Buonasera a tutti, dopo aver completato tutte le parti della casa sono arrivata alla lavanderia. COMPRARE O NO L'ASCIUGATRICE??? E' un elettrodomestico così indispensabile? Lavatrice e asciugatrice o lavasciuga? Datemi le vostre opinioni/consigli!Grazie!!!!!!!!!!!!!

Ciao, secondo me la risposta e' dipende...
Quanti siete in famiglia? Hai bambini e con che frequenza lavi? In che zona abiti? Ha balcone/giardino/veranda coperto dove asciugare?

Io ho due bimbi piccoli, poco tempo (lavoriamo entrambi) balcone esposto ad est, quindi sole solo mattina.
D'estate la uso poco, solo emergenze, autunno/inverno/primavera e' indispensabile.
Io ho due eldom distinti, per me sono più pratici da gestire.

Tieni conto anche che una buona asciugatrice ti permette di stirare molto meno, i capi se tolti subito dopo il ciclo sono pronti per essere piegati e riposti.

Se invece guardo i miei suoceri.. Sono in due adulti, due terrazze esposte a sud ed ovest. Sarebbe per loro un acquisto inutile.

Quoto al 100%
Qualora i lavaggi non fossero frequenti (single/in due) potresti pensare anche ad un prodotto combinato per "risparmiare tempo" ed evitare "travasare" i panni da una macchina all'altra e visto appunto l'utilizzo non troppo "stressante" per un solo dispositivo combinato.

Scusa vajandosiempre,se utilizzo il tuo topic,anch'io sono indecisa se acquistare o meno l'asciugatrice,ma prima di decidere, vorrei sapere se é vero,che é sconsigliabile ( per l'umiditá) posizionarla in uno spazio piccolo e non finestrato,io la metterei sopra la lavatrice,nel bagnetto di servizio ( cieco)
Grazie.

capperugiola ha scritto:Scusa vajandosiempre,se utilizzo il tuo topic,anch'io sono indecisa se acquistare o meno l'asciugatrice,ma prima di decidere, vorrei sapere se é vero,che é sconsigliabile ( per l'umiditá) posizionarla in uno spazio piccolo e non finestrato,io la metterei sopra la lavatrice,nel bagnetto di servizio ( cieco)
Grazie.

in realtà i problemi sono due: l'umidità e il calore.
per l'umidità dipende dalla qualità dell'asciugatrice, i modelli più economici rilasciano molta più umidità nell'ambiente (classe di efficienza di condensazione nell'etichetta energetica).
per il calore le macchine a condensazione scaldano molto e perdono di efficacia in ambienti piccoli e chiusi, mentre quelle a pompa di calore scaldano (e consumano) molto meno.

dipende come dice Rosso.

quando vivevo in un appartamento con riscaldamento centralizzato o che comunque andava tutto il giorno, stendevo la sera prima di andare a letto e il mattino trovavo tutto asciutto. l'appartamento non era grande pertanto gli stendini erano in soggiorno ma la cosa non mi arrecava particolari disagi potendo appunto ritirare la biancheria asciutta subito al mattino.

andando a vivere in villa avevo pensato durante la ristrutturazione di creare una lavanderia in taverna. in realtà poi ho dovuto acquistare l'asciugatrice perchè nelle stagioni umide/piovose quando ancora non è in funzione il riscaldamento e non si può stendere in giardino, l'umidità della taverna + quella dei panni stesi mi creava problemi nell'ambiente (muffe, sollevamento pavimento, etc.). con l'asciugatrice mi trovo benissimo, cerco di utilizzarla il meno possibile vuoi per i consumi, vuoi perchè a me le cose mollicce mi danno la sensazione di non pulito ma è una mia menata mentale don't worry

Ciao Bay


Grazie Elise, per cui tu ne consiglieresti una a pompa di calore, mi sembra di aver capito.

Piccolo chiarimento:

Quelle a condensazione, o forse sarebbe meglio dire a resistenza elettrica, hanno una struttura molto elementare, nel senso in linea generale è composta dalla vasca, da una resistenza elettrica, e da una ventola. L’ aria calda è generata grazie al surriscaldamento dalla resistenza elettrica, posta nel retro dell’asciugatrice, ricoperta ed isolata con del materiale che trattiene il calore. In questa sorta di sacca viene generato il calore che a sua volta è spinto all’interno dalla ventola che lo aspira.

