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Un forno piccolo

#1
Salve a tutti, son qui per chiederVi consiglio per acquisto di un forno, finora ho usato un microonde, ma facendomi ora il pane, e volendo continuare a fare qualche dolce e le patate – ma non carne e pesce che non consumiamo se non quando siamo fuori- vedo ora necessario un forno.
Per tali usi, meglio anche uno con funzione tradizionale? Infatti avevo pensato a questo piccolo della Foster da 35 lt ma ha solo, oltre al grill, la cottura ventilata e non quella tradizionale https://www.fosterspa.com/prodotti/forn ... -7170-062/ le dimensioni interne utili sono 41 x 37 x h19

C’è quello più grandino della Foster da 42 lt https://www.fosterspa.com/prodotti/forn ... -7146-042/ ma cmq mi dà da pensare il fatto che non abbia il display, che mi lascia immaginare che forse non ci siano tutte le combinazioni di cottura che ha ad esempio un AEG che ho adocchiato:
sarebbero anzi 2 gli AEG da 43 lt :
AEG KEE542020M e Aeg KEK742220M
https://www.aeg.it/kitchen/cooking/oven ... ee542020m/
https://www.aeg.it/kitchen/cooking/oven ... ek742220m/

sembrano davvero molti simili (anche confrontando i due tramite il sito non emergono differenze) di differenza vedo che il primo – che costa leggermente di più- che dovrebbe essere più recente, ha i comandi a manopola e a pressione, mentre il secondo solo i comandi touch (che di principio non mi piacciono, ma visto l’uso cmq limitato che ne farò….).
Potete fare qualche considerazione, sulle funzioni e anche sul sistema di comandi, che mi aiuti ad orientarmi? Grazie mille.

Re: Un forno piccolo

#2
su questi forni non so dirti nulla...mi limito a fare qualche considerazione:

come comandi sempre meglio le manopole al touch, specie se fatte bene. ci sarebbe da provare quelle di quei forni, alcune sono molto "cheap" ed a me irrita la cosa (ad esempio le manopole rientranti dei bosch e samsung che ho provato sono pessime), i manopoloni di siemens (serie iq700) sono ottimi e soddisfacenti.

tra le marche indicate non saprei, sono da provare di persona...a me a pelle piace di più foster di aeg, quest'ultima mi sembra decisamente più commerciale (almeno i prodotti aeg che ho pacioccato mi hanno fatto quella impressione). in ogni caso i comandi full-touch potendo li eviterei SEMPRE.

PS: evita quello da 35lt che non ci sta una ceppa di niente...valuta il più capiente possibile che riesce a starci

più che darti questi spunti di riflessione non posso fare.

Re: Un forno piccolo

#3
Anzi grazie,utilissimo. Salto il 35 litri Foster perché piccolo e perché ha solo 3 funzioni. Mi confermi quanto ritenevo sui comandi. Dovrei farmi mandare il manuale utente da Foster, perché quello di AEG( e a questo punto l'eventuale candidato AEG è il KEE542020M 43 lt che ha le manopole e i tastini centrali, anche se non li ho provati) l’ho letto e ad es. ha alcune funzioni che non so se servono e se si trovano nel Foster, come la cottura pizza e la cottura ecoventilata -ma ripeto io non ho nessuna esperienza di cottura con forno ....oppure il Foster con le sue funzioni basta ed avanza per l'uso che ne faccio (pane, patate e qualche dolce e vorrei ora anche la pizza).
PS ho visto che c'è anche un bel Siemens ma è un 47 litri - Siemens CB635GBS1 - per noi due in famiglia un 43 basta

Re: Un forno piccolo

#4
per le funzioni è tutto molto personale: il mio siemens iq700 di funzioni ne ha alcune, alla fine uso sempre ventilato o statico nel 90-95% dei casi, il restante grill (ma sempre meno). alla fine la funzione pizza in pratica vuol dire "mettere la massima temperatura possibile".

a me un forno con quelle 3-4 funzioni base e la possibilità di variare la temperatura (meglio con precisione) è più che sufficiente.

