Ciao a tutti, spero che qualcuno mi aiuti a sciogliere dei dubbi sui due piani ad induzione in merito.

La differenza principale è la presenza della zona flexy nel secondo rispetto al primo. La domanda che pongo è la seguente: nelle zone flexy posso mettere pentole con diametro maggiore rispetto al diametro della zona singola?
Cerco di spiegarmi meglio: nella zona flexy le due piastre separate riconoscono pentole con diametro massimo di 21 cm. Nel momento in cui attivo la funzione flexy il diametro della pentola che utilizzerò può aumentare? E se si di quanto?

Chiedo questo perché ci è stato regalato un servizio di pentole con diametri che vanno dai 12 cm ai 27 cm. Ovviamente quelle dal diametro maggiore si utilizzeranno in rare occasioni ma potrebbero servire.

Nei vari post che ho letto ho capito che c'è una tolleranza di due cm massimo nel diametro al di sopra dei quali si perderebbe la principale utilità del PCI: il tempo di ebollizione/riscaldamento. Nell' EHH6540I8K quindi non potrei mai usare pentole con diametro maggiore di 23 cm.

La mia scelta finale è tra questi due modelli ma è salito questo dubbio del diametro delle pentole e misurandolo con righello ho riscontrato questa cosa e ora sono un pò indecisa se siano la scelta giusta oppure no. Help me please!

Grazie a chiunque saprà rispondermi.
Linda

La zona ponte (o flexy che sia) serve per usare pentole lunghe, non più larghe della zona stessa. Se la larcghezza è 21cm, non è l'ideale per pentole oltre i 22-23 cm di fondo. Serto puoi mettere al pentola in mezzo ed unire le due zone, in m modo che almeno in verticale il fondo sia più coperto.

Non è che non puoi usare pentole più grosse di 22-23cm, è che non ci cucini bene.
Ma che diametro ha il fondo delle pentole che devi usare? Non conta il diametro del coperchio.

Intanto grazie Mirco per la risposta.
Ieri mi sono armata di righello e ho misurato tutti i fondi e su 11 pentole una ha un fondo di 26,5 cm e un'altra di 23,5 cm. Il resto sono compresi tra i 12 e i 22 cm.
In internet i due piani li trovo con una differenza di prezzo di circa 100 Euro. Mi chiedo se realmente quello con le zone flexy valga quei 100 euro in più o se è solo "marketing"....
Grazie ancora e buona giornata!

Nel tuo caso non ti serve una zone ponte o flexy. Ti serve una piastra più grossa di 21 cm. Per 23,5cm potrebbe ancora andare, ma con 26,5cm di fondo ne rimangono scoperti troppi.

Se non puoi mettere un piano da 80cm, come il KTI8500 o il Bosch PVS611FB1E, da 60 cm c'è solo questo:
http://www.aeg.it/kitchen/cooking/hobs/ ... k6532h6xb/

Eventualmente potrei optare per l' EHH6540I8K e poi prendere una di quelle piastre portatili a una zona per pentole di grande diametro. Avevo intenzione di comprare comunque un piano portatile e lasciarlo in garage per quando devo fare cose fritte o che emanano odori sgradevoli
Secondo te sarebbe una scelta saggia? Anche perchè ho visto che l'AEG da te selezionato ha un costo più alto dei due ELECTROLUX.
Mille grazie ancora!
Linda

dipende dalle abitudini, per come cucino io si...le zone flexy valgono 100 euro e anche di piu'...ma ripeto, per come lo uso io.

Le piastre portatili non hanno bobine così grosse. Sotto il vetro la bobina è molto più piccola del cerchio esterno. Inoltre hanno una pessima gestione a intermittenza della potenza. Vanno bene per uso emergenza per fare un pasta o una frittura, ma per il resto non ci si cucina bene. Ci sono piastre semiprofessionali che andrebbero bene, ma costano sui 250€, quindi tanto varrebbe andare per quell' AEG da 60cm. Il prezzo è alto per via del nome, ma non è eccessivo (sui 400€ se non sbaglio)

Mirco ha scritto:Vanno bene per uso emergenza per fare un pasta o una frittura, ma per il resto non ci si cucina bene.