La tecnologia a pompa di calore è completamente diversa nella componentistica interna, oltre alla vasca, il cuore pulsante del riscaldamento è formato da un circuito frigorifero e da un motore uguale a quello di un climatizzatore. Questa tecnologia richiama esattamente il funzionamento di un climatizzatore, per essere più chiari, senza addentrarci in tutti i processi tecnici, possiamo dire che funziona come se fosse un climatizzatore impostato con la funzione di riscaldamento.

La differenza tra le due tecnologie è tantissima, sia da un punto di vista tecnico, sia dal punto di vista energetico (c’è una sostanziale differenza di consumo). Anche il costo d’acquisto è diverso, un’asciugatrice in pompa di calore è più cara di qualche centinaia di euro rispetto a quella a resistenza.

Per dare un’idea dei consumi e dei costi, un'asciugatrice a condensazione consuma intorno ai 4/4,4 kwh per ciclo di asciugatura, il dato può variare in base alla portata in kg del cestello, mentre la pompa di calore è arrivata a risultati eccellenti quali 1,05/1,3 kwh per ciclo.

Una pompa di calore ottiene performance in classe A, mentre una a resistenza è solitamente in classe B o C.




Aggiungo come detto da Rosso dipende molto dal tempo che hai a disposizione..ti posso assicura che quando lavori e stai molto fuori casa è un aiuto incredibile.. e dalla presenta/assenza di un luogo da destinare alla zona lavanderia..nel senso che se hai un luogo simile in cui puoi permetterti di abbandonare il bucato per giorni e giorni in caso di poco tempo allora potrebbe risultare una spesa inutile. Non sono d'accordo sul numero di componenti, per me è utile anche per una persona sola..dipende molto dalla presenza/assenza delle condizioni scritte sopra.



Infine io lovvo la mia asciugatrice.

Grazie Birba, devo informarmi

Ah, per me già solo il poter risparmiare il tempo e la fatica di stendere 5000 calzini ne giustificherebbe la spesa. Asciugatrice sarai mia xD

e poi, battute a parte, mi è stato detto da un'amica (che ha una hotpoint ariston separata dalla lavatrice) che il bucato esce morbidissimo dall'asciugatrice, tanto che, quasi, non c'è bisogno di stirare.

Dankat ha scritto:e poi, battute a parte, mi è stato detto da un'amica (che ha una hotpoint ariston separata dalla lavatrice) che il bucato esce morbidissimo dall'asciugatrice, tanto che, quasi, non c'è bisogno di stirare.

Non quasi..io non stiro proprio..

..tende e camice del marito escluse ..se non "temessi" l'espressione della suocera lo manderei in giro tutto spiegazzato ...le tende non me le toccate, però .

Non quasi..io non stiro proprio..

..tende e camice del marito escluse ..se non "temessi" l'espressione della suocera lo manderei in giro tutto spiegazzato ...le tende non me le toccate, però .[/quote]

Confermo per le camice
Le tende le metto sempre su leggermente umide, si arrangiano loro

Unica pecca delle asciugatrici, confermata da conoscenti e amici (quindi varietà di tecnologie/marchi/modelli) ogni tanto avviene qualche restringimento, bisogna fare un pò di attenzione con in capi più delicati.

beh, la lana forse non ce la metterei... ma un jeans, che notoriamente, d'inverno, ci mette 1 mese e mezzo ad asciugarsi...quello si!

per quanto riguarda le camicie, io vorrei eliminare il problema alla radice, provando a comprare quelle no-stiro!
vi farò sapere

Siamo un procinto di entrare nel nuovo appartamento, dovendo acquistare tutto da zero anche io e la mia ragazza ci siamo posti lo stesso dubbio.
Considerando gli spazi in casa e il poco tempo a disposizione abbiamo optato per L'accoppiata lavatrice+asciugatrice della Electrolux. È una bella spesa da affrontare ma a detta di quasi tutti un plus al quale com difficoltà si rinuncia.

Ci sarebbero anche i modelli a gas, che però da quel che ho capito sono commercializzati principalmente nel nord europa, e i costi sono molti alti!