PS: il mio siemens ha gli stessi identici comendi di quello che hai indicato: molto comodi e ben fatti (a parte i tastini che sono in plastica...fanno il loro e sono comodi, ma restano plasticosi :D ). come acciaio quello foster è meglio di quello siemens e dal poco che ho visto anche di quello aeg (che però non conosco bene eh, è solo una mia personale impressione basata sui pochi aeg che ho toccato con mano)

EDIT: se fai spesso la pizza io valuterei il forno pizza della ilve...37 litri e 10 funzioni tra cui possibilità di arrivare a 400 gradi per la pizza ;) tanta roba

Re: Un forno piccolo

#5
twistdh ha scritto:in ogni caso i comandi full-touch potendo li eviterei SEMPRE.
Io ho un electrolux full-touch, la loro scomodità è che si è abituati a smartphone molto reattivi, mentre quelli del forno sono meno sensibili, inoltre se hai le mani con qualche residuo può capitare che hai difficoltà a muoverti nei menù.

Tuttavia appena ci prendi la mano e usi un paio di accortenze, niente di drammatico o di limitante.

Re: Un forno piccolo

#6
Ringrazio entrambi per ulteriori contributi;
il touch certo niente di preoccupante, visto che cmq non userò molto il forno, sicuramente le manopole più spedite;
il fatto che twistdh mi dice che alla fin fine usa per il 90% le due funzioni fondamentali, statico e ventilato, e un po’ il grill, rilevando che per la pizza basta usare la temperatura max o su di lì, mi conferma che mi basta un forno semplicissimo ma di qualità, e COMUNQUE se ho capito bene statico e ventilato insieme non esistono normalmente, ma si usa o l’uno o l’altro.
Ho il manuale d’uso anche del Foster e vedo di capire. La scelta rimane fra questo Foster e l’AEG… sono un po’ indecisa in quanto Foster mi attira per la presunta qualità, AEG (alla fine è un Electrolux) per la solidità del marchio. Come prezzi siamo lì.

Re: Un forno piccolo

#7
idd ha scritto:
twistdh ha scritto:...
Tuttavia appena ci prendi la mano e usi un paio di accortenze, niente di drammatico o di limitante.
no beh quello ovvio, però il problema è proprio li: sensibilità ormai buona/ottima ma imbarazzante se comparata con iphone e simili. vero io sono un po' drastico, ma essendo abituato ad iphone/ipad il minimo lag/rallentamento/imprecisione mi pesa moltissimo :)

io ho microonde whirlpool (modello recentissimo) ed abbattitore full touch: l'abbattitore va molto bene ed è sensibile quasi come uno smartphone (al massimo non prende il comando al primo tocco ma per il resto non sbaglia un colpo e l'interfaccia è fluida e precisa)...il micro va bene ma può capitare (non spesso eh) che non riconosca subito l'input corretto se non lo si sta a fare con attenzione, e questo mi da fastidio :) .

ripeto nulla di che ed è tutto più che usabile eh, però il micro ci fosse stato con dei comandi fisici l'avrei preferito. rispetto ai touch di una volta il divario con gli smartphones è stato drasticamente ridotto, ma penso che per ancora moooolto tempo non si arrivi al pareggio...se mai si arriverà...

resto quindi del parere che il full touch se si può è meglio evitarlo (ed avere dei bei comandi fisici fatti come si deve)...se invece non si può non ne farei comunque un problema dato che ormai sono stati raggiunti livelli di precisione/sensibilità soddisfacenti ;)

@kati: statico e ventilato non possono andare assieme per il semplice fatto che sono due funzioni opposte :) se accendi la ventola diventa ventilato, se la spegni è statico. certo magari ci sono programmi che fanno metà statico e metà ventilato, ma per le cotture in forno mai fatto nulla del genere (ci sono ricette per cui è meglio statico e ricette per cui è meglio ventilato). sia aeg sia foster dovrebbero andare bene (sono due grandi marchi) qualunque scegli ;)

