andrebbe sprecato. In estate rende un buon servizio funzionando al contrario e il climatizzatore funziona meglio. La marca è Vortice ma non so dirvi altro, provate a fare una ricerca in rete per vedere se esiste qualcosa a uso più "domestico" (quello che abbiamo da noi è un cassone di lamiera piuttosto ingombrante in larghezza).

...credo che in una casa-clima debba essere obbligatorio, altrimenti ti autoavveleni, l'alternativa è aprire ogni tanto le finestre. In realtà non so di che tipo di casa stiamo parlando in questo topic.

eccomi qui con un po' di ritardo.

allora, la casa partiva come certificata classe B. A detta del costruttore, con pompa di calore e pc a induzione e quindi soprattutto non facendo i fori di legge per il gas in casa che ovv. non ci sarà, sarà certificata in classe A.

Non penso cmq sia una casa clima.

Per rispondere ai vari intereventi:
- l'obiettivo non è quello di cucinare con le finestre chiuse ma di installare il miglior sistema cappa possibile tenendo conto del foro esterno ovvero se può valerne la pena o meno.
- non ho capito il discorso sugli autoavvelenamenti, aria che entra/esce ecc

In ultimis dico che la Nordim mi ha risposto anche come clinete privato a differenze di quanto io stesso mi sarei aspettato, se a qualcuno interessa posso fornire dettagli e prezzi in privato

Ciao

jamaica ha scritto: - non ho capito il discorso sugli autoavvelenamenti, aria che entra/esce ecc

è semplice. Per aspirare aria da un buco devi farne entrare altra da un altro altrimenti non aspiri. Prova ad aspirare con la bocca da una bottiglia di vetro vuota e vedi se riesci ad inspirare aria. Se non hai un buco da dove possa entrare aria la cappa non aspira; potresti aprire la finestra ma con zero gradi fuori (o con 40° lo stesso) non ne avresti tanta voglia....

discorso "avvelenamenti". C'è una normativa che stabilisce un minimo di ricambio aria negli ambienti. Le case clima proprio per concezione non hanno ricambio aria naturale, quindi l'ossigeno che bruci non viene ricambiato; per questo devono essere dotate di una ventilazione meccanica con scambiatore di calore, oppure l'alternativa è costringere l'inquilino ad aprire ogni tanto la finestra.... certo che capisci anche tu l'assurdità della cosa. Però questo è un discorso più complesso, tra l'altro io non sono nemmeno tanto esperto nel settore, ma sono cose che comunque hanno una logica anche per il non esperto.

http://www.nextville.it/Camini_e_canne_ ... _aerazione
Da altre parti ho letto che il foro di ventilazione può esser sostituito da VMC.
Non lo so, anche perchè ci sono delle VMC a flusso singolo che se non sbaglio alternano l'aspirazione di aria fresca e l'espulsione di quella viziata (quindi l'afflusso non è permanente)

ma scusate, continuo a non capire..posso capire il discorso del ricambio d'aria e della necessità di pari aria di entrare e pari aria di uscire ma non capisco dove sarà la combustione in casa mia dove non ci sarà gas ma solo elettricità

jamaica ha scritto:ma scusate, continuo a non capire..posso capire il discorso del ricambio d'aria e della necessità di pari aria di entrare e pari aria di uscire ma non capisco dove sarà la combustione in casa mia dove non ci sarà gas ma solo elettricità

non ho parlato di combustione, comunque lascia stare questo discorso , concentrati su quello del buco di ingresso aria, per non fare una cappa aspirante e poi chiederti perché non aspira.

jnicola ha scritto:

jamaica ha scritto:ma scusate, continuo a non capire..posso capire il discorso del ricambio d'aria e della necessità di pari aria di entrare e pari aria di uscire ma non capisco dove sarà la combustione in casa mia dove non ci sarà gas ma solo elettricità

non ho parlato di combustione, comunque lascia stare questo discorso , concentrati su quello del buco di ingresso aria, per non fare una cappa aspirante e poi chiederti perché non aspira.

Quindi, riassumendo, se si mette una cappa aspirante deve essere sempre presente il buco di areazione o come si chiama per funzionare?

pattmat ha scritto:

jnicola ha scritto:

jamaica ha scritto:ma scusate, continuo a non capire..posso capire il discorso del ricambio d'aria e della necessità di pari aria di entrare e pari aria di uscire ma non capisco dove sarà la combustione in casa mia dove non ci sarà gas ma solo elettricità

non ho parlato di combustione, comunque lascia stare questo discorso , concentrati su quello del buco di ingresso aria, per non fare una cappa aspirante e poi chiederti perché non aspira.

Quindi, riassumendo, se si mette una cappa aspirante deve essere sempre presente il buco di areazione o come si chiama per funzionare?

non esattamente, questa è solo una conseguenza di una casa ermetica. Io per esempio abito in un appartamento di 30 anni dove ci sono spifferi dappertutto, l'aria entra anche se non ci fosse il buco.
Comunque sono cose che dovrebbe pensare e dirti il progettista della casa, il termotecnico, insomma una figura specializzata.

vedi, il fatto che anche da me ci saranno spifferi a causa di infissi vecchi che, per il momento, non posso sostituire! Mi ponevo il problema in vista di una futura sostituzione infissi con migliore tenuta di quelli attuale, non vorrei dover intervwnire in seguito sulle opere murarie che sto affrontando ora!

Dunque, se c'è ccucina a gas serve il buco di aspirazione per legge, se c'è cucina ad induzione serve per evitare depressioni, se ho ben capito.
A sto punto il disagio provocato dal buco si può attenuare frapponendo una ventilazione meccanica decentralizzata, facile da posare.
Esempio Meltem come prodotto-top, altrimenti altri prodotti più "andanti" come vent-axia, forclima

jnicola ha scritto:

jamaica ha scritto:ma scusate, continuo a non capire..posso capire il discorso del ricambio d'aria e della necessità di pari aria di entrare e pari aria di uscire ma non capisco dove sarà la combustione in casa mia dove non ci sarà gas ma solo elettricità

non ho parlato di combustione, comunque lascia stare questo discorso , concentrati su quello del buco di ingresso aria, per non fare una cappa aspirante e poi chiederti perché non aspira.

scusami ma continuo a non capire..senza offesa eh, ma dici cose e poi il contrario nel giro di 3 post.

Capisco la situazione ideale e fin qui i vari discorsi non fanno una piega..non penso che nella realtà di tutti i giorni uno non apra mai le finestre, al tempo stesso capisco il tuo discorso di dire cosa ti fai una cappa aspirante a fare se poi è poco efficiente e devi comunque aprire la finestra..

Io vorrei sapere consigli legati al buon senso e alla pratica di tutti i giorni e non alle precise e metodiche leggi della fisica (che ho studiato peraltro)..

A questo punto mi chiedo, perchè nel manuale di istruzione/montaggio delle varie cappe aspiranti non si menziona nulla di tutto ciò?

Ciao

però io mi chiedo, a che serve avere qualche casa superefficiente senza nenche un foro e migliaia di abitazioni dove l'isolamento termico non si sa cosa sia?
magari se scendiamo a un compromesso tra i due eccessi si riesce davvero a ridurre l'inquinamento, ben venga un ottimo isolamento termico in tutte le case ma voler raggiungere una "perfezione" che vieta anche un solo foro in cucina mi pare esagerato

jamaica ha scritto:
.............ma dici cose e poi il contrario nel giro di 3 post.

....sono messo male

jnicola ha scritto:




....sono messo male

siccome sembra che tu ne sappia, volevo avere maggiori ragguagli

ciao