Ecco appunto la userei in casi eccezionali, per fritture o pasta per un gran numero di invitati. Per quello che cucino, credo vada più che bene la EHH6540I8K e se un domani diventassi una super cuoca posso sempre cambiare il piano

Comunque grazie dei consigli, molto gentile!

le zone flexy a parer mio hanno senso se poi hai anche gli accessori x sfruttarle

esempio se vuoi mettere una piastra ad incasso ti costa sui 1000 euro, ma con un induzione ad esempio AEG e acessorio 90297976 è come avere una piastra, stessa cosa x la griglia 902979707 che sostituisce il bbq ad incasso (altre 1000 euro)...
questo per dire che non è solo una questione di numero di ospiti o di bravura in cucina....la piastra ti serve semplicemente x cuocere sano e senza grassi.


poi continuo a ripetere che è una questione di abitudine

Incasso ha scritto:le zone flexy a parer mio hanno senso se poi hai anche gli accessori x sfruttarle

esempio se vuoi mettere una piastra ad incasso ti costa sui 1000 euro, ma con un induzione ad esempio AEG e acessorio 90297976 è come avere una piastra, stessa cosa x la griglia 902979707 che sostituisce il bbq ad incasso (altre 1000 euro)...
questo per dire che non è solo una questione di numero di ospiti o di bravura in cucina....la piastra ti serve semplicemente x cuocere sano e senza grassi.


poi continuo a ripetere che è una questione di abitudine

peccato che con l'induzione non ti avvicini nemmeno lontanamente alle temperature di un grill o di una piastra.... il piano va in protezione prima di arrivare a 300C

@Linstar:
La padella con fondo da 26,5, non va bene sull'EHH6540 e ancora meno su una piastra portatile. Non è che non funziona, ma una bella parte del fondo non si scalda.
Sulla zona ponte dell'EHI6540 non so quanto possa aiutare, perché sono 2 bobine da 21 cm messe vicine fra loro. Devi pensare bene a quanto ti serve la padella grossa. L'AEG HK6532H6XB costa meno di 100€ in più dell'EHH6540 e ti risolverebbe il problema.

@Elise:
Per abbrustolire la carne servono molto meno di 300°. Per la reazione di Maillard non bisognerebbe mai superare i 200°. In ogni caso usando una piastra grill in casa si fa una fumara tremenda, che impregna tutta la cappa e fa schizzi di grasso dappertutto. E' meglio un grill elettrico, di quelli con la vaschetta d'acqua sotto la griglia. Non fa quasi niente fumo ed è più sano. Avevo una bistecchiera in ghisa, ma ho smesso di usarla.

Mirco ha scritto: Per abbrustolire la carne servono molto meno di 300°. Per la reazione di Maillard non bisognerebbe mai superare i 200°. In ogni caso usando una piastra grill in casa si fa una fumara tremenda, che impregna tutta la cappa e fa schizzi di grasso dappertutto. E' meglio un grill elettrico, di quelli con la vaschetta d'acqua sotto la griglia. Non fa quasi niente fumo ed è più sano. Avevo una bistecchiera in ghisa, ma ho smesso di usarla.

il grill elettrico per irraggiamento trasferisce molto più calore di una piastra riscaldata ad induzione. Poi è vero che per cucinare non servono temperature esagerate ma aspetto e gusto cambiano: si va a toccare argomenti che diventano molto personali (la carne bruciacchiata piace a molti anche se non è sana)

Quando parliamo di parte bruciacchiata dobbiamo distinguere da quando vediamo il marroncino che non fa assolutamente male...quel marroncino è l'avvenuta corretta reazione di Maillard in cui proteine e zuccheri hanno formato quella crosticina (caramellizzazione), dobbiamo distinguere quello dal nero, il nero è bruciato e quello si è cancerogeno e fa male....e anche molto meno gustoso del marroncino.

Tornando agli strumenti, vorrei ribadire che sono solo strumenti che aiutano ad avere risultati migliori, ma il risultato finale dipende sopratutto da chi ne fa uso.

Ci devo riflettere bene sulla questione, sono molto indecisa...
Alla fine la pentola da 26 cm contiene 11,4 L, quanto la userei? Bhò non so, ci penserò ancora un pò.
Propendo per i due Electrolux rispetto all'AEG anche perchè sono più carini da vedere ....e so che voi starete pensando che ci devo cucinare e non specchiarmi , ma anche l'occhio vuole la sua parte.
Grazie ancora a tutti.