Re: Un forno piccolo

#8
naturalmente grazie!
andrò prima a vedere un Foster da un riv. qui vicino, anche se non avranno il mio da 42lt.
Io di base preferisco i non touch e ancora i fili per la trasmissione, ma parlo di mp3 e di computerino su bici da corsa, se vi è ancora la possiblità; spero ad es di non cambiare il mouse con i fili con uno wireless, poi mica rinuncio alla qualità di un monitor EIzo pur mettendoci un mouse con i fili.
dimenticavo.... Ilve solo per pizza, no, troppo costoso, e me ne serve uno versatile. piuttosto di ilve prenderò un piano cottura a due fuochi per mia mamma (88enne che lascia spesso la pentola sul fuoco creando fumi incredibili, e questo ci fa paura, i vecchi devono imparare di non uscire dalla stanza fintanto che hanno qualcosa sul fuoco) possedendo la qualità del piano Alpes punto di nuovo ad un produttore di zona (Alpes di Bassano del Grappa e Ilve di Padova, io abito nel mezzo), certo con questo discorso dovrei andare ad occhi chiusi su Foster, ma vediamo.

Re: Un forno piccolo

#10
klw ha scritto:Per tua madre credo sia meglio l'induzione perché molto più sicura (dopo un tot si spegne da solo, niente fiamme libere, niente gas).
vero (le cose si bruciano allo stesso modo ed i fumi si creano allo stesso modo...ma almeno non ci sono fiamme libere e gas che potrebbe uscire), ma bisogna vedere se poi ci riesce a cucinare! probabilmente ha sempre usato il gas con le manopole...passare ai comandi touch (o comunque molto diversi) e ad un diversissimo metodo di cottura per un'88enne non penso sia fattibile (però mai dire mai eh :) ).

@kati: tornando al forno, se vai a vedere i foster guardali per bene: apri e chiudi, usa le manopole e tocca tutto quello che è toccabile...facci poi sapere come li hai trovati! :) ho visto dei loro prodotti ma i forni non li ho mai provati

Re: Un forno piccolo

#11
finalmente sono andata presso un rivenditore, ma non aveva nessun forno Foster da farmi toccare; tuttavia mi sono decisa proprio per questa marca, il 42 lt, in quanto l'altro che avevo preso in considerazione, l'AEG 43 lt, ora viene sui 900 euro ( solo su Amazon vi è un'offerta sui 600 euro, ma da un rivenditore spagnolo, e da notare che il fratello AEG da 43 lt con comandi touch ma uguale nelle specifiche in tutto e per tutto a quello nuovo (con comandi a manopola, veniva sui 450 in Germania, quindi non mi spiego il raddoppio di prezzo), mentre il Foster sui 550; speriamo bene, avevo letto una esperienza positiva su un altro forno Foster qui sul vs forum. vi farò sapere.

Re: Un forno piccolo

#12
twistdh ha scritto:su questi forni non so dirti nulla...mi limito a fare qualche considerazione:

come comandi sempre meglio le manopole al touch, specie se fatte bene. ci sarebbe da provare quelle di quei forni, alcune sono molto "cheap" ed a me irrita la cosa (ad esempio le manopole rientranti dei bosch e samsung che ho provato sono pessime), i manopoloni di siemens (serie iq700) sono ottimi e soddisfacenti.
Per la serie "Bosch Siemens Neff (e anche Gaggenau, toh!) sono gli stessi) :roll: .
twistdh ha scritto:su questi forni non so dirti nulla...mi limito a fare qualche considerazione: in ogni caso i comandi full-touch potendo li eviterei SEMPRE.
Come mai? Vedo sempre più aziende di alto livello dare i controlli full touch proprio sui modelli più costosi (a volte lo stesso forno aggiunge qualcosa come €400-500 in pratica solo per i comandi touch)?

***

Dai 70-75 anni in su, anch'io tendo a pensare che sia consigliabile il piano cottura a induzione (è l'unico caso in cui è consigliabile).

***

La cottura al forno seria, senza fretta e senza cottura in recipienti diversi su più livelli "che viene bene come la cottura su un unico piano", è quella con funzione tradizionale (calore inferiore + calore superiore), non quella ventilata, che serve a sbrigarsi ottenendo meno (tranne per certe rare preparazioni, dove è la scelta da preferire).

Re: Un forno piccolo

#13
Dodiri ha scritto: Come mai? Vedo sempre più aziende di alto livello dare i controlli full touch proprio sui modelli più costosi (a volte lo stesso forno aggiunge qualcosa come €400-500 in pratica solo per i comandi touch)?
Beh viene sempre più usato perché, una volta fatto il software, è molto più economico da fare (come anche nelle macchine che si hanno schermi touch per fare tutto...), inoltre attira la gente. Il fatto è che per essere comodo deve essere fatto molto bene e quindi su eldom top sono usabili, sugli altri meno. I comandi touch del mio abbattitore sono fatti molto bene e sono pratici (e con quello che costa vorrei vedere...) quelli del microonde invece sono appena sufficienti (ed è comunque il top gamma whirlpool)...ovviamente nessuno di questi è paragonabile alla fluidità di un iPhone (anche se l’abbattitore ci si avvicina molto). Fin qui parrebbe andare tutto bene sui prodotti più costosi, il problema è che il display touch con i guanti non lo usi, se hai le mani bagnate non lo usi, con le mani sporche nemmeno...

Un bel manopolone grande e ben fatto lo usi in maniera super facile in ogni situazione.

Poi il display è figo eh, ma nel’uso pratico i comandi fisici sono tutt’altra cosa, specie in cucina ;)

Per quanto riguarda i forni bosch/Siemens/neff...si sono dello stesso gruppo e sono molto simili, ma come comandi i bosch sembrano giocattoli cinesi, i Siemens hanno la manopola eccellente ed alcuni tastino imbarazzanti...i neff sono tipo i Siemens ma meno intuitivi...i gaggenau hanno comandi più solidi, ma in generale nella fascia top ci sono altri che li fanno sembrare giocattoli. In ogni caso i migliori hanno sempre almeno parte dei comandi fisici (con manopole in metallo lavorate dal pieno pratiche ed eterne)

Poi questa è la mia opinione in base a quanto ho provato

Re: Un forno piccolo

#14
Dodiri ha scritto:
La cottura al forno seria, senza fretta e senza cottura in recipienti diversi su più livelli "che viene bene come la cottura su un unico piano", è quella con funzione tradizionale (calore inferiore + calore superiore), non quella ventilata, che serve a sbrigarsi ottenendo meno (tranne per certe rare preparazioni, dove è la scelta da preferire).
ringrazio per questa osservazione che mi consola molto. Io non ho pratica di forni, ho preso il 43lt perchè aveva, rispetto al 35lt, anche la tradizionale oltre alla ventilata, e questa frase mi fa propendere di pensare di aver fatto la scelta giusta anche se il forno più piccolo mi sarebbe bastato. grazie

Re: Un forno piccolo

#15
Kati ha scritto:
ringrazio per questa osservazione che mi consola molto. Io non ho pratica di forni, ho preso il 43lt perchè aveva, rispetto al 35lt, anche la tradizionale oltre alla ventilata, e questa frase mi fa propendere di pensare di aver fatto la scelta giusta anche se il forno più piccolo mi sarebbe bastato. grazie
Tieni conto che le decine di prodotti del supermercato in cui leggerai cose come "Cottura in forno: ventilato, X minuti" vengono meglio con la tradizionale — le istruzioni sulle confezioni non ne parlano più per motivi di marketing, perché se la marca A scrive che il suo è cotto in 5 minuti e la marca B che il suo ne richiede 12 la B avrà un crollo di vendite :mrgreen: .

Usare la tradizionale comporta un 20-30% di tempo in più, e il vincolo di usare solo un livello di cottura.